Legislatura: 17Seduta di annuncio: 576 del 24/02/2016
Primo firmatario: CIRACI' NICOLA
Gruppo: MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI
Data firma: 24/02/2016
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 24/02/2016
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 24/02/2016
CIRACÌ. —
Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, al Ministro dello sviluppo economico
. — Per sapere – premesso che:
l'articolo 62 del decreto-legge n. 1 del 2012, successivamente convertito dalla legge, ha varato norme in materia di prevenzione e repressione delle pratiche scorrette e anticoncorrenziali nel commercio dei prodotti agroalimentari, in particolare a tutela delle piccole imprese del settore rispetto a eventuali condizioni vessatorie imposte da soggetti della grande distribuzione;
l'Agcm (con provvedimento n. 25797) ha recentemente sanzionato, proprio ai sensi del citato articolo 62, alcuni operatori di grande distribuzione per condizioni vessatorie e scorretta condotta commerciale;
in numerosi casi analoghi, risulta la imposizione da parte degli operatori di sconti contrattuali ed extracontrattuali di ogni tipo, e perfino l'interruzione del rapporto, ove il fornitore rifiuti di accettare condizioni vessatorie e svantaggiose;
questi comportamenti (spesso non denunciati dalle piccole imprese, nel timore di perdere rapporti commerciali significativi) risultano largamente diffusi;
l'Agcm, ai sensi del citato articolo 62, anche al di là delle segnalazioni e denunce dei soggetti interessati, è chiamata anche a una autonoma attività di vigilanza –:
quali iniziative di competenza il Governo intenda assumere, rispetto a quanto esposto in premessa, anche tramite l'Ispettorato centrale per la tutela della qualità e la repressione delle frodi:
a) per promuovere una verifica delle condizioni effettivamente praticate nella contrattazione tra fornitori di prodotti agroalimentari e le centrali di acquisto della grande distribuzione;
b) per verificare se nella contrattazione, siano praticate o inserite condizioni vessatorie (come quelle individuate dall'Agcm nel provvedimento n. 25797, oppure altre);
c) per garantire alle piccole imprese del settore condizioni di lavoro e concorrenza adeguate, assicurando il pieno rispetto dell'articolo 62 del decreto-legge n. 1 del 2012. (5-07890)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):legislazione antitrust
piccola impresa
piccola industria