ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07408

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 550 del 19/01/2016
Firmatari
Primo firmatario: NACCARATO ALESSANDRO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 19/01/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
NARDUOLO GIULIA PARTITO DEMOCRATICO 30/03/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 19/01/2016
Stato iter:
31/03/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 31/03/2016
Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 31/03/2016
Resoconto NARDUOLO GIULIA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 19/01/2016

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 30/03/2016

DISCUSSIONE IL 31/03/2016

SVOLTO IL 31/03/2016

CONCLUSO IL 31/03/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07408
presentato da
NACCARATO Alessandro
testo presentato
Martedì 19 gennaio 2016
modificato
Mercoledì 30 marzo 2016, seduta n. 598

   NACCARATO, NARDUOLO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
   la legge 9 agosto 2013 recante «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia», di conversione del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, ha disposto l'erogazione di risorse agli enti locali con decreto del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, sulla base delle graduatorie presentate dalle regioni entro il 15 ottobre 2013, per progetti di riqualificazione e di messa in sicurezza delle istituzioni scolastiche statali;
   l'amministrazione comunale di San Giorgio in Bosco, in provincia di Padova, ha elaborato due progetti finalizzati ad ottenere i detti finanziamenti, che prevedono interventi per la riqualificazione della scuola primaria Dante Alighieri e della scuola secondaria di primo grado Giovanni XXIII del detto comune;
   il progetto relativo alla scuola Dante Alighieri prevede una spesa di euro 530.000, di cui euro 404.036,15 per lavori a base d'appalto ed euro 125.963,85 per somme a disposizione dell'amministrazione ed è stato approvato con delibera di giunta comunale n. 134 del 13 settembre 2013;
   il progetto relativo alla scuola Giovanni XXIII prevede una spesa di euro 517.221,68;
   entrambi i progetti sono risultati destinatari dei finanziamenti previsti: per la scuola Dante Alighieri il finanziamento è inferiore a 500.000 euro, mentre per la scuola Giovanni XXIII il finanziamento è superiore;
   nell'agosto 2014 il Consiglio dei ministri aveva varato un decreto-legge per agevolare la realizzazione degli interventi nelle scuole, prevedendo che queste gare potessero essere gestite con un numero di ditte inferiori alle disposizioni di legge (comma 2 dell'articolo 9, del decreto-legge 12 agosto 2014, n. 133);
   in sede di conversione del decreto-legge, il Parlamento ha stralciato dal provvedimento queste disposizioni facilitatorie e ha convertito in legge il testo (legge 11 novembre 2014, n. 164);
   la legge è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale il giorno 11 novembre 2014, Gazzetta Ufficiale n. 262 ed è entrata in vigore il giorno 12 novembre 2014;
   la gara è stata espletata il giorno 13 novembre 2014;
   le disposizioni che regolano la procedura di gara d'appalto prevedono, per lavori fino a 500.000 euro, la necessità di invitare almeno 5 ditte; mentre, per lavori superiori a 500.000 euro, la necessità di invitare almeno 10 ditte;
   da quanto emerge dalla documentazione relativa alle gare d'appalto, l'amministrazione ha invitato rispettivamente 4 ditte per il primo progetto e 4 per il secondo, anche se per quest'ultimo una ditta non ha partecipato ed il numero di offerte pervenute si è fermato a 3;
   per il progetto della scuola Dante Alighieri è risultata vincitrice l'impresa ARGO COSTRUZIONI S.R.L. con sede a Quinto di Treviso (TV) in via Don Lorenzo Milani n. 28, codice fiscale e partita IVA n. 03698370263, che ha offerto il ribasso del 4,050 per cento;
   per il progetto della scuola Giovanni XXIII è risultata vincitrice l'impresa ANDREOLA COSTRUZIONI GENERALI S.P.A. con sede in via Callalta n. 33 a Loria (TV), codice fiscale e partita IVA n. 00231160268, che ha offerto il ribasso del 5,616 per cento;
   un censimento effettuato da il Sole 24 Ore nel gennaio 2009, riferito a dati precedenti alla crisi economica, attestava al 20 per cento i ribassi medi delle gare d'appalto;
   in un periodo successivo alla crisi economica, nel quale la concorrenza tra imprese per aggiudicarsi gli appalti si è fatta molto più forte, i ribassi praticati dalle imprese nella gara in questione destano, ad avviso dell'interrogante, particolare perplessità;
   per effettuare il collaudo, il comune ha indetto due gare invitando tre soggetti: ingegner Paolo Botton, ingegner Lucio Antonello e architetto Alessandro Bressa;
   l'importo base per entrambe le gare risulta di 39.000 euro, di appena 1.000 euro inferiore ai 40.000 euro che avrebbero comportato maggiori oneri procedurali per l'espletamento della gara da parte del comune;
   la gara per il collaudo della scuola elementare è stata vinta dall'ingegner Botton, con un ribasso di 4.000 euro (del 10 per cento) –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti descritti in premessa:
   in che modo, il Ministro, intenda attivarsi, per quanto di competenza, per verificare se i fondi statali di cui in premessa, relativi agli edifici scolastici del comune di San Giorgio in Bosco siano stati utilizzati nel rispetto della normativa vigente. (5-07408)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 31 marzo 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-07408

