ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06510

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 492 del 29/09/2015
Firmatari
Primo firmatario: GINEFRA DARIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 29/09/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CAPONE SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 19/11/2015


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 29/09/2015
Stato iter:
19/11/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/11/2015
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 19/11/2015
Resoconto CAPONE SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 29/09/2015

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL

DISCUSSIONE IL 19/11/2015

SVOLTO IL 19/11/2015

CONCLUSO IL 19/11/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06510
presentato da
GINEFRA Dario
testo di
Martedì 29 settembre 2015, seduta n. 492

   GINEFRA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   sono continue e ripetute le denunce per furti di cavi di rame e guasti dei locomotori che compromettono la circolazione dei treni delle Ferrovie Sud-est;
   l'ultimo caso, in ordine cronologico risale al 26 settembre 2015, quando è stato denunciato il furto di 1.200 metri di cavi sulla tratta Bari-Casamassima via Putignano. Tale furto ha bloccato le corse per l'intera giornata. Stessa cosa dicasi il giorno 25 settembre sulla tratta Bari-Putignano via Conversano;
   presso le locali stazioni è comparso l'avviso «causa linea interrotta Valenzano-Adelfia non sono previsti treni per Bari e Putignano», con inevitabili conseguenze su tutta la tratta ferroviaria;
   alcune amministrazioni comunali, tra le quali quella di Sammichele di Bari, hanno denunciato «che tutto questo è ormai inaccettabile in quanto ogni giorno i treni delle FSE sono utilizzati da migliaia di studenti e lavoratori per raggiungere le sedi di lavoro e le scuole superiori di Bari e Provincia, e puntualmente (ormai non si contano i casi) i cittadini, beneficiari di servizio pubblico in convenzione, rimangono “appiedati”»;
   le Ferrovie del Sud Est sarebbero al collasso. Sempre l'amministrazione di Sammichele di Bari denuncia che «a parte i furti di rame, si registrano disservizi giornalieri, corse soppresse, mezzi non conformi agli standard di sicurezza, carrozze affollate oltre ogni limite e, infine, inchieste giudiziarie e una situazione debitoria di 240 milioni di euro come appreso da recenti fonti di stampa»;
   le Ferrovie del Sud-Est sono un'azienda a totale partecipazione pubblica del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti –:
   se sia stato informato dai vertici aziendali di tale incresciosa situazione;
   quali iniziative di competenza intenda intraprendere al fine di migliorare il servizio offerto dalle Ferrovie Sud-Est ai pendolari pugliesi. (5-06510)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 19 novembre 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-06510

  Circa le motivazioni e le cause che hanno determinato le criticità e i disservizi riferiti dall'Onorevole interrogante, la società Ferrovie del Sud Est riferisce che, dalla fine del 2014, è stata letteralmente flagellata dai furti di rame correlati agli interventi di elettrificazione delle linee, con ben 50 eventi furto e con una stima approssimativa dei danni ammontanti a cinque milioni di euro.
  Ciò ha comportato un consistente danno economico, oltre ad un pericolo per la circolazione ferroviaria considerato che i ladri, contestualmente alla sottrazione di materiale, danneggiano altri componenti provocando ritardi e soppressioni dei treni che richiedono un servizio sostitutivo automobilistico per l'utenza. Tenuto conto che le linee delle FSE sono a binario unico, i ritardi della circolazione ferroviaria non sono recuperabili nel corso della giornata. Ricordo che la rete ferroviaria di FSE si sviluppa in circa 476 chilometri di linea sulla quale vengono effettuati, complessivamente, circa 270 treni al giorno.
  Al fine di contrastare gli eventi criminosi, FSE ha attivato un servizio di vigilanza privata e ha interessato Prefettura, Polfer e Questura.
  Secondo la FSE, il disservizio lamentato dall'utenza viene talvolta amplificato dalla circostanza che il servizio sostitutivo automobilistico soffre di uno stato di vetustà generalizzata del parco rotabile da cui, recentemente, sono stati dismessi 27 autobus per raggiunta totale obsolescenza tecnica.
  Quanto, invece, ai «mezzi non conformi agli standard di sicurezza», la società riferisce che tutti i propri veicoli sono sottoposti alle prescritte verifiche tecniche periodiche.
  Passando alla situazione economico-finanziaria, a fronte di un credito esposto dalla FSE, nei confronti della regione Puglia, pari a 146 milioni di euro, è stato riconosciuto, dalla medesima regione, un importo di 74 milioni (compreso IVA) di cui 53,4 ancora da erogare, nonché crediti IVA per circa 36 milioni di euro.
  Continuano, pertanto, a sussistere materiali problematiche finanziarie e gestionali, per affrontare le quali in data 24 novembre si terrà l'Assemblea dei Soci, al fine di avere un aggiornamento circa lo stato di criticità della gestione aziendale, sulla base del quale saranno assunte le conseguenziali decisioni.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto ferroviario

veicolo su rotaie

rete ferroviaria