Legislatura: 17Seduta di annuncio: 599 del 31/03/2016
Primo firmatario: IANNUZZI TINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 31/03/2016
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 31/03/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 12/05/2016 Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA) REPLICA 12/05/2016 Resoconto IANNUZZI TINO PARTITO DEMOCRATICO
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 31/03/2016
DISCUSSIONE IL 12/05/2016
SVOLTO IL 12/05/2016
CONCLUSO IL 12/05/2016
TINO IANNUZZI. —
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca
. — Per sapere – premesso che:
la facoltà di medicina dell'università degli studi Salerno, nell'arco di pochi anni, si è già affermata nel panorama universitario nazionale come una realtà di qualità e di pregio, con laureati e studenti di riconosciuto valore;
la crescita ulteriore del polo universitario di medicina di Salerno deve essere sostenuta con il riconoscimento di un numero adeguato di scuole e di borse di specializzazione;
nell'anno accademico 2012-2103, sono state assegnate all'ateneo salernitano solamente due borse di specializzazione, in aggregazione con l'università Federico Il di Napoli, delle quali una in medicina interna ed una in chirurgia generale;
si tratta di un provvedimento del tutto insufficiente e penalizzante per la facoltà di Salerno, alla quale, invece – proprio per il livello, gli standard e la qualità della sua offerta formativa e delle sue strutture complessive, per il numero di docenti e le relative attività scientifiche e di ricerca – l'osservatorio nazionale delle formazione medico specialistica nell'aprile 2013, aveva giustamente riconosciuto la piena idoneità per altre quattro scuole di specializzazione (accanto a chirurgia generale e medicina interna), precisamente: malattie dell'apparato cardio-vascolare; ortopedia; psichiatria; radio-diagnostica;
lo stesso osservatorio, per l'anno accademico 2013-2014, nella seduta del 3 dicembre 2013, ha giudicato fondata la richiesta dell'università di Salerno, relativa al riconoscimento di un congruo numero di scuole di specializzazione, in aggiunta alle sei già assegnate lo scorso anno;
infatti nel 2014 sono state accreditate con decreto interministeriale, dopo la positiva decisione dell'Osservatorio, ulteriori diciotto scuole di specializzazione per la facoltà di medicina di Salerno; tali ulteriori scuole, che vanno ad unirsi alle sei già accreditate, sono precisamente: audiologia e foniatria, biochimica clinica, patologia clinica, farmacologia medica, scienza dell'alimentazione, igiene e medicina preventiva, medicina legale, chirurgia plastica, neurochirurgia, urologia, oftalmologia, ematologia, gastroenterologia, nefrologia, neurologia, neuropsichiatria infantile, oncologia medica, pediatria;
di conseguenza la facoltà di medicina di Salerno è già stata accreditata per ben 23 scuole di specializzazione complessive;
con decreto ministeriale dell'agosto 2014, poi, alla università salernitana sono state attribuite per l'anno accademico 2013-2014, 6 borse di specializzazione, finalmente in regime di piena autonomia: due in medicina interna; due in chirurgia generale; due in malattie dell'apparato cardio-vascolare. A tali sei borse sono state, inoltre, aggiunte due borse in igiene e medicina preventiva, in regime di aggregazione con la SUN — Seconda università di Napoli e con l'università del Molise. La regione Campania, poi, nell'ambito dei fondi da essa stanziati, ha assegnato altre quattro borse alla facoltà di Salerno, in aggregazione con la SUN: una per medicina interna; una per chirurgia generale; una in malattie dell'apparato cardio-vascolare; una in medicina ed igiene preventiva;
nell'anno accademico 2014-2015 alla facoltà di medicina di Salerno sono state riconosciute – rispetto ed in aggiunta ai precedenti anni accademici – nuove scuole di specializzazione in aggregazione con la Università Federico II di Napoli (pediatria, psichiatria, ematologia, nefrologia) e con la SUN (neuropsichiatria infantile, urologia, chirurgia, plastica);
attualmente, quindi, nella facoltà di medicina di Salerno sono attivate ed in corso 9 borse in tre Scuole di specializzazione, in regime di autonomia, precisamente 3 in chirurgia generale, 3 in medicina interna, 3 in malattie dell'apparato cardiovascolare; inoltre in regime di aggregazione con le università di Napoli Federico II e SUN sono state autorizzate altre 8 scuole di specializzazione;
rimangono, invece, da attivare ben 12 scuole di specializzazione: neurologia, gastroenterologia, oncologia medica, neurochirurgia, oftalmologia, ortopedia, radiodiagnostica, medicina legale, audiologia e foniatria, patologia clinica, biochimica clinica, farmacologia medica;
sussistono, quindi, tutte le condizioni per assegnare nell'anno accademico 20152016 alla Università di Salerno – in un percorso graduale ed indispensabile che di anno in anno deve essere incrementato e rafforzato in quell'ateneo – nuove ed ulteriori scuole e sorse di specializzazione in regime di autonomia, anche attraverso la trasformazione delle scuole e delle borse attualmente in regime di aggregazione;
la situazione della facoltà di medicina di Salerno è stata al centro di numerosi atti di sindacato ispettivo dell'interrogante, che ha anche provveduto a rappresentarla direttamente ed in più occasioni ai due Ministeri competenti –:
quali iniziative di competenza il Ministro intenda assumere, in vista dell'imminente riparto delle scuole e delle borse di specializzazione per l'anno accademico 2015-2016, affinché alla facoltà di medicina dell'università degli studi di Salerno sia doverosamente assegnato un numero più elevato e adeguato di scuole e di borse di specializzazione, tenendo conto che all'ateneo salernitano, sono state autorizzate dall'Osservatorio nazionale della formazione medica specialistica complessivamente 23 scuole di specializzazione rispetto alle sole 11 scuole sino ad oggi assegnate e che, pertanto deve essere riconosciuto a idoneità della facoltà di Salerno – alla luce della capacità ricettiva e del volume assistenziale delle strutture sanitarie inserite nella rete formativa delle scuole ed in considerazione del livello e degli standard elevati e di eccellenza del personale docente e delle strutture di questa facoltà, nonché del numero di soggetti iscrivibili – un ben maggiore numero di scuole e di borse di specializzazione in regime di autonomia, accanto a quelle fino ad ora autorizzate ed attivate. (5-08276)
L'Onorevole interrogante chiede quali iniziative il Ministro intenderà assumere affinché alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università degli Studi di Salerno sia assegnato un numero più elevato di scuole e di borse di specializzazione per l'a.a. 2015/2016.