  L'On.le interrogante chiede chiarimenti circa la correttezza della procedura seguita dal Comune di San Giorgio in Bosco (Padova) finalizzata ad ottenere i finanziamenti di cui all'articolo 18, commi 8 e seguenti, del decreto-legge n. 69 del 2013, come convertito dalla legge n. 98 del 2013, per due progetti relativi a lavori di riqualificazione e messa in sicurezza di edifici scolastici.
  Al riguardo si riferisce quanto relazionato dai competenti Uffici di questo Ministero.
  Il MIUR ha verificato nel mese di novembre 2015 la documentazione prodotta dal Comune di San Giorgio in Bosco, caricata sul proprio sistema di monitoraggio. Si è riscontrato che per entrambe le gare effettuate dal Comune è stato invitato un numero di operatori inferiore a quello previsto dalla normativa vigente in materia di contratti pubblici. In ragione di ciò, gli Uffici non hanno potuto convalidare la documentazione amministrativa caricata a sistema, ed hanno richiesto formalmente all'ente locale spiegazioni in merito.
  Il Comune, nel dare riscontro, ha giustificato la propria scelta, di invitare un numero di operatori inferiore, in regione della successione di norme verificatasi, come anche riportato nell'interrogazione, tra il mese di settembre e quello di novembre 2014 in fase di conversione del decreto-legge n. 133 del 2014 (così detto decreto «Sblocca Italia»). Il Comune ha inoltre motivato di non disporre, nell'elenco di fiducia dell'ente, di un numero di operatori sufficiente da invitare, e ciò a causa di numerosi fallimenti delle imprese in esso contenute.
  Il Ministero, pur prendendo atto delle dichiarazioni dell'ente locale, ha comunque constatato che l'indizione delle gare – risalenti alle date rispettivamente del 13 e del 18 novembre 2014 – è avvenuta dopo l'entrata in vigore della legge n. 164 di conversione del decreto così detto «Sblocca Italia».
  Tutto ciò posto, pur non revocando direttamente il finanziamento, l'Ufficio ha rimesso la questione all'Autorità nazionale anticorruzione, alla quale è stato richiesto in data 9 dicembre 2015 specifico parere sulla legittimità delle procedure seguite dal Comune.
  Si è tuttora in attesa del citato parere. Nelle more il Ministero non ha proceduto alla liquidazione delle somme al Comune di San Giorgio in Bosco, riservandosi di assumere definitive determinazioni una volta che la competente Autorità si sarà espressa in merito. Di tutto ciò è stato ovviamente informato l'ente locale in questione.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

gara d'appalto

aggiudicazione d'appalto

presentazione dell'offerta d'appalto