ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09097

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 648 del 06/07/2016
Firmatari
Primo firmatario: MARTELLA ANDREA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 06/07/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MOGNATO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 06/07/2016
MURER DELIA PARTITO DEMOCRATICO 06/07/2016
ZOGGIA DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 06/07/2016


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 06/07/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/07/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09097
presentato da
MARTELLA Andrea
testo di
Mercoledì 6 luglio 2016, seduta n. 648

   MARTELLA, MOGNATO, MURER e ZOGGIA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro per gli affari regionali e le autonomie, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   in data 19 gennaio 2016 l'interrogante, con altri colleghi deputati, ha depositato, una interrogazione, la n. 5-07413 in merito al futuro della società Thetis di Venezia con la richiesta al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di promuovere un tavolo istituzionale di confronto sul futuro della società stessa al fine di acquisire informazioni e valutare le prospettive di mercato con l'obiettivo di evitare uno smembramento della stessa società a vantaggio di realtà straniere, nonché di salvaguardare i livelli occupazionali, in una fase storica in cui i processi di rigenerazione urbana in particolare per Venezia assumono, una rilevanza strategica anche sotto l'aspetto delle politiche di rilancio economico;
   purtroppo, il citato atto di sindacato ispettivo, dopo 6 mesi, è ancora in attesa di risposta e nel frattempo si sono accentuate le criticità e i rischi rispetto al prosieguo dell'attività di tale società;
   dal 2008 Thetis, attraverso il Consorzio Venezia Nuova, fornisce il servizio di monitoraggio ambientale e campionamento della Laguna di Venezia presso il provveditorato interregionale per le opere pubbliche (ex magistrato alle acque);
   dal 1o gennaio 2017 non vi sarebbe l'intenzione di rinnovare la concessione Consorzio Venezia Nuoro e questa scelta inevitabile rischia di creare ripercussioni innanzitutto per i 22 lavoratori che, andranno incontro alla perdita del proprio posto di lavoro e anche perché rischia di venir meno un servizio importantissimo per la città di Venezia, a partire dal controllo e monitoraggio dalle acque di scarico in tutta la laguna;
   tale prospettiva viene, tra l'altro, ad inquadrarsi in una non semplice fase di transizione delle competenze verso la città metropolitana e la responsabilità del servizio antinquinamento e di controllo delle acque sicuramente ricade in questo processo di nuova attribuzione;
   da tempo, le organizzazioni sindacali e i lavoratori della Thetis hanno cercato una interlocuzione con le istituzioni per affrontare i non semplici problemi in campo che però, purtroppo, non hanno ancora trovato un luogo di confronto;
   il 18 luglio 2016 alle ore 15, è stata convocata una riunione presso Veneto Lavoro per affrontare le problematiche in questione;
   Thetis e il Consorzio Venezia Nuova avrebbero proposto al provveditore di istituire un bando di gara che garantisca, dal 1o gennaio 2017, la continuità lavorativa dei dipendenti e quindi il prosieguo dell'attività dei laboratori, ma su questo serve un'attenta valutazione soprattutto alla luce delle mutate competenze istituzionali –:
   se e quali iniziative di competenza il Governo intenda porre al fine di pervenire a un intervento chiarificatore sulle competenze in materia di attività volte a contrastare l'inquinamento della laguna di Venezia, scongiurando la perdita di posti di lavoro e il prosieguo dell'attività all'interno di un nuovo assetto giuridico e normativo, evitando pericolose conflittualità che inevitabilmente si ripercuoterebbero a danno dei lavoratori e del territorio. (5-09097)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

soppressione di posti di lavoro

conservazione del posto di lavoro

societa' di servizi