ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08049

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 586 del 09/03/2016
Firmatari
Primo firmatario: LODOLINI EMANUELE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 09/03/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 09/03/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 09/03/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-08049
presentato da
LODOLINI Emanuele
testo di
Mercoledì 9 marzo 2016, seduta n. 586

   LODOLINI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   a partire dalle ore 8:30 del 1o marzo 2016, per più ore nel corso della giornata, inequivocabili esalazioni di idrocarburi hanno investito i quartieri Villanova, Centro e Palombina Vecchia di Falconara Marittima;
   il vento, nelle ore in cui sono avvenute le segnalazioni, soffiava da nord-ovest (NW), cioè con direzione dalla raffineria API verso la città, come mostra la ricostruzione riportata nel sito http://ventifalconara.wix.com;
   i cittadini hanno segnalato la situazione al telefono delle emergenze ambientali del comune di Falconara M., altri hanno avvertito anche i carabinieri della locale stazione;
   si tratta dell'ennesimo episodio relativo a esalazioni che stanno esasperando i cittadini, già oggetto di precedenti interrogazioni del sottoscritto, con preoccupazioni per le conseguenze sulla salute;
   risulterebbe che, in questi giorni, tutti o molti impianti dell'API per la raffinazione del petrolio siano fermi per manutenzione. Dato che è noto che la manutenzione e la bonifica degli impianti di raffinazione del petrolio (colonne, e altro) dai residui idrocarburici dei processi di raffinazione, avviene anche attraverso lavaggi con azoto gassoso (cosiddetti soffietti/pressurizzazioni di azoto) e con vapore a pressioni elevate, da più parti si ipotizza che quella possa essere la causa. Da più parti, inoltre, si ipotizza che quanto accaduto appena 36 ore prima delle esalazioni del 1o marzo – nella notte tra il 27 e 28 febbraio – possa costituire una traccia nell'individuazione dell'origine delle esalazioni. Infatti la notte del 27/28 febbraio 2016 i residenti del quartiere Fiumesino di Falconara avevano documentato in video il forte rumore sprigionatosi da potenti getti di vapori in uscita dagli impianti della raffineria API, già allora in manutenzione. Il vento da Sud-Est aveva tenuto lontano quei vapori dalle abitazioni del quartiere;
   sino al 4 marzo 2016, era impossibile consultare le centraline di monitoraggio della qualità dell'aria poste a Villanova e Falconara Alta (quelle sottovento rispetto al vento da nord-ovest) per vedere i livelli di inquinanti validati dall'ARPA Marche nella giornata del 1o marzo: «temporaneo disservizio ... l'applicativo relativo ai dati sulla qualità dell'aria nella Regione Marche è temporaneamente inattivo» –:
   se un possibile cambio di direzione dei venti il 1o marzo 2016 possa aver trasportato in città eventuali esalazioni sprigionatesi nel corso delle manutenzioni e bonifiche degli impianti;
   se la taratura nazionale delle centraline di rilevamento della qualità dell'aria organizzata dall'ISPRA a Falconara M. (Circuito interconfronto ISPRA) a partire dal 29 febbraio 2016, prevedesse il «temporaneo disservizio» e quali siano i reali dati sulla qualità dell'aria a Falconara Marittima del 1o marzo 2016. (5-08049)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

disastro naturale

manutenzione

petrolio