ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06911

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 517 del 09/11/2015
Firmatari
Primo firmatario: MONGIELLO COLOMBA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 09/11/2015


Commissione assegnataria
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 09/11/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 09/11/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06911
presentato da
MONGIELLO Colomba
testo di
Lunedì 9 novembre 2015, seduta n. 517

   MONGIELLO. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
   l'arte dei pizzaiuoli napoletani rappresenta l'esempio più evidente e riconosciuto a livello internazionale di patrimonio culturale alimentare italiano;
   tale elemento culturale, trasmesso di generazione in generazione, svolge alcune importanti funzioni sociali, tra cui il forte senso di identità per la comunità partenopea, un'importante possibilità di riscatto sociale, un'opportunità di scambio intergenerazionale e di valorizzazione delle conoscenze tradizionali;
   l'estrema diffusione e commercializzazione della pratica, nonché gli effetti della globalizzazione, fanno accrescere il timore della scomparsa dell'elemento e dei suoi detentori, ovvero i pizzaiuoli napoletani, comportando la perdita di un sapere tradizionale parte del bagaglio culturale immateriale italiano;
   l'Italia ha ratificato con legge 27 settembre 2007, n. 167, la Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale adottata a Parigi il 17 ottobre 2003 dalla XXXII sessione della Conferenza generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO);
   tra i principali obiettivi della Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale dell'UNESCO vi è l'intenzione di salvaguardare gli elementi e le espressioni del patrimonio intangibile, di promuovere a livello locale, nazionale e internazionale la consapevolezza del loro valore in quanto componenti vitali delle culture tradizionali, di assicurare che tale valore sia reciprocamente apprezzato dalle diverse comunità, gruppi e individui interessati e di incoraggiare le relative attività di cooperazione e sostegno su scala internazionale, attraverso anche strumenti specifici quali la lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell'UNESCO;
   il consiglio direttivo della commissione nazionale italiana per l'UNESCO, con deliberazione del 19 marzo 2015, su proposta della comunità locale supportata dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, ha deciso di candidare «l'arte dei pizzaiuoli napoletani» per l'inserimento nella lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell'UNESCO, per il ciclo 2015-2016;
   tale candidatura risponde alle sollecitazioni dell'UNESCO che, soprattutto negli ultimi anni, ha richiesto agli Stati di candidare pratiche ed elementi tradizionali esempi di sviluppo sostenibile, di integrazione e di dialogo sociale;
   secondo la procedura internazionale prevista dalle direttive operative della Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale UNESCO, il dossier di candidatura è stato inviato il 30 marzo 2015 al segretariato della Convenzione per tramite della rappresentanza permanente d'Italia presso l'UNESCO, iniziando formalmente l'iter internazionale di valutazione;
   a supporto della candidatura le associazioni e la società civile hanno raccolto oltre 300 mila firme, provenienti, oltre che dalla regione Campania, anche dall'intera Italia e dall'estero, per testimoniare la più ampia condivisione della volontà di voler vedere riconosciuta l'arte dei pizzaiuoli napoletani quale elemento del patrimonio culturale immateriale dell'umanità UNESCO;
   dal 30 novembre al 4 dicembre 2015 si riunirà a Windhoek (Namibia) il comitato intergovernativo della Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale UNESCO, organo di governo della Convenzione, che tra i punti all'ordine del giorno discuterà la possibilità di differire l'esame della proposta di candidatura dell'arte dei Pizzaiuoli napoletani dal ciclo 2015-2016 al ciclo 2016-2017 –:
   quali iniziative di competenza abbia intrapreso al fine di supportare la candidatura dell'arte dei pizzaiuoli napoletani quale elemento del patrimonio culturale immateriale dell'umanità dell'UNESCO;
   quali azioni siano state avviate per permettere la discussione della predetta candidatura entro il prossimo comitato intergovernativo della Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale UNESCO del novembre 2016;
   se sia stata individuata la delegazione volta a partecipare lavori del Comitato di Windhoek per conto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con il mandato di negoziare e agire strategicamente per evitare il rischio di differimento dell'esame della candidatura.
(5-06911)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione del patrimonio

politica culturale

patrimonio culturale