ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08179

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 592 del 17/03/2016
Trasformazioni
Trasformato il 12/05/2016 in 4/13184
Firmatari
Primo firmatario: DI STEFANO MARCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 17/03/2016


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 17/03/2016
Stato iter:
12/05/2016
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 17/03/2016

TRASFORMA IL 12/05/2016

TRASFORMATO IL 12/05/2016

CONCLUSO IL 12/05/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-08179
presentato da
DI STEFANO Marco
testo di
Giovedì 17 marzo 2016, seduta n. 592

   MARCO DI STEFANO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   l'assessore ai trasporti della regione Lazio Michele Civita, nel corso dell'audizione presso il Senato della Repubblica riguardante la linea ferroviaria concessa Roma Lido ha affermato che è in preparazione un nuovo accordo di programma con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per la utilizzazione dei fondi europei per ammodernare la ferrovia Roma-Lido;
   l'assessore ai trasporti della regione Lazio ha inoltre reso noto che, per quanto a lui risulta, allo stato non esistono all'uopo progetti o ipotesi concrete per la Roma Lido. L'ATAC concessionaria della linea, seppure in scadenza di contratto, non ha risposto infatti alle sollecitazioni della regione; dal che si deduce che non esistano progetti pronti;
   l'assessore ha quindi riferito che esiste un consorzio di imprese, i cui capofila sono Ansaldo e RATP, che ha proposto un project financing per la riqualificazione e per la trasformazione della linea in metropolitana a tutti gli effetti, con un treno ogni sei minuti nelle ore di punta e un intervallo minimo garantito di 15 minuti. Il project financing prevede la concessione dell'infrastruttura e dei servizi per un periodo di 25 anni, il rinnovo pressochè totale del parco rotabile con l'arrivo di nuovo materiale per una cifra totale pari a 447 milioni di euro, di cui 219 sarebbero contributi pubblici a carico della regione, oltre a un canone che la stessa regione dovrebbe versare pari a 44 milioni di euro per i primi tre anni e 78 milioni per i restanti anni della concessione;
   l'assessore Civita ha inoltre informato che la conferenza di servizi per esaminare il project financing è ancora in corso, ma ha anche aggiunto che «il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sostiene tecnicamente che non vi siano le condizioni per la trasformazione della linea in metropolitana» e ciò sia per il diradamento delle stazioni, sia per il grado di riempimento che non giustificherebbero questa diversa qualificazione;
   per la Roma Lido, sempre secondo le dichiarazioni dell'assessore Civita, esisterebbe al momento solo uno studio, non un progetto, effettuato dalla regione Lazio che richiederebbe un impegno di risorse pari a 180 milioni di euro, ma che si tratterebbe di una proposta tutta da verificare;
   nel corso dell'audizione presso il Senato della Repubblica l'assessore Civita ha poi riferito che la regione sta lavorando per la definizione di un nuovo contratto di servizio da sottoscrivere con ATAC per la gestione della ferrovia concessa Roma Lido. Il contratto in essere è ormai scaduto e l'ipotesi sul tavolo è quella di rinnovare fino al 2019 con previsione di rescissione con preavviso di sei mesi;
   la ferrovia Roma Lido continua, intanto, a registrare una situazione di totale abbandono, con continue interruzioni del servizio, corse soppresse, ritardi di oltre mezz'ora, treni che si fermano di continuo che costringono i pendolari a usare bus sostitutivi con le conseguenze facilmente immaginabili sopportate anche da chi ha un orario di lavoro da rispettare;
   la valutazione del Ministero sulla impossibilità tecnica della trasformazione della Roma Lido in metropolitana esclude in maniera definitiva la possibilità di accedere ai fondi europei per il project financing presentato dal Consorzio di imprese –:
   in relazione alla competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti in materia di vigilanza sulle condizioni di sicurezza delle infrastrutture ferroviarie e dei treni delle ferrovie concesse, se siano stati fatti controlli e quanti e quali iniziative siano state assunte per risolvere le continue interruzioni di servizio sulla linea riguardanti sia l'infrastruttura che il materiale rotabile, anche al fine di assicurare condizioni di sicurezza per gli utenti e i lavoratori;
   se non ritenga, visto il rinnovato interesse del Governo per la cosiddetta «cura del ferro» e segnatamente per la ferrovia concessa Roma Lido e considerata la conclamata mancanza di un progetto pronto, di intervenire mettendo a disposizione le strutture tecniche del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti o di Rete ferroviaria italiana al fine di predisporre in tempi rapidi un progetto di ammodernamento della Roma Lido per poi impegnare le risorse europee FSC;
   se non ritenga, d'accordo con la regione Lazio, di assumere iniziative per l'acquisizione da parte di Rete ferroviaria italiana delle linee ferroviarie concesse Roma Lido e Roma Viterbo, al fine di progettare e realizzare il loro ammodernamento e consentire così in breve tempo di poter offrire, tramite gara, ai cittadini un servizio degno della Capitale, tenendo conto che ciò supererebbe ogni intenzione di rinnovare l'affidamento all'ATAC sia della gestione dell'infrastruttura, che del servizio di trasporto i cui pessimi risultati sono ormai di pubblico dominio. (5-08179)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto ferroviario

rete ferroviaria

veicolo su rotaie