ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/08898

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 637 del 14/06/2016
Firmatari
Primo firmatario: PRODANI ARIS
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 14/06/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ALFREIDER DANIEL MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 14/06/2016


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 14/06/2016
Stato iter:
15/06/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 15/06/2016
Resoconto PRODANI ARIS MISTO
 
RISPOSTA GOVERNO 15/06/2016
Resoconto BELLANOVA TERESA ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
 
REPLICA 15/06/2016
Resoconto PRODANI ARIS MISTO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 15/06/2016

SVOLTO IL 15/06/2016

CONCLUSO IL 15/06/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-08898
presentato da
PRODANI Aris
testo di
Martedì 14 giugno 2016, seduta n. 637

   PRODANI e ALFREIDER. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   il sito internet del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare — valutazioni ambientali VAS-VIA — riporta, in relazione al «Metanodotto Trieste-Grado-Villesse: Sealine Trieste-Grado DN 800 (32") + Tratto GradoVillesse DN 1050 (42") — 75 bar», che il parere CTVIA sia stato emesso e che il provvedimento sia «in predisposizione». Il progetto, finalizzato al collegamento del terminale GNL di Zaule (Trieste) con il nodo della rete nazionale dei gasdotti Snam Rete Gas di Villesse, è considerata opera indispensabile e funzionale alla realizzazione del rigassificatore di Zaule proposto dalla società Gas Natural;
   in data 30 maggio 2016, la procedura di verifica di ottemperanza delle prescrizioni A.2, A.3, A.6, A.8, A.15, D.1, D.2 del decreto VIA n. 808 del 17 luglio 2009 inerente al Terminale di ricezione e rigassificazione GNL nel comune di Trieste, zona industriale di Zaule (determinazione DVA-DEC-2016-0000222) ha ricevuto un esito positivo;
   in merito ai contenuti del decreto, un articolo de Il Piccolo di Trieste del 10 giugno 2016 ha riportato che: «in sede di Conferenza dei servizi conclusiva ai fini del rilascio dell'autorizzazione alla realizzazione ed esercizio dell'impianto verrà verificata: la reale potenzialità di trasporto sulla rete nazionale del gas metano prodotto dall'impianto nonché la positiva conclusione della procedura di Via del metanodotto di collegamento alla rete nazionale gas»;
   l'articolo, inoltre, spiega come «dal documento emergono anche sinergie con lo stabilimento di Servola e in particolare si apprende che la prescrizione A.6 prevedeva l'obbligo di “un progetto di integrazione industriale con la vicina centrale Elettra di Servola per un più efficiente e meno impattante uso delle frigorie e di antifouling prodotti in seguito al processo di rigassificazione”. Di conseguenza, il progetto di interconnessione ha previsto “come presupposto l'utilizzo dell'acqua fredda proveniente dagli Orv del terminale Gni per il condensatore dell'unità di cogenerazione”, mentre “per portare l'acqua di mare da un impianto all'altro è previsto un sistema di pompaggio che, a pieno carico degli impianti, garantisce una quantità di 21 mila metri cubi all'ora”»;
   un articolo dell'Ansa, del 10 giugno 2016, dal titolo «Rigassificatore Trieste: Calenda, opera non è strategica», riporta che: «per il Ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda “il progettato rigassificatore di Trieste non è un'opera strategica per il Paese, essendoci altri progetti già autorizzati che, se realizzati, potranno coprire le ulteriori necessità di capacità di rigassificazione. La realizzazione di questa infrastruttura esce dall'agenda del Governo” (...). Serracchiani e Cosolini – informa una nota della Regione – avevano chiesto un colloquio urgente con Calenda, dopo che dal Ministero dell'Ambiente era stato emesso il decreto che considera ottemperate una serie di prescrizioni annesse al Decreto di compatibilità ambientale, emesso nel 2009, favorevole all'infrastruttura energetica» –:
   attraverso quali atti formali e con quali tempistiche il Ministro interrogato intenda dare seguito alle parole pronunciate in merito alla realizzazione del rigassificatore di Zaule (Trieste). (5-08898)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 15 giugno 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-08898
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

acqua salata

integrazione industriale

rete di trasporti