Legislatura: 17Seduta di annuncio: 591 del 16/03/2016
Primo firmatario: DE LORENZIS DIEGO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/03/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma TONINELLI DANILO MOVIMENTO 5 STELLE 16/03/2016 VILLAROSA ALESSIO MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/03/2016 RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 16/03/2016 MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/03/2016 D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 16/03/2016 DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/03/2016 LUPO LOREDANA MOVIMENTO 5 STELLE 16/03/2016 GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/03/2016 CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/03/2016 LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 16/03/2016 DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 16/03/2016 NUTI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 16/03/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 16/03/2016
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 16/03/2016
DE LORENZIS, TONINELLI, VILLAROSA, RIZZO, MARZANA, D'UVA, DI VITA, LUPO, GRILLO, CANCELLERI, LIUZZI, DI BENEDETTO e NUTI. —
Al Ministro dello sviluppo economico
. — Per sapere – premesso che:
in attuazione del decreto ministeriale 17 aprile 2015 relativo alla revoca del diritto d'uso delle frequenze a suo tempo assegnate ad alcune imprese televisive locali il cui programma (master plan) prevede per la regione Sicilia il totale spegnimento degli impianti ivi indicati nelle giornate 7, 8 e 9 marzo 2016;
la direzione generale per i servizi comunicazione elettronica di radiodiffusione e postali – divisione IV – (DGSCERP) – in data 2 marzo 2016, a mezzo PEC, intima alle emittenti inserite nel master plan di disattivare i predetti impianti, pena l'applicazione dell'articolo 98 del codice delle comunicazioni elettroniche (decreto legislativo n. 259 del 2003) il quale prevede la reclusione fino a diciotto mesi oltre a sanzioni amministrative fino a 250.000 euro;
alla data della predetta, improvvisa, intimazione la direzione in questione ad avviso degli interroganti ha ignorato la delibera dell'AGCOM n. 622/CONS/15 che impone di pubblicare l'elenco degli operatori di rete in esercizio obbligati a veicolare, a prezzi ridotti, i fornitori di contenuti provenienti dalle frequenze dismesse;
la dismissione immediata ordinata dalla direzione del Ministero dello sviluppo economico comporterà l'inevitabile licenziamento in tronco di circa 150 dipendenti i quali rimarrebbero senza tutele retributive, previdenziali, assistenziali e sindacali previste dalla legislazione sul lavoro e dai contratti collettivi di lavoro;
il provvedimento della direzione del Ministero dello sviluppo economico si interseca con l'esame di merito da parte del TAR del Lazio nell'udienza già fissata per il 20 aprile 2016 relativamente al ricorso RG 16283/2014 proposto dalla REA – Radiotelevisioni europee associate ed altre 18 imprese televisive locali contro AGCOM per l'annullamento della delibera 480/CONS/14 che ha dato origine al provvedimento di spegnimento degli impianti in questione considerati interferenti con i Paesi confinati per non essere stati coordinati dall'amministrazione in violazione degli accordi internazionali –:
se il Ministro sia a conoscenza del provvedimento che, se confermato, arrecherebbe un notevole danno alle imprese e alle 150 famiglie, messe sul lastrico dalla mattina alla sera, senza aver avuto il tempo necessario per trovare altre soluzioni lavorative per il proprio sostentamento;
se non ritenga di assumere iniziative per ripristinare un corretto « iter» procedurale nella dismissione degli impianti concordando con le singole imprese radiotelevisive locali, tempi e modalità di cessazione dell'attività, tenendo conto delle particolari situazioni di ciascuna azienda;
se non ritenga, a tutela del diritto a ricorrere delle imprese coinvolte dal provvedimento, di assumere iniziative per differire i tempi dello spegnimento degli impianti fino al giudizio di merito in sede di TAR già fissato per il 20 aprile 2016. (5-08159)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):contrattazione collettiva
diritto del lavoro
prezzo ridotto