ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07881

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 576 del 24/02/2016
Firmatari
Primo firmatario: PILI MAURO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 24/02/2016


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 24/02/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 24/02/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07881
presentato da
PILI Mauro
testo di
Mercoledì 24 febbraio 2016, seduta n. 576

   PILI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   la popolazione di S. Anna Arresi ha espresso il più totale disappunto, la sua apprensione e sconcerto per la notizia appresa dalla stampa regionale, sull'eventuale decisione di trasformare l'ex scuola alberghiera di Porto Pino in un centro di accoglienza per migranti;
   il Sulcis e soprattutto la comunità Arresina è ospitale e solidale, perché solo chi versa in condizioni di disagio estremo, come i sulcitani, capisce il valore di tali gesti;
   allo stesso tempo è anche la regione e la società in assoluto più depressa d'Europa;
   ne consegue che creare ulteriori tensioni sociali potrebbe sfociare in disordini anche gravi e difficilmente controllabili;
   gli ospiti verrebbero visti come antagonisti e si rischierebbe di innescare una pericolosa guerra tra poveri;
   l'amministrazione comunale e il sindaco Teresa Pintus ha trasmesso una formale e vibrata protesta per questa ipotesi al prefetto di Cagliari;
   il territorio sfruttato e deturpato da servitù militari, industrie fallimentari e speculatrici delle quali l'unica cosa rimasta sono inquinamento e veleni, ha già pagato un duro e carissimo prezzo, che ne ha minato le possibilità di crescita;
   le uniche programmazioni – ha scritto il sindaco – che questa popolazione è disposta ad accettare sono lo sviluppo economico sostenibile e compatibile con il territorio che è il turismo, volano trainante di quest'area;
   l'esperienza pregressa insegna che spesso gli ospiti innescano forme di protesta anche violenta con blocchi delle vie di comunicazione;
   è facile immaginare cosa succederebbe se ciò dovesse avvenire in piena stagione estiva;
   il danno e il malessere che causerebbe al comparto economico che ruota intorno al turismo avrebbero conseguenze dai toni drammatici;
   la stagione turistica attualmente è l'unica forma di economia di quest'area che dà respiro alle famiglie;
   tale fenomeno sarebbe difficilmente controllabile in considerazione della carenza nel territorio di presidi delle forze dell'ordine e di strutture sanitarie idonee per far fronte ad una emergenza di tale portata;
   il timore, secondo l'amministrazione comunale, è che la presenza degli immigrati recherebbe un danno economico disastroso alle centinaia di lavoratori stagionali e alle strutture turistiche e ricettive e sarebbe insopportabile e difficilmente gestibile nelle sue conseguenze, anche sotto il profilo dell'ordine e della sicurezza pubblica;
   il sindaco a nome della comunità ha chiesto di porre in essere ogni utile iniziativa al fine di evitare un ulteriore sacrificio a questo territorio da sempre martoriato e sofferente, che non sarebbe in grado di sopportare le conseguenze drammatiche che deriverebbero dalla presenza di un centro di accoglienza per immigrati –:
   se non ritenga di dover smentire questa ipotesi;
   se non ritenga di dover evitare di utilizzare aree e strutture soggette a sviluppo turistico per la realizzazione di centri di accoglienza per migranti;
   se non ritenga di dover impedire l'utilizzo di strutture formative al fine di realizzare centri di accoglienza. (5-07881)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

aiuto sociale

conseguenza economica

immigrazione