ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07950

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 580 del 01/03/2016
Firmatari
Primo firmatario: LOREFICE MARIALUCIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 01/03/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 01/03/2016
COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 01/03/2016
GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 01/03/2016
DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 01/03/2016
GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 01/03/2016
MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 01/03/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 01/03/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07950
presentato da
LOREFICE Marialucia
testo di
Martedì 1 marzo 2016, seduta n. 580

   LOREFICE, BARONI, COLONNESE, SILVIA GIORDANO, DI VITA, GRILLO e MANTERO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   secondo l'articolo 34 della Costituzione «La scuola è aperta a tutti». Al dovere statale di istituire, su tutto il territorio nazionale, scuole di ogni ordine e grado, fa fronte il diritto civico dei cittadini di accedere liberamente al sistema scolastico. Lo stesso diritto fondamentale ed inalienabile della persona è sancito anche dall'articolo 26 della dichiarazione universale dei diritti umani dell'Onu;
   al fine di garantire il diritto all'istruzione a tutti i cittadini, anche a quelli impossibilitati fisicamente o psichicamente l'articolo 12, comma 2, della «Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate», Legge 5 febbraio 1992, n. 104, statuisce che «È garantito il diritto all'educazione e all'istruzione della persona handicappata nelle sezioni di scuola materna, nelle classi comuni delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado e nelle istituzioni universitarie»;
   l'articolo 28, comma 1, della Legge 30 marzo 1971, n. 118, introducendo la normativa per la frequenza scolastica stabilisce che ai soggetti disabili viene assicurato il trasporto gratuito dalla propria abitazione alla sede della scuola e viceversa;
   nonostante le previsioni normative gli studenti disabili dell'ex provincia di Ragusa, oggi Libero Consorzio, non hanno potuto frequentare quasi 2 mesi di scuola all'inizio dell'attuale anno scolastico a causa della mancata disponibilità di fondi a garanzia del trasporto scolastico;
   una volta ripartito il servizio di trasporto scolastico nel mese di novembre 2015, ad inizio anno 2016 sembravano ripresentarsi le prime avvisaglie di disservizio, per cui il mese scorso il governatore siciliano Crocetta ha garantito uno stanziamento straordinario per l'emergenza e soprattutto per assicurare i servizi essenziali, a cominciare da quello per l'assistenza specialistica e il trasporto degli alunni disabili; lo stesso commissario Dario Cartabellotta aveva assicurato «Crocetta si occuperà del «caso Ragusa e penserà a risolverlo»;
   oggi si sta assistendo nuovamente ad una eclatante violazione del diritto all'istruzione dei ragazzi disabili delle scuole medie superiori; secondo una nota diramata dall'ufficio stampa del consorzio, infatti, «Dal Parlamento siciliano non sono arrivate per il Libero Consorzio Comunale di Ragusa le notizie attese per il mantenimento dei servizi per gli studenti disabili, sotto forma del contributo straordinario di 2,3 milioni di euro per chiudere il bilancio 2015, così al dirigente del 1o settore Raffaele Falconieri non è rimasto altro che avvisare le cooperative sociali e gli istituti scolastici che i servizi di assistenza specialistica e di trasporto a favore degli studenti disabili compresi quelli per l'assistenza mediante ricovero di soggetti non vedenti, sono sospesi»;
   tutto ciò sta accadendo a qualche giorno di distanza dall'approvazione di un emendamento all'articolo 9 della legge finanziaria siciliana a prima firma Zafarana con il quale vengono stanziati 4 milioni di euro per garantire agli alunni disabili siciliani i servizi e il trasporto gratuito «per la frequenza degli asili nido, della scuola di ogni ordine e grado e dei centri educativo-riabilitativi a carattere ambulatoriale e diurno» –:
   quali iniziative, per quanto di competenza, intendano assumere per porre fine a questa grave disuguaglianza sociale e garantire il diritto costituzionale all'istruzione a tutti i ragazzi, trovando una soluzione definitiva al problema che si genera con cadenza annuale all'apertura dell'anno scolastico e che continua a riproporsi nel corso dell'anno;
   se non ritengano opportuno assumere le iniziative di competenza, al fine di garantire quella giustizia sociale sancita dall'articolo 3 della Costituzione per il raggiungimento della quale la Repubblica dovrebbe attivarsi a rimuovere tutti gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando la libertà e l'uguaglianza, ostacolino il pieno sviluppo della persona. (5-07950)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto scolastico

disabile

diritto all'istruzione