ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07930

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 578 del 26/02/2016
Firmatari
Primo firmatario: BARUFFI DAVIDE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/02/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO 26/02/2016
ARLOTTI TIZIANO PARTITO DEMOCRATICO 26/02/2016
BOCCUZZI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 26/02/2016
D'OTTAVIO UMBERTO PARTITO DEMOCRATICO 26/02/2016
INCERTI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO 26/02/2016
MAESTRI PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 26/02/2016


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 26/02/2016
Stato iter:
17/03/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 17/03/2016
Resoconto BOBBA LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 17/03/2016
Resoconto BARUFFI DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 26/02/2016

DISCUSSIONE IL 17/03/2016

SVOLTO IL 17/03/2016

CONCLUSO IL 17/03/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07930
presentato da
BARUFFI Davide
testo di
Venerdì 26 febbraio 2016, seduta n. 578

   BARUFFI, DAMIANO, ARLOTTI, BOCCUZZI, D'OTTAVIO, INCERTI e PATRIZIA MAESTRI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   la casa automobilistica Maserati, ora appartenente al gruppo FCA, rappresenta da oltre 100 anni un'esperienza di successo nella produzione dell'auto sportiva e di lusso, un marchio sinonimo di qualità ed eccellenza nel mondo, con profonde radici nella città di Modena;
   se negli ultimi anni sono stati prodotti nello stabilimento modenese, in media, oltre 5.000 esemplari a marchio Maserati, nel 2015 questi volumi si sono ridotti a 2.800 unità, pur a fronte di 3.500 vetture a marchio Alfa prodotte nello stabilimento stesso: se il volume complessivo della produzione non è dunque cambiato, si registra un problema di graduale ridimensionamento del numero di vetture Maserati;
   per produrre un'automobile Alfa si impiega circa un terzo del tempo rispetto a una Maserati: si pone quindi non solo un problema di qualità e di valore aggiunto per unità di prodotto, ma di concreta saturazione delle linee di produzione;
   per il 2016 si prevede un ulteriore calo di produzione a marchio Maserati, essendo diminuita la cadenza con cui le linee dedicate producono le autovetture al giorno – da 13 a 10 unità – nei primi mesi dell'anno, ed essendo in diminuzione il numero di giornate lavorative rispetto al 2015, in considerazione sia della cassa integrazione guadagni ordinaria già autorizzata, sia di quella già programmata: è quindi ragionevolmente stimabile che i volumi di produzione si attesteranno quest'anno a circa 2.000 esemplari, certificando in soli due anni un sostanziale dimezzamento della produzione stessa a marchio Maserati nello stabilimento di Modena;
   non si tratta di un problema unicamente legato allo stabilimento modenese: le autovetture a marchio Maserati prodotte tra Modena e Grugliasco sono passate infatti, complessivamente, da 41.000 a 32.000 nel 2015;
   genera una crescente preoccupazione l'incertezza sulla strategia aziendale, con particolare riguardo ai modelli in produzione: i due ora in produzione – Gran Cabrio e Gran Turismo – risultano infatti piuttosto datati (sono sul mercato da più di 7/8 anni) e nel 2014 Maserati aveva programmato la loro uscita di produzione, rispettivamente nel 2016 e l'altro nel 2018;
   ad oggi non è dato conoscere se tali previsioni di turn over siano confermate e quali altri modelli potranno sostituire quelli presenti;
   i dipendenti Maserati a Modena sono complessivamente 1.020, di cui circa 300 operai;
   se nel mese di febbraio 2016 l'azienda ha fatto ricorso alla cassa integrazione guadagni ordinaria per 4 giorni, per 304 addetti, ha annunciato in questi giorni di voler aprire un'ulteriore procedura di cassa integrazione guadagni ordinaria, ancora più impattante, di 9 giornate dal 21 marzo al 3 aprile 2016 per lo stesso numero di lavoratori (250 in produzione, il restanti tra gli impiegati) –:
   se il Governo sia a conoscenza di quanto riportato in premessa;
   quali iniziative di competenza intenda promuovere nei confronti della casa automobilistica Maserati e del gruppo FCA per assicurare una piena continuità produttiva nello stabilimento di Modena;
   quali iniziative di competenza intenda assumere per verificare l'intenzione da parte della proprietà, della piena valorizzazione di una produzione ad alto valore aggiunto e di un brand di successo che qualifica l'industria automobilistica italiana nel mondo. (5-07930)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 17 marzo 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione XI (Lavoro)
5-07930

  Lo stabilimento Maserati di Modena facente capo al gruppo FCA (Fiat Chrysler Automobiles) produce autovetture a marchio Maserati e a marchio Alfa Romeo.
  Chiarisco, altresì, che la società nello stabilimento di Modena produce i modelli Maserati GranTurismo, Maserati GranCabrio e Alfa Romeo C4.
  Dalle informazioni acquisite dalla competente Direzione territoriale del lavoro, la produzione di autovetture dei due marchi nello stabilimento di Modena è stato di 6.254 nell'anno 2014, di 6.425 nell'anno 2015, di 837 nei primi due mesi dell'anno 2016 con la previsione di ulteriori 396 autovetture nel mese di marzo.
  Da quanto rappresentato dagli uffici territoriali, nel mese di febbraio la società ha fatto ha fatto ricorso alla cassa integrazione ordinaria per quattro giorni che ha interessato 250 operai e 55 impiegati, mentre per i mesi di marzo e aprile, è stata aperta la procedura per la richiesta di ulteriori nove giorni che interesseranno 250 operai e 54 impiegati.
  Per quanto riguarda la sostituzione dei modelli fino ad ora prodotti, la Società ha precisato che eventuali nuovi modelli da assegnare allo stabilimento di Modena saranno oggetto di valutazione nel quadro dell'attuazione del complessivo piano industriale del gruppo Fiat Chrysler.
  Va considerato che Maserati è un marchio di grande prestigio, che opera sui mercati internazionali, sensibili, tuttavia, alle fluttuazioni dell'economia globale e alle difficoltà che tuttora attraversano alcuni mercati di sbocco.
  Segnalo, altresì, che la Regione Emilia Romagna, a conoscenza delle preoccupazioni più volte sollecitate anche dalle organizzazioni sindacali del comparto relativa alla diminuzione del numero di autovetture prodotte e alle tipologie di modelli in produzione, ha avviato un dialogo con i vertici dell'azienda, per approfondire le questioni oggetto della interrogazione ed avere un quadro puntuale della situazione e delle prospettive concernenti il futuro della produzione.
  In proposito, il Governo registra positivamente la conferma dell'obiettivo di piena occupazione negli stabilimenti italiani comunicata ieri da Fiat Chrysler Automobiles a seguito di un incontro dei vertici aziendali con le organizzazioni aziendali.
  In ogni caso, il Governo continuerà a monitorare i futuri sviluppi della vicenda, auspicando che il prestigioso marchio Maserati continui ad essere valorizzato come merita per la sua tradizione e il suo potenziale anche a livello internazionale.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

cassa integrazione

industria automobilistica

automobile