ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08388

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 607 del 13/04/2016
Firmatari
Primo firmatario: ARLOTTI TIZIANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/04/2016


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 13/04/2016
Stato iter:
10/01/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 10/01/2017
Resoconto BIANCHI DORINA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
 
REPLICA 10/01/2017
Resoconto ARLOTTI TIZIANO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 13/04/2016

DISCUSSIONE IL 10/01/2017

SVOLTO IL 10/01/2017

CONCLUSO IL 10/01/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-08388
presentato da
ARLOTTI Tiziano
testo di
Mercoledì 13 aprile 2016, seduta n. 607

   ARLOTTI. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. — Per sapere – premesso che:
   la Gran Bretagna per la sua posizione geografica per la quale, rispetto alle altre nazioni, è maggiormente utilizzato l'aereo quale mezzo di trasporto per raggiungere le località turistiche europee, rappresenta un interessante bacino per favorire il turismo incoming in Italia;
   in Europa i primi 50 tour operator, secondo i dati del FTW operano in 10 Paesi. La Germania è al primo posto con ben 15 tour operator e nel corso del 2015 il giro d'affari complessivo ha superato i 59 miliardi di euro (Germania 56 per cento e Gran Bretagna 16 per cento) che rappresenta 1/3 del totale del turismo italiano;
   valutando i cataloghi pubblicati dei tre principali tour operator inglesi (Thomson, Monarch, Airtours/Thomas Cook), dal 1o maggio al 19 ottobre 2016 (25 settimane) dai 22 aeroporti della GB sono state programmate 1.769 partenze alla settimana, per un totale, a fine stagione, di ben 44.225 voli (Thomson 43 per cento, Airtour/Thomas Cook 34 per cento, Monarch 23 per cento);
   con una capacità di riempimento pari all'85 per cento dei posti a bordo, settimanalmente dovrebbero partire circa 310.720 passeggeri per un totale di 7.768.000 nell'arco delle 25 settimane e un totale di presenze pari a 54.376.000;
   sul totale dei voli e dei passeggeri la prima destinazione è la Spagna col 45 per cento che, insieme a Grecia e Turchia detengono il 75 per cento del totale dei turisti che scelgono località marine. In totale i paesi proposti sono 13: Spagna, Portogallo, Italia, Malta, Cipro, Croazia, Bulgaria, Marocco, Grecia, Turchia, Tunisia, Israele, Egitto e le località 80;
   i tre tour operator dispongono di una flotta di 130 aerei con una offerta complessiva di 28.910 posti a bordo (Thomson 48 per cento, Monarch 23 per cento e Airtour/Thomas Cook 29 per cento) e una capacità di imbarco per ogni aereo di 190-220 posti;
   i tre tour operator nei 13 Paesi scelti per le vacanze estive hanno programmato convenzioni con 1.017 Hotel, che complessivamente hanno una capacità ricettiva di 274.473 stanze;
   tutti gli alberghi convenzionati sono dotati di piscine e le categorie degli hotel sono così suddivise: 9 per cento a 5 stelle, 43 per cento a 4 stelle, 46 per cento a 3 stelle e 2 per cento a 2 stelle;
   il pacchetto offerto dai tre tour operator prevede la sistemazione di due persone per camera e, a scelta, il tutto incluso, la mezza pensione è, infine il pernottamento con la sola colazione al mattino;
   l'Italia in questi programmi vedrà l'arrivo di 1.226 voli, con 194.000 arrivi e 1.358.000 in hotel convenzionati in Veneto, Campania, Sicilia e Sardegna. Solamente il 2,5 per cento delle presenze sul totale movimentato nelle 25 settimane;
   negli stessi cataloghi è possibile individuare il numero delle camere per ogni hotel convenzionato con una media che si attesta su 344 stanze in Spagna, 363 in Turchia e 393 in Egitto. Fanalino di coda, l'Italia con una media di 103 stanze –:
   se non ritenga il Ministro interrogato di adoperarsi per un'iniziativa di promozione verso l'importante bacino di turisti provenienti dalla Gran Bretagna con un'azione coordinata tramite Enit;
   se non ritenga il Ministro di mettere in atto iniziative volte a favorire la realizzazione e/o l'ampliamento delle strutture alberghiere per consentire di intercettare i flussi dei grandi tour operator, in particolare, promuovendo e sostenendo reti di imprese turistiche di prossimità che consentano di aumentare la capacità di offerta di un numero di camere adeguate a questi flussi. (5-08388)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 10 gennaio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-08388

  Mi riferisco all'interrogazione parlamentare con la quale l'On.le Arlotti chiede se il Ministro non ritenga di adoperarsi per un'iniziativa di promozione verso l'importante bacino di turisti provenienti dalla Gran Bretagna con un'azione coordinata tramite ENIT e di mettere in atto iniziative volte a favorire la realizzazione e/o l'ampliamento delle strutture alberghiere per consentire di intercettare i flussi dei grandi tour operator, in particolare, promuovendo e sostenendo reti di imprese turistiche di prossimità che consentano di aumentare la capacità di offerta di un numero di camere adeguate a questi flussi.
  Intervengo volentieri su questo tema proposta dall'On.le Arlotti per riferire che nel corso dei lavori degli Stati generali del Turismo che si sono svolti a Pietrarsa nell'aprile dello scorso anno, la Presidente Evelina Christillin ha delineato proprio la futura strategia di comunicazione che sarà messa in atto dall'ENIT: l'attuale portale verrà sostituito da un ecosistema digitale impostato sui social network e sulle applicazioni mobili, adattato alle fasce di età alle quali ci si rivolge.
  Sarà altresì avviata una collaborazione con i motori di ricerca per promuovere l'Italia sui social media e network internazionali.
  Per quanto riguarda la competitività delle strutture alberghiere l'offerta recettiva italiana, come è noto, è caratterizzata dalla presenza di numerose piccole e medie imprese, che costituiscono l'asse portante del settore, si tratta di aziende spesso basate sul modello di impresa di famiglia dove il titolare gestisce in prima persona la promozione del proprio albergo e non è interessato ad associarsi in catene o consorzi con la conseguente impossibilità di poter far fronte, contrariamente ad altri paesi europei, alle richieste dei grandi tour operator, che orientano i loro clienti verso località alternative, come Spagna, Croazia, Grecia e Turchia.
  Di contro il visitatore che sceglie una struttura di piccole dimensioni, è un turista che durante il suo soggiorno vuole avvicinarsi quanto più possibile allo stile di vita italiano.
  Il Ministero favorirà ogni azione finalizzata all'aggregazione delle imprese alberghiere per renderle più efficienti e competitive sul mercato internazionale, mentre per il miglioramento delle strutture si fa presente che per l'anno in corso l'agevolazione fiscale Tax credit, sarà concessa non solo per la ristrutturazione, ma anche per l'ampliamento dell'immobile sede dell'impresa alberghiera.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

professioni del settore turistico

cooperazione tra imprese

infrastruttura turistica