ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07951

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 580 del 01/03/2016
Firmatari
Primo firmatario: IANNUZZI TINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 01/03/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FANUCCI EDOARDO PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2016
TARTAGLIONE ASSUNTA PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2016
SGAMBATO CAMILLA PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2016
FAMIGLIETTI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2016
IMPEGNO LEONARDO PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2016
OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2016
COVELLO STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2016
RIBAUDO FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2016
IACONO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2016
PALLADINO GIOVANNI SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 01/03/2016
CUOMO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 01/03/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07951
presentato da
IANNUZZI Tino
testo di
Martedì 1 marzo 2016, seduta n. 580

   TINO IANNUZZI, FANUCCI, TARTAGLIONE, SGAMBATO, FAMIGLIETTI, IMPEGNO, OLIVERIO, COVELLO, RIBAUDO, IACONO, PALLADINO e CUOMO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   gli incentivi previsti dal decreto legislativo n. 185 del 2000, (titolo Il, relativo all'autoimpiego) si sono dimostrati una misura particolarmente utile ed efficace, soprattutto con riferimento al finanziamento ed alla gestione dei fondi per l'imprenditoria giovanile, erogati attraverso Invitalia;
   le diverse e numerosissime domande di ammissione a finanziamento, presentate nel corso degli anni, sono state adeguatamente ed accuratamente vagliate e selezionate dagli organismi competenti; tale misura ha favorito il costante e significativo ampliamento nel Mezzogiorno della base produttiva con importanti e positive ricadute occupazionali, nonché lo sviluppo di una nuova imprenditorialità nelle aree economicamente svantaggiate del Paese;
   essa ha costituito il principale strumento di sostegno alla realizzazione 3d al concreto e positivo avvio di tante piccole attività imprenditoriali da parte di persone disoccupate, ovvero in cerca di prima occupazione, per lo più giovani e donne; gli incentivi in parola hanno permesso l'occupazione stabile di più e 220.000 persone e la nascita di circa 120.000 aziende, che hanno dimostrato di saper reggere la sfida del mercato e della competizione;
   rilevanti, altresì, sono stati gli effetti positivi e, per così dire, moltiplicativi nei tanti settori produttivi nell'indotto;
   si sono anche favorite la affermazione e la crescita di tanti giovani professionisti (commercialisti, tributaristi consulenti fiscali e del lavoro), impegnati nella concreta utilizzazione di tali agevolazioni da parte di numerosissime micro-imprese; a tutt'oggi non è stato previsto il rifinanziamento delle agevolazioni di cui al Titolo Il del decreto legislativo n. 185 del 2000, relative all'autoimpiego ed alla micro-imprenditorialità giovanile; ne derivano per il Mezzogiorno gravi pesanti ed ingiustificati danni, con la paralisi di una misura che ha prodotto una molteplicità di effetti positivi, sul piano economico, produttivo ed occupazionale e che deve essere con urgenza rifinanziata;
   infatti dal marzo 2015 le richieste di ammissione all'incentivo sono state inopinatamente bloccate per esaurimento dei fondi disponibili, con grave nocumento per i numerosissimi giovani che hanno presentato da tempo richieste ed hanno, quindi, sostenuto spese rilevanti per i progetti già predisposti;
   in risposta ad una precedente interrogazione del primo firmatario del presente atto n. 5-05247 del 1o aprile 2015, il Ministero dello sviluppo economico, nella seduta della IX Commissione del 29 settembre 2015, ha affermato che il «Ministero per lo Sviluppo Economico, per quanto di sua competenza, si sta adoperando (...) anche richiedendo ulteriori risorse (...) allo scopo di rispondere ad una crescente domanda di operatività dello strumento»;
   nel corso della discussione alla Camera dei deputati della legge di stabilità per l'anno 2016, in Commissione bilancio nella seduta del 10 dicembre 2015, il viceministro all'economia e alle finanze Enrico Morando invitò i presentatori a ritirare l'emendamento 11.72 (Iannuzzi ed altri) diretto a rifinanziare tale misura;
   questo invito al ritiro da parte del Viceministro venne «motivato dal fatto che non ci sono le condizioni per disporre immediatamente l'intervento ivi indicato a sostegno dell'auto impiego». In quella stessa i occasione il Viceministro ebbe a ricordare «che tale misura ha dato comunque risultati positivi», ragion per cui «si possa rinnovare attraverso specifici piani approvati in sede di CIPE» la medesima misura»;
   in sede, poi, di discussione in Aula della medesima legge di stabilità per l'anno 2016, nella seduta del 19 dicembre 2015, il Governo ha accolto l'ordine del giorno n. 9/03 214/A/319 (sottoscritto da 35 deputati) volto ad impegnare il Governo a rifinanziare la misura di sostegno all'autoimpiego ed alla piccola imprenditorialità giovanile;
   ad oggi, tuttavia, il CIPE non ha ancora deliberato il rifinanziamento di tale utilissimo e prezioso incentivo, nonostante tutti gli atti parlamentari e le dichiarazioni in tal senso che si sono susseguiti nei mesi scorsi –:
   quali iniziative il Governo intenda assumerei con tempestività, per il rifinanziamento, attraverso specifica deliberazione del CIPE, delle agevolazioni previste dal decreto legislativo n. 185 del 2000 (Titolo II) ed in particolare, delle misure per «la microimpresa» e per l'autoimpiego necessarie ed urgenti in una fase di così pesante e dura crisi economica e di drammatica disoccupazione giovanile. (5-07951)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

disoccupazione giovanile

donna

automobile