Com’è noto, l'Università degli Studi di Salerno, fin dall'a.a. 2012/2013, ha avanzato numerose richieste di istituzione di nuove scuole di specializzazione mediche.
A tal proposito, giova premettere che, sul punto, l'organismo competente in materia è l'Osservatorio nazionale della formazione medica specialistica che, ai sensi dell'articolo 43 del decreto legislativo n. 368 del 1999, è tenuto ad esaminare gli standard e i requisiti delle proposte di istituzione di nuove scuole di specializzazione; precisamente esso ha il «... compito di determinare gli standard per l'accreditamento delle strutture universitarie e ospedaliere per le singole specialità, di determinare e di verificare i requisiti di idoneità della rete formativa e delle singole strutture che le compongono, effettuare il monitoraggio dei risultati della formazione, nonché definire i criteri e le modalità per assicurare la qualità della formazione, in conformità alle indicazioni dell'Unione europea...».
L'accreditamento delle singole strutture delle scuole di specializzazione è, quindi, disposto su proposta dell'Osservatorio, con decreto del Ministro della Salute di concerto con il MIUR.
Il MIUR provvede, successivamente, con suo apposito decreto, ad assegnare le borse di studio (rectius contratti di formazione medico-specialistica) alle scuole di specializzazione che risultano accreditate ai sensi del citato articolo 43, tenuto conto della capacità ricettiva e del volume assistenziale delle strutture sanitarie inserite nella rete formativa delle scuole.
Occorre evidenziare che l'attivazione di una scuola di specializzazione avviene mediante l'attribuzione di tali contratti ad una scuola che risulta già accreditata ai sensi della citata disposizione normativa.
Per il prossimo anno accademico 2015/2016, il Ministero provvederà quindi ad assegnare i contratti di formazione medico-specialistica anche alle scuole dell'Ateneo salernitano che, tra le altre, risulteranno già accreditate.
L'assegnazione di tali contratti alle scuole di specializzazione salernitane già accreditate avverrà, oltre che in attuazione di quanto previsto dall'articolo 35, comma 2, del decreto legislativo n. 368 del 1999, tenendo conto «della capacità ricettiva e del volume assistenziale delle strutture sanitarie inserite nella rete formativa della scuola stessa», anche sulla base dei criteri che saranno definiti nel decreto col quale saranno ripartiti, per l'a.a. 2015/2016, i contratti di formazione medico-specialistica, coperti con fondi statali, tra le scuole di specializzazione universitarie di area sanitaria.
Più precisamente, si terrà conto, a titolo esemplificativo, dei requisiti disciplinari riferiti alla docenza, in particolare nei settori scientifico-disciplinari obbligatori e irrinunciabili della tipologia di scuola, del numero di soggetti iscrivibili alla stessa nonché del numero degli Atenei che concorrono alla rete formativa complessiva delle singole aggregazioni.
Si precisa, inoltre, che la citata assegnazione di contratti alle scuole salernitane già accreditate dipenderà, inoltre, dal numero globale di contratti da ripartire tra le singole scuole di specializzazione che il MIUR avrà a disposizione e che sarà definito prima dell'emanazione del prossimo bando di concorso.
È opportuno evidenziare che questo Ministero si è adoperato per favorire l'ampliamento delle opportunità per i futuri specializzandi. È difatti recente il sostanzioso incremento di risorse rispetto agli anni passati che ha consentito l'aumento del numero dei contratti di formazione finanziati dallo Stato, che ha raggiunto il numero complessivo di 6.000 all'anno. Ciò nel tentativo di recuperare il gap fra il numero dei laureati e i posti nelle specializzazioni.
Pertanto, le esigenze evidenziate dell'Onorevole interrogante potrebbero essere soddisfatte nell'ambito di questa significativa assegnazione.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):medicina
insegnamento superiore
prodotto farmaceutico