ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07669

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 562 del 04/02/2016
Firmatari
Primo firmatario: MAESTRI ANDREA
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
Data firma: 04/02/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRIGNONE BEATRICE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 04/02/2016
CIVATI GIUSEPPE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 04/02/2016
PASTORINO LUCA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 04/02/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 04/02/2016
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 31/08/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 04/02/2016

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 31/08/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07669
presentato da
MAESTRI Andrea
testo di
Giovedì 4 febbraio 2016, seduta n. 562

   ANDREA MAESTRI, BRIGNONE, CIVATI e PASTORINO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   la legge di stabilità 2016 ha previsto un importante contributo di oltre un miliardo di euro da investire nella cultura soprattutto giovanile;
   in modo particolare, il Governo vuole agevolare i giovani, che nel corso del 2016 compiranno 18 anni, con un bonus di 500 euro spendibile solo ed esclusivamente per uso culturale o istruttivo (acquisto di libri, ingresso in aree archeologiche, gallerie, musei, mostre, eventi culturali);
   la componente parlamentare del Gruppo misto denominata Alternativa libera Possibile, il 19 dicembre 2015, denunciò in aula l'amara sorpresa dell'esclusione dei neodiciottenni di origine straniera dal provvedimento, evidenziando che, se l'obiettivo del Presidente del Consiglio, come da lui stesso affermato, era di combattere esclusione e radicalismo attraverso la cultura, l'avere escluso proprio gli studenti di origine straniera suonava come una beffa e un'odiosa discriminazione, contraria ai principi più elementari, dalla Convenzione di New York del 1989 sui diritti del fanciullo e dell'articolo 3 della Costituzione italiana;
   una stima pubblicata recentemente sostiene che sarebbe sufficiente una cifra modesta, circa 26 milioni di euro, per estendere il beneficio anche ai ragazzi stranieri. L'Istituto italiano per l'industria culturale – IsICult, infatti, afferma che: «se alle 580.000 persone stimate nella Legge di Stabilità, si aggiungono i 52.000 extra-comunitari qui stimati (+9 per cento), il fabbisogno incrementale per l'estensione può essere nell'ordine di 26 milioni di euro, per un fabbisogno complessivo di 290 + 26 = 316 milioni di euro in totale»;
   la manovra finanziaria è stata licenziata dalla Camera dei deputati prevedendo un incremento di spese pari a oltre 30 miliardi di euro, e non saranno certamente i 26 milioni di euro necessari a dare copertura ai diritti dei giovani stranieri a dissestare ulteriormente il bilancio pubblico;
   è prevedibile che, in caso di mancata estensione della platea degli eventi diritto, saranno presentati ricorsi individuali e collettivi antidiscriminatori da parte di chi è stato escluso dal beneficio a causa dell'origine o nazionalità –:
   se i fatti narrati in premessa trovino conferma e quali iniziative il Governo ritenga opportuno adottare con urgenza per sanare questo vulnus a partire dall'estensione del diritto al godimento del cosiddetto «bonus cultura» ai giovani residenti in Italia e in possesso del requisito anagrafico, a prescindere dalla nazionalità. (5-07669)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

bilancio dello Stato

diritti del bambino

industria culturale