ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07467

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 551 del 20/01/2016
Firmatari
Primo firmatario: RICCIATTI LARA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 20/01/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BORDO FRANCO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/01/2016
MELILLA GIANNI SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/01/2016
QUARANTA STEFANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/01/2016
SCOTTO ARTURO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/01/2016
PIRAS MICHELE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/01/2016
SANNICANDRO ARCANGELO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/01/2016
DURANTI DONATELLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/01/2016
FOLINO VINCENZO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/01/2016
NICCHI MARISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/01/2016
FRATOIANNI NICOLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/01/2016
KRONBICHLER FLORIAN SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/01/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 20/01/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 20/01/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07467
presentato da
RICCIATTI Lara
testo di
Mercoledì 20 gennaio 2016, seduta n. 551

   RICCIATTI, FRANCO BORDO, MELILLA, QUARANTA, SCOTTO, PIRAS, SANNICANDRO, DURANTI, FOLINO, NICCHI, FRATOIANNI e KRONBICHLER. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   la legge n. 190 del 2012 recante «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione» prevede quali misure di contrasto a tali fenomeni la rotazione del personale, in particolare dei dirigenti in settori particolarmente esposti alla corruzione (articolo 1, commi 4, lettera e), 5, lettera b) e 10);
   in ottemperanza a tale disposizione il dipartimento della funzione pubblica, nell'allegato 1 al Piano nazionale anticorruzione, ha fornito dei criteri per l'attuazione della misura richiamata; il piano anticorruzione Anas 2015-2017 prevede la rotazione del personale dirigenziale (paragrafo 8) riservando all'organo di indirizzo dell'Anas, nel pieno rispetto della legislazione vigente e delle indicazioni fornite dal dipartimento della funzione pubblica, la definizione di adeguati criteri per «dare attuazione alla rotazione del personale dirigenziale e di quello con funzioni di responsabilità operanti nelle aree a più elevato rischio di corruzione, in modo da contemperare le esigenze della legge con quelle operative aziendali»;
   il presidente dell'Anas Gianni Vittorio Armani ha disposto, a partire dal 1o ottobre 2015, un avvicendamento di capi compartimento di sei regioni del Nord e del Centro Italia; si tratta di una prima fase di rotazione delle massime figure dirigenziali regionali che rientra – secondo quanto dichiarato dalla stessa società, in una nota del 15 settembre 2015 – nel processo di rinnovamento di Anas anche alla luce delle normative vigenti che prevedono criteri di rotazione periodica delle figure dirigenziali;
   in più occasioni, il presidente di Anas Armani ha riconosciuto le difficoltà nello scovare la corruzione all'interno dell'azienda con gli strumenti a sua disposizione, sottolineando l'importanza di alcune prassi come la rotazione dei dirigenti. In una intervista riportata da Il Sole 24 Ore, sezione Edilizia e Territorio, del 23 ottobre 2015, ad esempio, il presidente Armani ha ribadito di non avere elementi per scoprire la corruzione, ma di poter «far ruotare e spostare i dirigenti, anche sulla base di sensazioni;
   tali affermazioni riconoscono espressamente i rischi della permanenza di dirigenti dotati di ampi poteri – come sono ad esempio i capi compartimento – per lunghi periodi nello stesso territorio; tuttavia alcune delle rotazioni disposte dal vertice di Anas destano qualche perplessità in ordine ad un criterio di opportunità e coerenza rispetto agli obiettivi dichiarati e alla ratio sottostante alla legge n. 190 del 2012 già richiamata; 
   in particolare, si segnala il caso della nomina a capo compartimento nelle Marche dell'ingegnere Oriele Fagioli, che ha ricoperto in precedenza il ruolo di capo compartimento della viabilità per le Marche dal 2002 al 2011 e che vi ritorna dopo una breve parentesi, nello stesso ruolo, in Sardegna e nel Lazio;
   risulta inoltre all'interrogante che all'ingegner Fagioli, in data 7 dicembre 2015, sia stato conferito anche l'incarico ad interim di «Responsabile dell'Area Progettazione e Nuove Costruzioni» del compartimento di Ancona, concentrando nella sua figura, pertanto, due incarichi dirigenziali. Inoltre l'area amministrativa del compartimento delle Marche è retta ad interim da un dirigente il cui incarico principale è al compartimento di Perugia, mentre l'area tecnica esercizio è retta da un ingegnere di livello A («facente funzione» di responsabile). Tali situazioni – al netto di ogni valutazione sulla persona dell'ingegner Fagioli – concentrano, ad avviso dell'interrogante, un eccessivo potere di controllo e gestione nella figura apicale del capo compartimento, che appaiono poco coerenti con i principi enunciati dal vertice di Anas –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa;
   se ritenga la nomina del capo compartimento Anas delle Marche sia coerente con i principi espressi dalla legge n. 190 del 2012 e con le dichiarazioni di intenti del presidente Anas Armani;
   quali iniziative di competenza intenda assumere al fine di evitare l'eccessiva concentrazione di poteri e di permanenza delle figure dirigenziali dei compartimenti territoriali di Anas. (5-07467)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

corruzione

sicurezza stradale

funzione pubblica