ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/06943

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 519 del 11/11/2015
Firmatari
Primo firmatario: TERZONI PATRIZIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 11/11/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 11/11/2015
VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 11/11/2015
BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 11/11/2015
MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 11/11/2015
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 11/11/2015
DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 11/11/2015
MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 11/11/2015


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 11/11/2015
Stato iter:
19/11/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 19/11/2015
Resoconto TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 19/11/2015
Resoconto VELO SILVIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 19/11/2015
Resoconto TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 19/11/2015

SVOLTO IL 19/11/2015

CONCLUSO IL 19/11/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-06943
presentato da
TERZONI Patrizia
testo di
Mercoledì 11 novembre 2015, seduta n. 519

   TERZONI, ZOLEZZI, VIGNAROLI, BUSTO, MANNINO, DAGA, DE ROSA e MICILLO. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   il Ministro interrogato in occasione dell'intervento svolto il 15 ottobre 2015 al question time al Senato sul tema dei rifiuti e dei cambiamenti climatici, a proposito del Sistri ha informato che entro il mese di ottobre la CONSIP spa, alla quale è stata affidata la procedura di affidamento in concessione del nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti, procederà all'invio delle lettere di invito alle aziende qualificate che hanno risposto al bando di gara indetto a giugno 2015;
   il Ministro ha anche ipotizzato l'estensione del sistema a tutte le tipologie di rifiuti al fine di garantire la «tracciabilità» dell'intero ciclo di vita del rifiuto stesso;
   le associazioni di categoria temono che la partenza del nuovo sistema possa subire dei ritardi a causa del ricorso al TAR presentato dal vecchio gestore il 4 agosto con il quale Selex spa contesta la legittimità di requisire il sistema che ha essa stessa realizzato senza il previo esborso del valore dell'investimento sostenuto in quasi sei anni di attività e non recuperato;
   secondo quanto si legge nel ricorso, infatti, «per la realizzazione e gestione del Sistri, il Ministero, a fronte di un corrispettivo pari (secondo le assunzioni a base della concessione) a circa 336 milioni di euro, che avrebbe dovuto pagare in cinque anni a partire dalla sottoscrizione del contratto (2009-2014), ha finora corrisposto a Se.Ma in tutto 46,1 milioni di euro (dei quali 21,9 milioni solo a fine dicembre 2014) e ciò, pur avendo Se.Ma sempre dato piena e regolare esecuzione alle propri obbligazioni contrattuali» –:
   se il Ministro intenda confermare che il nuovo sistema comporterà l'allargamento del sistema a tutti i tipi di rifiuti, che sarà avviato dal 1o gennaio 2016, e quindi se – come previsto dall'ordine del giorno Mirko Busto n. 9/01682-A/077, accolto come raccomandazione – verranno restituiti gli oneri versati dalle imprese negli anni passati e in caso di ulteriore rinvio, verranno sospesi i pagamenti e le sanzioni per il 2016. (5-06943)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 19 novembre 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-06943

  In ordine ad alcune problematiche del SISTRI, si rappresenta quanto segue.
  Preliminarmente si ritiene utile fornire un quadro dello stato di attuazione del bando di gara relativo all'affidamento in concessione del servizio SISTRI.
  In data 11 novembre 2015 la Consip SpA, ha inviato le lettere di invito per la presentazione di una offerta nella procedura ristretta per l'affidamento in concessione del servizio SISTRI, a cui seguiranno gli ulteriori procedimenti amministrativi dettati dal Codice dei contratti pubblici con le specifiche tempistiche e modalità.
  All'interno del Capitolato tecnico sono stati elencati i criteri in base ai quali dovrà essere sviluppato il nuovo sistema di tracciabilità che prendono spunto, tra l'altro, dagli esiti della consultazione pubblica svolta dalla Consip nell'ambito delle attività di predisposizione del bando di gara. Sul punto occorre precisare che il criterio di estensione del sistema a tutte le tipologie di rifiuti rendendolo obbligatorio per tutti i soggetti, oltre all'eliminazione degli strumenti realizzati ad hoc (blackbox) deriva dalle risultanze pervenute dalle Associazioni che ritengono necessari tali aspetti al fine di garantire una completa tracciabilità del flusso dei rifiuti.
  In merito al giudizio promosso avanti il TAR da parte dell'attuale gestore, si fa presente che la Società non ha chiesto la sospensione cautelare della gara; pertanto non si ritiene ci possano essere influenze sulla tempistica del procedimento di gara.
  Circa le forme di rimborso per le imprese che hanno versato il contributo SISTRI negli anni 2010, 2011 e 2012 di cui all'ordine del giorno accolto come raccomandazione del Governo il 24 ottobre 2013 si precisa che la raccomandazione prevedeva l'adozione di un piano di intervento destinato alla restituzione o compensazione dei contributi versati. Tali soluzioni potranno essere valutate e applicate, nei limiti consentiti dall'autonomia negoziale, in sede di attuazione della disciplina dettata dall'articolo 11 del decreto-legge 101 del 2013. Si rappresenta che nelle more dell'individuazione delle citate soluzioni, è vigente la norma di legge secondo cui il contributo è dovuto a prescindere dall'effettiva fruizione del servizio e deve essere versato al momento dell'iscrizione. In tal senso infatti si è espressa la Commissione tributaria precisando che il contributo versato non può essere considerato il corrispettivo del servizio e quindi non può essere equiparato ad una tassa di cui chiedere il successivo rimborso in mancanza del servizio a cui si riferisce.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rifiuti

cessazione dei pagamenti

cambiamento climatico