ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07079

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 528 del 24/11/2015
Firmatari
Primo firmatario: FASSINA STEFANO
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 24/11/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GREGORI MONICA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 24/11/2015


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 24/11/2015
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 24/11/2015
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 03/02/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 24/11/2015

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 03/02/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07079
presentato da
FASSINA Stefano
testo di
Martedì 24 novembre 2015, seduta n. 528

   FASSINA e GREGORI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   l'Istituto italiano di tecnologia (IIT) è una Fondazione di diritto privato istituita congiuntamente dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e dal Ministero dell'economia e delle finanze, in base alla legge n. 326 del 2003, articolo 4, con l'obiettivo di promuovere l'eccellenza nella ricerca di base e in quella applicata e di favorire lo sviluppo del sistema economico nazionale;
   l'istituto ha vissuto un periodo iniziale di avviamento di 2 anni, terminato il 2 ottobre 2005, durante il quale si sono definite e analizzate le attività iniziali di IIT, in particolare la struttura direttiva, il piano scientifico e le prime iniziative di formazione;
   dopo questo periodo di start-up alla presidenza dell'IIT è Gabriele Galateri di Genola, mentre alla direzione scientifica è stato, invece, confermato il professor Roberto Cingolani;
   nel dibattito aperto dal blog de «Le Scienze» nel dicembre 2008 sulla mancanza di criteri di trasparenza e valutazione scientifica dell'IIT ai quali sono invece sottoposti in Italia enti di ricerca e università (http://cattaneolescienze.blogautore.espresso.repubblica.it) il professor Cingolani ha dichiarato che l'IIT nel 2007 è stato esaminato da un panel di valutazione indipendente (nominato dall'allora Ministro dell'economia e delle finanze, Tommaso Padoa Schioppa, nelle persone del professor Mario Rasetti, ordinario di fisica teorica al Politecnico di Torino, e del professor Elio Raviola, neurologo presso l'Harvard Medical School di Boston), e che il relativo rapporto finale conterrebbe una valutazione molto positiva;
   dopo più di dieci anni tale rapporto non è ancora stato, reso pubblico, né dal Governo né dall'IIT; i due autori del rapporto commissionato dall'allora Ministro dell'economia e delle finanze, Tommaso Padoa Schioppa e a lui consegnato, hanno dichiarato, come emerge da un articolo della rivista Science, pubblicato in data 19 giugno 2009 a firma di Laura Margottini, che il rapporto da loro redatto muoveva critiche relative all'attività scientifica dell'IIT, giudicandola inferiore alle aspettative, frammentaria e disorganica rispetto alle principali aree di ricerca previste dal piano di ricerca dell'IIT, non coerente con il piano di ricerca della fondazione;
   nella replica, apparsa sulla rivista Science il 9 ottobre 2009, il professor Cingolani ammise per la prima volta che quel rapporto del 2007 «rifletteva problemi tipici delle nuove istituzioni» (nel 2007 l'IIT esisteva tuttavia da quattro anni); ma malgrado ciò, dice, era stato considerato complessivamente positivo, e a riprova cita la prosecuzione dei finanziamenti governativi;
   in quella stessa replica a Science il professor Cingolani menzionò due successivi rapporti di valutazione dell'IIT (dicembre 2008 e maggio 2009), che sarebbero stati, invece, molto lusinghieri: ma hanno avuto il notevole difetto, sottolineato dalla controreplica di Science, di essere redatti dal comitato tecnico-scientifico dell'IIT, che istituzionalmente collabora con il residente, il direttore scientifico e il comitato esecutivo dell'IIT nella definizione dei finanziamenti e delle priorità di ricerca; non, quindi, un panel di valutazione indipendente come quello nominato da Padoa Schioppa nel 2007, visto che, all'epoca la figura del presidente coincideva con quella dell'allora direttore generale del tesoro, il Vittorio Grilli;
   come già segnalato in una interrogazione presentata durante la scorsa legislatura dagli onorevoli Bachelet, Tocci e Ghizzoni, dopo le critiche internazionali allo stentato avvio dell'IIT, nell'assenza, di qualsiasi elemento di valutazione indipendente sull'IIT a disposizione del Parlamento e dei contribuenti italiani, e in assenza anche, almeno a quanto è dato di sapere, di una modifica delle sue finalità da parte del Governo, l'IIT ha da tempo avviato un'ampia campagna di finanziamento di ricerche in tutti gli enti e le università italiane, in tal modo configurandosi come una funding agency con finalità paragonabili al Consiglio nazionale delle ricerche;
   come emerge anche in una recente determinazione e relazione della sezione di controllo della Corte dei Conti sulla gestione finanziaria dell'IIT, la situazione patrimoniale dell'Istituto espone un aumento delle attività, da ricondursi in particolare alla crescita del circolante. Il patrimonio netto, pari a 493.622.112 euro, presenta un incremento per effetto della crescita delle riserve, a fronte di una riduzione del risultato di esercizio. La stessa Corte dei Conti, segnala poi che, con riferimento al Technology Transfer, che rappresenta la missione dell'IIT legislativamente sancita pur nella indubbia difficoltà di giungere ad una valutazione economica del portafoglio brevetti, appare opportuna una attenta analisi delle potenzialità economiche dei prodotti della ricerca scientifica nel momento del loro impiego pratico –:
   quando e con quale modalità si intenda rendere pubblico il rapporto indipendente commissionato nel 2007 dal Ministro dell'economia e delle finanze pro tempore Tommaso Padoa Schioppa, affinché Parlamento e contribuenti possano autonomamente valutare se la prosecuzione e anzi l'aumento straordinario dei finanziamenti pubblici sia o meno congruo con il contenuto di quel rapporto;
   quando e con quale modalità si intenda promuovere un nuovo round di valutazione dell'IIT di standard europeo, da parte cioè di esperti di riconosciuta reputazione internazionale, non legati all'IIT da vincoli istituzionali, finanziari o di collaborazione scientifica;
   se il Governo abbia approvato, formalmente o informalmente, la trasformazione dell'IIT in funding agency, e, in caso affermativo, se e come intenda rendere trasparenti e conformi agli standard europei i criteri che regolano il flusso finanziario dell'IIT verso altre istituzioni scientifiche. (5-07079)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

analisi economica

ricerca applicata

ricerca di base