ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09041

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 645 del 30/06/2016
Firmatari
Primo firmatario: MARTELLA ANDREA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 30/06/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MOGNATO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 30/06/2016
MURER DELIA PARTITO DEMOCRATICO 30/06/2016
ZOGGIA DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 30/06/2016
MORETTO SARA PARTITO DEMOCRATICO 30/06/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 30/06/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 30/06/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09041
presentato da
MARTELLA Andrea
testo di
Giovedì 30 giugno 2016, seduta n. 645

   MARTELLA, MOGNATO, MURER, ZOGGIA e MORETTO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   sulla base di uno studio effettuato da un team guidato dal dottor Luigi Tosi dell'Ismar-Cnr e del professor Pietro Teatini dell'università di Padova per monitorare la subsidenza delle coste venete sono emerse una serie di criticità in particolare per quello che riguarda le zone interessate opere del Mose;
   lo studio si è basato sui dati rilevati dai satelliti usati per misurare i movimenti delle terre emerse dell'area lagunare e costiera e i risultati hanno evidenziato uno «sprofondamento» di circa 3 millimetri all'anno che rappresenta un valore importante, soprattutto se rapportato al contestuale fenomeno dell'eustatismo e cioè dell'innalzamento del livello del mare, che 2-3 millimetri all'anno;
   i commissari del Consorzio Venezia Nuova sarebbero, come si apprende dagli organi di stampa, orientati a chiedere la consulenza del dipartimento di ingegneria civile e ambientale dell'università La Sapienza di Roma per monitorare la situazione, anche applicando dei sensori sui cassoni del Mose e studiarne ogni minimo scostamento;
   va detto che il fenomeno dello sprofondamento interessa tutta la costa veneta perché lo studio richiamato evidenzia anche un abbassamento di 15 millimetri all'anno della centrale di Porto Tolle così come della torre Aquileia di Jesolo e di tutto il delta del Po accrescendo le preoccupazioni;
   va tenuto conto della rilevanza del fenomeno nonché degli investimenti effettuati e ancora da completare per quel che riguarda il Mose, così come per il futuro della città di Venezia e di tutto il litorale –:
   se il Governo sia a conoscenza di quanto riportato in premessa e, conseguentemente, quali iniziative intenda eventualmente assumere con la massima tempestività per assicurare in monitoraggio costante ed analisi a medio-lungo termine della subsidenza lagunare, coinvolgendo in primis gli enti scientifici presenti sul territorio e detentori delle maggiori e più aggiornate conoscenze sul tema;
   se sia stato verificato, anche attraverso gli enti competenti, lo stato delle conoscenze disponibili presso i progettisti ed i tecnici del Consorzio Venezia Nuova, o loro incaricati, riguardo ai cedimenti segnalati nelle zone delle bocche di porto, e se questi cedimenti possano in qualche modo pregiudicare il buon funzionamento del MOSE;
   quale sia lo stato di avanzamento dei lavori di completamento del Mose e se il Governo, anche alla luce delle problematiche in questione, non ritenga opportuno acquisire e inviare, in tempi rapidi, al Parlamento, una nuova relazione, predisposta dal Comitato di indirizzo, coordinamento e controllo istituito ai sensi dell'articolo 4, comma primo, della legge 29 novembre 1984, n. 798, sullo stato di attuazione della legge recante interventi per la salvaguardia di Venezia, considerato che l'ultima risale al 29 novembre 2013 con riferimento al 31 dicembre 2012;
   se e quali iniziative il Governo intenda porre in essere, d'intesa con tutti i soggetti interessati, per eventuali interventi di contrasto del fenomeno, nel quadro di una visione sistemica della salvaguardia della laguna e della città di Venezia.
(5-09041)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

regione costiera

professioni tecniche

litorale