ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/07462

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 551 del 20/01/2016
Firmatari
Primo firmatario: MANNINO CLAUDIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/01/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 20/01/2016
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 20/01/2016
DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 20/01/2016
MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 20/01/2016
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 20/01/2016
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 20/01/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 20/01/2016
Stato iter:
21/01/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 21/01/2016
Resoconto MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 21/01/2016
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 21/01/2016
Resoconto MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 21/01/2016

SVOLTO IL 21/01/2016

CONCLUSO IL 21/01/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07462
presentato da
MANNINO Claudia
testo di
Mercoledì 20 gennaio 2016, seduta n. 551

   MANNINO, BUSTO, DAGA, DE ROSA, MICILLO, TERZONI e ZOLEZZI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   l'Assemblea generale del consiglio superiore dei lavori pubblici, nelle adunanze del 13 e 27 luglio 2007, si è espressa favorevolmente in ordine all'aggiornamento delle norme tecniche per le costruzioni (NTC), di cui al decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti del 14 settembre 2005;
   con nota del 7 agosto 2007, n. 2262, il Presidente del consiglio superiore dei lavori pubblici ha trasmesso all'ufficio legislativo del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti il suddetto aggiornamento, così come licenziato dall'Assemblea generale del consiglio superiore dei lavori pubblici;
   con nota prot. n. DPC/CG/75468 del 12 dicembre 2007 – ai sensi dell'articolo 5, comma 2, della legge 17 luglio 2004, n. 186, di conversione del decreto-legge 28 maggio 2004, n. 136 – e con successiva nota prot. n. 30-18/A-4-bis del 18 dicembre 2007 – ai sensi dell'articolo 52 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 – il capo del dipartimento della protezione civile ed il Ministro dell'interno hanno espresso, rispettivamente, il proprio concerto al citato aggiornamento; infine, in data 20 dicembre 2007, è stata raggiunta l'intesa con la Conferenza unificata ai sensi degli articoli 54 e 93 del decreto legislativo n. 112 del 1998 e dell'articolo 83 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380;
   con decreto 14 gennaio 2008, codesto Ministero, di concerto con il Ministero dell'interno e con il Capo della protezione civile, ha, dunque, approvato il testo aggiornato delle norme tecniche per le costruzioni, di cui alla legge 5 novembre 1971, n. 1086, alla legge 2 febbraio 1974, n. 64, al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, e alla legge 27 luglio 2004, n. 186, di conversione del decreto-legge 28 maggio 2004, n. 136, ad eccezione delle tabelle 4.4.111 e 4.4.IV e del Capitolo 11.7., che sostituisce il testo precedente approvato con decreto ministeriale 14 settembre 2005;
   l'articolo 52 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, stabilisce che in tutti i comuni della Repubblica le costruzioni sia pubbliche sia private debbono essere realizzate in osservanza delle norme tecniche riguardanti i vari elementi costruttivi fissate con decreti del Ministro per le infrastrutture e i trasporti, sentito il Consiglio superiore dei lavori pubblici che si avvale anche della collaborazione del Consiglio nazionale delle ricerche. Qualora le norme tecniche riguardino costruzioni in zone sismiche esse sono adottate di concerto con il Ministro dell'interno;
   dette norme definiscono: i criteri generali tecnico-costruttivi per la progettazione, esecuzione e collaudo degli edifici in muratura e per il loro consolidamento; i carichi e sovraccarichi e loro combinazioni, anche in funzione del tipo e delle modalità costruttive e della destinazione dell'opera, nonché i criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni; le indagini sui terreni e sulle rocce, la stabilità dei pendii naturali e delle scarpate, i criteri generali e le precisazioni tecniche per la progettazione, esecuzione e collaudo delle opere di sostegno delle terre e delle opere di fondazione; i criteri generali e le precisazioni tecniche per la progettazione, esecuzione e collaudo di opere speciali, quali ponti, dighe, serbatoi, tubazioni, torri, costruzioni prefabbricate in genere, acquedotti, fognature; la protezione delle costruzioni dagli incendi;
   l'articolo 60 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, stabilisce, altresì, che il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentito il Consiglio superiore dei lavori pubblici, che si avvale anche della collaborazione del Consiglio nazionale delle ricerche, predispone, modifica ed aggiorna le sopra citate norme tecniche alle quali si uniformano le costruzioni;
   in data 14 novembre 2014, a seguito di un lungo processo di revisione, il Consiglio superiore dei lavori pubblici ha approvato, a maggioranza, la bozza delle nuove norme tecniche per le costruzioni (NTC) — di cui al parere del Consiglio superiore dei lavori pubblici n. 53/2012, espresso nell'adunanza dell'Assemblea generale del 14 novembre 2014;
   a distanza di oltre un anno dall'approvazione da parte del Consiglio superiore dei lavori pubblici della sopra citata bozza di revisione delle norme tecniche per le costruzioni (NTC) – diffusa nel marzo 2015 e che potrà entrare in vigore solo a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale – gli interroganti hanno fondato motivo di ritenere che l’iter previsto per la predisposizione del decreto ministeriale di approvazione delle nuove norme abbia subito un forte rallentamento, anche in considerazione del fatto che per il decreto ministeriale 14 gennaio 2008 l'intesa della Conferenza unificata arrivò a soli cinque mesi dall'approvazione del Consiglio superiore dei lavori pubblici  –:
   se siano già stati acquisiti i pareri del Ministro dell'interno e del capo dipartimento della protezione civile, così come previsto dalla normativa vigente e, conseguentemente, se siano stati avviati i lavori della Conferenza unificata ai fini del perfezionamento dell’iter per la redazione del decreto ministeriale di approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni (NTC). (5-07462)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 21 gennaio 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-07462

  In merito allo stato dell’iter legislativo per la redazione del decreto ministeriale di approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni, confermo che il Consiglio superiore dei lavori pubblici ha espresso parere favorevole con voto n. 53 reso nell'adunanza del 14 novembre 2014.
  Sullo schema di tale decreto, il Ministero dell'interno ha espresso il concerto il 15 aprile 2015, mentre il Dipartimento della protezione civile, in data 29 settembre 2015, trasmetteva alcune osservazioni.
  Si è reso dunque necessario chiedere al Consiglio superiore dei lavori pubblici di esprimere elementi di valutazione su dette osservazioni. Proprio ieri, tale Consesso ha osservato, tra l'altro, che circa il contenuto tecnico degli emendamenti proposti da parte del Dipartimento della protezione civile, ai fini della concertazione, si rileva che gli stessi sono costituiti per la maggior parte da correzioni di natura meramente redazionale ed in minor misura da emendamenti suscettibili di accoglimento in quanto non vanno a modificare, nella sostanza, i principi informatori del testo su cui si è favorevolmente espressa l'Assemblea generale.
  In buona sostanza, il Consesso ritiene che tutti gli emendamenti proposti, non entrando in contrasto con l'avviso espresso nell'adunanza del 14 novembre 2014, possano essere recepiti nell'ambito del testo normativo.
  In tale stato di cose, i competenti uffici del MIT provvederanno ad attivarsi tempestivamente per definire il concerto delle Amministrazioni interessate per poi trasmettere il testo così come concordato alla Conferenza Unificata.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

infrastruttura dei trasporti

vita aziendale

norma tecnica