Legislatura: 17Seduta di annuncio: 553 del 22/01/2016
Primo firmatario: RICCIATTI LARA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 22/01/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FERRARA FRANCESCO DETTO CICCIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 22/01/2016 MELILLA GIANNI SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 22/01/2016 DURANTI DONATELLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 22/01/2016 GREGORI MONICA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 22/01/2016 PLACIDO ANTONIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 22/01/2016 AIRAUDO GIORGIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 22/01/2016 FOLINO VINCENZO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 22/01/2016 PIRAS MICHELE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 22/01/2016 QUARANTA STEFANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 22/01/2016 SANNICANDRO ARCANGELO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 22/01/2016 KRONBICHLER FLORIAN SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 22/01/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 22/01/2016
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 22/01/2016
RICCIATTI, FERRARA, MELILLA, DURANTI, GREGORI, PLACIDO, AIRAUDO, FOLINO, PIRAS, QUARANTA, SANNICANDRO e KRONBICHLER. —
Al Ministro dello sviluppo economico
. — Per sapere – premesso che:
il Monitor dei Distretti delle Marche, curato dalla direzione studi e ricerche di Intesa Sanpaolo per Banca dell'Adriatico, relativo al terzo trimestre 2015, ha rilevato una inversione di tendenza per le vendite estere dei 7 distretti industriali delle Marche, con una flessione del –4,9 per cento rispetto alle rilevazioni dell'anno precedente;
il dato è in controtendenza rispetto al +3,6 per cento della media dei distretti nazionali ed evidenzia come la ripresa non sia ancora stabile ed omogenea tutte le aree del Paese;
secondo lo studio di Intesa San Paolo, ad incidere negativamente sul dato delle Marche vi è il calo dei flussi commerciali diretti verso la Russia, oltre ad un arretramento sui mercati francese e tedesco;
tra i dati negativi di maggior rilievo si segnalano quelli dei tre distretti del «sistema moda» marchigiano: –8 per cento il distretto delle calzature di Fermo, –16,8 per cento le pelletterie di Tolentino (Macerata), –8,4 per cento l'area della cosiddetto jeans valley del Montefeltro; mentre il dato negativo del distretto degli elettrodomestici e cappe aspiranti di Fabriano con un –2,4 per cento risulta essere più contenuto;
migliore appare la situazione del distretto delle macchine utensili e per il legno di Pesaro, che conferma il trend di crescita dei periodi precedenti;
a pesare particolarmente sull’export marchigiano è la flessione delle vendite verso il mercato russo che registra un 30,3 per cento complessivo;
secondo lo studio di Intesa San Paolo anche il mercato del lavoro appare in lieve miglioramento con una diminuzione delle ore di Cassa integrazione guadagni autorizzate, avvertendo tuttavia che il dato «va letto con cautela alla luce delle difficoltà che le imprese distrettuali continuano a fronteggiare sul mercato e delle novità normative introdotte dal Jobs Act» –:
se il Ministro interrogato non intenda intraprendere iniziative specifiche per sostenere i distretti produttivi in difficoltà. (5-07492)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):mercato interno
cassa integrazione
commercio internazionale