Legislatura: 17Seduta di annuncio: 507 del 21/10/2015
Primo firmatario: COMINARDI CLAUDIO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/10/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 21/10/2015 LOMBARDI ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 21/10/2015 CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 21/10/2015 ALBERTI FERDINANDO MOVIMENTO 5 STELLE 21/10/2015 SORIAL GIRGIS GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 21/10/2015
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 21/10/2015 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 15/01/2016
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 21/10/2015
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 14/01/2016
MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 15/01/2016
COMINARDI, TRIPIEDI, LOMBARDI, CHIMIENTI, ALBERTI e SORIAL. —
Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali
. — Per sapere – premesso che:
in data 29 luglio 2015 la REMOG Spa, azienda leader nel settore della produzione di contrappesi per la bilanciatura ruote di autoveicoli, con importanti certificazioni internazionali sugli standard qualitativi, con sede a Rezzato (BS), viene ceduta alla multinazionale tedesca Wegmann, la quale presenta un'offerta allettante, equiparata all'alta qualità dei prodotti;
nel mese di agosto 2015 la Wegmann, ancor prima di comunicare le proprie intenzioni, fa trasferire in Germania i macchinari più importanti della Remog. Ventisei dipendenti dell'azienda al rientro dalle vacanze estive si sono trovati oltre all'azienda stessa privata di importanti macchinari, anche la lettera di licenziamento, decidendo di dare vita ad un presidio permanente;
la IV commissione permanente del consiglio regionale lombardo e la Commissione attività produttive e occupazione, riunita il 1o ottobre per l'audizione sulla crisi, ha richiesto ai rappresentanti della multinazionale tedesca che l'azienda adotti nei confronti dei lavoratori tutti gli ammortizzatori sociali disponibili in alternativa ai licenziamenti. Le rappresentanze aziendali hanno invece ribadito la volontà di cessare i rapporti entro la fine dell'anno, manifestando l'indisponibilità a presentare domanda di cassa integrazione straordinaria come peraltro richiesto dalle organizzazioni sindacali. Posizione aziendale confermata la sera stessa dell'audizione, quando intorno alle 22, davanti ai cancelli della fabbrica, si sono presentati diversi camion per completare il prelievo ed il trasferimento dei macchinari, dando luogo a momenti di tensione con i lavoratori, che ne hanno contrastato l'accesso, sottolineando con forza la volontà di impedire il trasferimento delle attrezzature in assenza di un accordo vincolante sugli ammortizzatori ed un adeguato finanziamento dei percorsi di accompagnamento per la ricerca di una nuova occupazione –:
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei dati e degli elementi riportati in premessa;
se i Ministri interrogati non intendano istituire un tavolo nazionale di confronto con la società Wegmann e le rappresentanze sindacali, al fine di poter evitare il licenziamento ed assicurare la piena occupazione di 26 dipendenti dell'azienda interessati dal procedimento di mobilità. (5-06729)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):impresa privata
politica occupazionale
licenziamento