ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08298

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 600 del 01/04/2016
Firmatari
Primo firmatario: VEZZALI MARIA VALENTINA
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 01/04/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 01/04/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 01/04/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-08298
presentato da
VEZZALI Maria Valentina
testo di
Venerdì 1 aprile 2016, seduta n. 600

   VEZZALI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   è stato riconosciuto che lo sport ha un enorme valore nello sviluppo psicofisico dei bambini e che attraverso la pratica sportiva si matura una consapevolezza della salute fisica che passa anche attraverso l'educazione alimentare e riduce rischi di malattie importanti nell'età adulta;
   lo sport ha un importante valore educativo (rispetto delle regole, impegno costante, lealtà, gruppo); è un valido mezzo di integrazione visto che la pratica sportiva non fa distinzione fra colore, religione, genere; rappresenta uno strumento di pace e legalità;
   grazie alla pratica sportiva, in molte periferie degradate, si è evitato l'abbandono scolastico e si è impedito a intere generazioni di essere coinvolte in attività illecite da parte della criminalità;
   la maggior parte delle attività sportive è praticata in strutture di fortuna, da società sportive dilettantistiche che si autofinanziano; esse hanno beneficiato di agevolazioni fiscali, possono partecipare ai finanziamenti regionali per realizzare progetti; ma fanno fatica a trovare sponsor;
   buona parte degli edifici scolastici è privo di palestra o ne ha una non adeguata;
   il cofinanziamento pubblico-privato ha dato buoni risultati nel recupero del patrimonio architettonico, delle aree di interesse artistico, nella valorizzazione museale e in altri settori;
   l'impiantistica sportiva ha costi notevoli che i comuni non possono sostenere da soli;
   occorre incoraggiare un settore che ottiene risultati nonostante l'inadeguatezza delle risorse su cui può contare –:
   se non ritengano che sia necessario assumere iniziative per:
    a) prevedere misure che favoriscano investimenti privati nell'impiantistica sportiva attraverso bonus fiscali o concessione di finanziamenti agevolati;
    b) incoraggiare con finanziamenti ad hoc i comuni o consorzi di comuni alla sistemazione e valorizzazione di aree dismesse da destinare alla pratica sportiva e alla organizzazione di aree verdi per favorire le attività fisiche all'aperto;
    c) concedere, nei termini consentiti dalla legge, ordine di priorità alle domande presentate da enti, federazioni e società sportive, in occasione di bandi o iniziative poste in essere da enti pubblici volte a dismettere il patrimonio immobiliare;
    d) predispone misure a favore delle società sportive dilettantistiche tali da incoraggiarle ad autofinanziare impiantistica conforme alle norme di sicurezza per ospitare il maggior numero di giovani e avviare i più dotati all'agonismo;
    e) estendere misure quali l’art bonus o le detrazioni nella raccolta pubblicitaria per l'editoria; anche alle sponsorizzazioni sportive per favorire quelle società non professionistiche che a fatica riescono a garantirsi la continuità nell'attività, al fine di stimolare un reale mecenatismo sportivo che possa apportare benefici all'intero e complesso movimento sportivo nazionale;
   f) ampliare almeno a 500 euro l'importo massimo detraibile, quale somma destinata all'attività sportiva, visto che i costi per praticare attività sportiva dilettantistica ricadono completamente sulle famiglie degli atleti (soprattutto minorenni) che per incoraggiare e seguire i figli sono costretti a fare enormi sacrifici.
(5-08298)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rischio sanitario

sport

patrimonio architettonico