ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09144

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 653 del 13/07/2016
Firmatari
Primo firmatario: D'UVA FRANCESCO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 13/07/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VILLAROSA ALESSIO MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 13/07/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 13/07/2016
Stato iter:
20/04/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 20/04/2017
Resoconto DE FILIPPO VITO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 20/04/2017
Resoconto D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 13/07/2016

DISCUSSIONE IL 20/04/2017

SVOLTO IL 20/04/2017

CONCLUSO IL 20/04/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09144
presentato da
D'UVA Francesco
testo di
Mercoledì 13 luglio 2016, seduta n. 653

   D'UVA e VILLAROSA. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   l'articolo 1, comma 121, 122 e 123, della legge 13 luglio 2015, n. 107, istituisce la carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del(docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado;
   secondo le stesse previsioni normative tale strumento veniva istituito al fine di sostenere la formazione continua dei docenti e di valorizzarne le competenze professionali;
   attraverso l'introduzione della Carta verrebbe consentita la spesa di 500 euro per ciascun anno scolastico, da utilizzare «per l'acquisto di libri e di testi, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all'aggiornamento professionale, per l'acquisto di hardware e software, per l'iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il MIUR, a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale, per rappresentazioni teatrali e cinematografiche, per l'ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo, nonché per iniziative coerenti con le attività individuate nell'ambito del piano triennale dell'offerta formativa»;
   con decreto del Presidente del consiglio dei ministri del 23 settembre 2015 recante «Modalità di assegnazione e di utilizzo della Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado», ne veniva disciplinata la corretta attuazione ed erano stabilite le modalità di distribuzione e di funzionamento;
   a norma dell'articolo 5 dello stesso decreto la carta è assegnata a ciascun docente a mezzo di apposita card personale elettronica. In essa sono contenuti esclusivamente i dati personali e di servizio del soggetto beneficiario, utili agli esclusivi fini dell'associazione della carta al docente titolare. L'importo di cui all'articolo 3 è, per ciascun anno scolastico, accreditato dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 8 per l'anno scolastico 2015/2016;
   così come disposto dal successivo articolo 6, il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca avrebbe provveduto ad affidare il servizio relativo all'emissione, alla fornitura e alla gestione della carta senza nuovi o maggiori oneri per la finanzia pubblica, in tempo utile per consentire la distribuzione della carta a decorrere dal 2016/2017;
   nonostante tali espresse previsioni normative, a oggi, tale affidamento della carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche non risulta essere ancora effettuato;
   secondo quanto appreso dagli interroganti l'assegnazione delle risorse ai docenti è avvenuta, nell'anno in corso, attraverso l'erogazione diretta in busta paga del «bonus» previsto, rendendo di fatto l'utilizzo dello stesso certamente meno trasparente, ovvero in presenza di disagi non trascurabili in termini di rendicontazione per i beneficiari;
   per tali motivi, ad avviso degli interroganti, si ritiene necessaria e urgente la corretta applicazione delle modalità e delle assegnazioni previste dalle citate disposizioni normative, al fine di assicurare un uso corretto dello strumento e, allo stesso tempo, garantirne la corretta attuazione –:
   se sia a conoscenza di quanto esposto in premessa;
   quali urgenti iniziative intenda assumere al fine di assicurare la corretta attuazione alle disposizioni normative previste dall'articolo 1, commi 121, 122 e 123, della legge 13 luglio 2015, n. 107, nonché la corretta applicazione delle misure contenute nel decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 23 settembre 2015, garantendo una fruizione trasparente e semplificata della carta elettronica prevista per la formazione continua e la valorizzazione delle competenze professionali dei docenti di ruolo. (5-09144)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 20 aprile 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-09144

  L'atto di sindacato ispettivo in discussione riguarda le modalità di attivazione e di utilizzo della carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione di cui all'articolo 1, comma 121, della legge n. 107 del 2015. In particolare, l'On.le interrogante sollecita affinché le dette modalità siano pienamente conformi alla disposizione normativa citata.
  Si rappresenta, al riguardo, che in data 1 dicembre 2016 è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 novembre 2016 che ha sostituito il precedente D.P.C.M. del 23 settembre 2015 con il quale, in via transitoria, si sono disciplinate le modalità di assegnazione e di utilizzo della Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado per il precedente anno scolastico 2015/2016.
  Difatti, per assicurare l'immediata corresponsione dell'importo nominale di 500 euro per l'anno scolastico 2015/2016 il suddetto importo è stato assegnato ai docenti di ruolo mediante ordini collettivi di pagamento ai sensi dell'articolo 2, comma 197, della legge finanziaria per il 2010, ossia mediante il così detto Cedolino Unico.
  L'utilizzo del cedolino unico è stata comunque una misura transitoria, come ribadito dalla stessa Ragioneria generale dello Stato la quale ha precisato che la soluzione adottata per l'anno 2015 è da considerarsi «provvisoria e straordinaria» e che non vi è disponibilità a proseguire con la gestione di NOI PA per l'anno 2016/2017.
  Per il corrente anno 2016/2017, invece, è possibile, a partire dal 30 novembre 2016 attraverso l'applicazione web «Carta del Docente» – disponibile all'indirizzo cartadeldocente.istruzione.it – effettuare acquisti presso gli esercenti ed enti accreditati a vendere i beni ed i servizi che rientrano nelle categorie previste dalla norma. Ogni docente, mediante l'applicazione, può generare direttamente «buoni elettronici di spesa» con codice identificativo associati ad un acquisto di beni o servizi consentiti dall'articolo 1, comma 121, della legge n. 107 del 2015 dietro esibizione del precitato buono.
  Le istruzioni per la rendicontazione delle spese sono state rese con nota del Capo Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali prot. 3563 del 29 novembre 2016.
  Il nuovo D.P.C.M. del 28 novembre 2016, inoltre, ha disciplinato anche le spese per la formazione sostenute dai docenti nel periodo intercorrente dal 1o settembre al 30 novembre 2016 (quindi antecedentemente all'entrata in vigore del decreto) e relative all'anno scolastico 2016/2017. L'articolo 12, comma 3, del D.P.C.M. 28 novembre 2016 prevede che le stesse sono registrate dal docente in piattaforma (così da consentire la relativa decurtazione dal borsellino elettronico della corrispondente somma) e, tramite l'applicazione medesima, comunicate al MIUR che provvederà, previa rendicontazione delle istituzioni scolastiche, a fornire apposito finanziamento alle istituzioni scolastiche di servizio dei docenti le quali provvedono a loro volta all'erogazione ai diretti interessati.
  Infatti, con nota prot. n. 5314 del 10 marzo 2017 sono state fornite le istruzioni operative alle istituzioni scolastiche per la suddetta rendicontazione delle somme spese nel periodo 1 settembre 2016-30 novembre 2016 e relative all'anno scolastico 2016-2017. Una volta validate le autodichiarazioni e definite le cifre ammissibili, il MIUR, tramite la società CONSAP, provvederà ad erogare gli importi relativi alle spese validate alle istituzioni scolastiche.

Classificazione EUROVOC:
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