ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06776

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 511 del 27/10/2015
Firmatari
Primo firmatario: RUSSO PAOLO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 27/10/2015


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 27/10/2015
Stato iter:
02/11/2015
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 27/10/2015

RITIRATO IL 02/11/2015

CONCLUSO IL 02/11/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06776
presentato da
RUSSO Paolo
testo di
Martedì 27 ottobre 2015, seduta n. 511

   RUSSO. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   il decreto del Ministero della salute del 30 maggio 2014 prevede l'applicazione di un bollino farmaceutico su ogni scatola di farmaco, al fine di rafforzare il contrasto alle possibili frodi ai danni della salute pubblica. Il bollino prevede una stampa ed una numerazione progressiva indelebile poiché si tratta di carte valori;
   i numeri progressivi dei contrassegni farmaceutici devono essere inseriti all'interno della banca dati, istituita dal Ministero della salute (come previsto dal decreto ministeriale del 15 luglio 2004) al fine di garantire la tracciabilità dei medicinali, scongiurando, in tal modo, il pericolo di contraffazione o duplicazione fraudolenta di farmaci e quindi dei conseguenti rimborsi, a carico del servizio sanitario nazionale;
   attualmente, sul mercato, la quasi totalità delle confezioni di farmaci, è etichettata con un bollino farmaceutico, il cui numero progressivo OCRB stampato sul supporto siliconato non risulta indelebile, come invece stabilito dal citato decreto ministeriale; l'eventuale assenza, intenzionale o meno del contrassegno compromette la tracciabilità della confezione, dal momento che, dopo la vendita, il bollino è l'unico elemento che consente di individuare, in maniera univoca, la confezione;
   l'Istituto poligrafico e zecca dello Stato ha assegnato recentemente, attraverso gara pubblica, l'appalto per undici di Impianti di stampa di bollini farmaceutici, che però sembra che non garantiscano l'indelebilità del numero targa; nonostante questo grave deficit, alcuni di tali impianti sarebbero stati collaudati con esito positivo;
   l'IPZS starebbe elaborando soluzioni tecniche che non sarebbero di rapida applicazione per porre rimedio al grave problema, con la necessità di investimenti aggiuntivi –:
   quali iniziative di competenza intenda assumere il ministro interrogato per impedire, fin da ora, che i nuovi macchinari installati nelle sedi dell'IPZS di Roma e Foggia, producano contrassegni con il numero di targa non indelebile e che, conseguentemente, vengano immesse sul mercato confezioni di medicinali non idonee a garantire la tracciabilità completa, con possibili danni alla salute pubblica.
(5-06776)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rischio sanitario

prodotto farmaceutico

sanita' pubblica