ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/08059

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 586 del 09/03/2016
Firmatari
Primo firmatario: PLACIDO ANTONIO
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 09/03/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
AIRAUDO GIORGIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/03/2016
MARTELLI GIOVANNA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/03/2016
SCOTTO ARTURO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 10/03/2016


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 09/03/2016
Stato iter:
10/03/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 10/03/2016
Resoconto SCOTTO ARTURO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 10/03/2016
Resoconto CASSANO MASSIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 10/03/2016
Resoconto SCOTTO ARTURO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 10/03/2016

DISCUSSIONE IL 10/03/2016

SVOLTO IL 10/03/2016

CONCLUSO IL 10/03/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-08059
presentato da
PLACIDO Antonio
testo presentato
Mercoledì 9 marzo 2016
modificato
Giovedì 10 marzo 2016, seduta n. 587

   PLACIDO, AIRAUDO, MARTELLI, SCOTTO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   risulta ancora in alto mare la vertenza che vede coinvolti 429 addetti di 8 alberghi Atahotels – Gruppo Unipol a Milano, Roma, Aosta e Cagliari che da 15 giorni hanno interrotto le attività;
   la motivazione della chiusura delle strutture alberghiere Atahotels è nel mancato raggiungimento di un accordo tra la società assicurativa Gruppo Unipol proprietaria di Atahotels e la proprietà degli immobili, il fondo di previdenza integrativa dei Medici e Dentisti, il Fondo Enpam;
   gli incontri sindacali che si sono succeduti con Atahotels-Gruppo Unipol e con il Fondo di investimenti Antirion Global, a cui l'Enpam ha conferito nel frattempo la gestione di 7 immobili su 8 dal 23 dicembre 2015, non hanno sortito effetti ma soprattutto non hanno fornito nessuna certezza ai lavoratori;
   nonostante le assicurazioni fornite ai sindacati sul fatto che gli immobili continueranno ad essere destinati ad uso alberghiero, anche laddove l'attività non si è interrotta per neanche un giorno, come nei caso del Residence Ripamonti di Milano la cui gestione è stata nelle scorse settimane conferita al Jsh, i lavoratori di fatto di fatto sono stati sospesi, ad avviso degli interroganti senza alcun rispetto della normativa vigente, relativa ai trasferimenti d'azienda;
   la proprietà degli immobili, il fondo Enpam, non ha ancora risposto alla richiesta di incontro delle organizzazioni sindacali, inoltrata un mese fa;
   Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, hanno richiesto con forza che tutte le parti in causa siano responsabilizzate e che si affermi un principio fondamentale, ovvero che l'attività degli alberghi deve riprendere al più presto, e i lavoratori devono essere presi in carico dai futuri gestori, a prescindere dai rapporti tra i contendenti;
   appare necessario e improrogabile l'apertura di un tavolo istituzionale, come d'altronde, richiesto dalle organizzazioni sindacali, allo scopo di raggiungere una intesa tra tutti i soggetti coinvolti che abbia come obiettivo prioritario la salvaguardia dell'occupazione e del reddito dei lavoratori coinvolti;
   il 1o marzo 2016 i lavoratori hanno manifestato a Roma davanti la sede dell'Enpam a Roma in piazza Vittorio Emanuele, per chiedere che il Fondo apra un canale di dialogo con le rappresentanze dei lavoratori e i sindacati; il 2 marzo 2016 i lavoratori hanno manifestato a Milano davanti la sede del Fondo Antirion Global in Via San Prospero –:
   se sia a conoscenza dei fatti citati in premessa e quali iniziative intenda avviare o ha già avviato al fine di salvaguardare i livelli occupazionali dei lavoratori degli alberghi Atahotels, tenuto conto che riguarda un settore strategico per l'Italia come quello turistico-alberghiero colpito anche esso dai pesanti effetti della crisi economica. (5-08059)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 10 marzo 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione XI (Lavoro)
5-08059

  L'atto parlamentare concerne la vertenza sindacale che vede coinvolti oltre 400 lavoratori di otto alberghi gestiti da Atahotels Spa che hanno interrotto le attività a causa del mancato raggiungimento di un accordo tra il Gruppo Unipol, proprietario di Atahotels e l'Ente nazionale di previdenza ed assistenza dei medici e degli odontoiatri (ENPAM), proprietaria degli immobili.
  Al riguardo, nel segnalare che il primo febbraio scorso è stata trasmessa al Ministero che rappresento la comunicazione di avvio della procedura di licenziamento collettivo ai sensi degli articoli 4 e 24 della legge n. 223 del 1991 per complessivi 135 dipendenti, faccio presente che, ad oggi, le parti sociali non hanno richiesto al Ministero del lavoro e delle politiche sociali alcun incontro per lo svolgimento della fase amministrativa della procedura.
  Ciò premesso, voglio sottolineare che il Governo è ben consapevole delle pesanti ricadute che potrebbero derivare sul piano sociale dalla riorganizzazione di otto importanti strutture del settore alberghiero italiano (Albergo Executive, Residence Class, Albergo Quark, Residence De Angeli, Albergo Villa Pamphili, Residence Planibel-Aosta e il Resort Tanka Village) in gestione ad Atahotels Spa fino al dicembre del 2015.
  Segnalo, infatti, che il Ministero dello sviluppo economico, al fine di garantire la continuità delle attività e la salvaguardia dei livelli occupazionali di tutti i lavoratori coinvolti, ha convocato l'8 marzo scorso un primo incontro tecnico con i soggetti coinvolti e cioè Atahotels Spa e Antirion Sgr Spa, che ne ha rilevato a dicembre 2015 dall'ENPAM la gestione della proprietà immobiliare.
  All'incontro hanno partecipato anche i sindacati di FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL E UILTUCS-UIL. Dopo ampia discussione con le parti, il Ministero dello sviluppo economico ha proposto la stipula di un protocollo di intesa contenente gli impegni di Atahotels Spa e di Antirion Sgr Spa per cercare di addivenire ad una soluzione che possa garantire la continuità dell'attività ad uso alberghiero delle otto strutture coinvolte e il riassorbimento della forza lavoro.
  Segnalo, inoltre, che entro il mese di marzo è previsto un prossimo incontro del tavolo tecnico-istituzionale presso il Ministero dello sviluppo economico.
  Pertanto, la situazione occupazionale dei lavoratori delle strutture alberghiere Atahotels è all'attenzione del Governo e dunque, posso assicurare, sin da ora, la disponibilità del Ministero che rappresento a mettere eventualmente in campo tutti gli strumenti di sostegno al reddito previsti dalla vigente normativa.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rappresentanza del personale

politica occupazionale

infrastruttura turistica