ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07488

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 553 del 22/01/2016
Firmatari
Primo firmatario: MARTELLA ANDREA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 22/01/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BINI CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2016
FREGOLENT SILVIA PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2016


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 22/01/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 22/01/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07488
presentato da
MARTELLA Andrea
testo di
Venerdì 22 gennaio 2016, seduta n. 553

   MARTELLA, BINI e FREGOLENT. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   ha destato notevole sconcerto nella pubblica opinione la drammatica vicenda che ha visto una ragazzina di 12 anni di Pordenone tentare di suicidarsi lanciandosi dal balcone di casa;
   prima di lasciarsi cadere nel vuoto, la 12enne, ha lasciato due lettere sulla scrivania: una ai genitori, scusandosi per il gesto ed un'altra ai compagni di classe, con una frase emblematica: «Adesso sarete contenti»;
   si presume possa trattarsi con molta probabilità di un atto dettato dalla esasperazione per le vessazioni subite a causa di atti di bullismo;
   dalle cronache riportate dai media trapelano elementi inquietanti di indubbia rilevanza sociale che non possono essere sottovalutati da chi ricopre responsabilità istituzionali;
   l'Istat ha pubblicato un rapporto «Il bullismo in Italia: comportamenti offensivi e violenti tra i giovanissimi» riferito all'anno 2014;
   uno su due in età compresa tra gli 11 e i 17 anni ha subito qualche episodio offensivo, non rispettoso e/o violento da parte di altri ragazzi o ragazze nei 12 mesi precedenti;
   quasi il 20 per cento risulterebbe essere vittima, assidua di una delle «tipiche» azioni di bullismo, cioè le subisce più volte al mese e per un 10 per cento gli atti di prepotenza si ripetono ogni settimana;
   sono episodi che si verificano con maggiore frequenza al Nord con Lombardia e Veneto secondo Telefono Azzurro ad avere il triste primato così come sono le ragazze ad essere vittime principali;
   sempre maggiori sono le minacce e gli atti di intimidazione che avvengono attraverso cellulari e social network;
   le prepotenze più comuni consistono in offese con l'attribuzione di orrendi soprannomi, parolacce o insulti, nella derisione per l'aspetto fisico, per difetti, fino alla violenza fisica;
   spesso il malessere della vittima viene ignorato sia in famiglia sia nella scuola, poiché si tendono, erroneamente, a minimizzare vicende e segnali al punto da far ritenere inutile parlarne;
   la legislazione appare in ritardo rispetto alle dimensioni del fenomeno e alla necessità di intervenire con urgenza su questo argomento –:
   quali iniziative il Governo intenda assumere con urgenza per fronteggiare in maniera più adeguata al suddetto fenomeno, potenziando la presenza di specialisti e psicologi nelle scuole, con attenzione rivolta anche e soprattutto ai genitori, nonché per promuovere una campagna di sensibilizzazione della opinione pubblica per sconfiggere l'isolamento in cui spesso si trovano le vittime e significativi segmenti della popolazione giovanile.
(5-07488)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

vittima

campagna di sensibilizzazione