ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06391

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 483 del 16/09/2015
Firmatari
Primo firmatario: ROMANINI GIUSEPPE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 16/09/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MAESTRI PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 16/09/2015


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 16/09/2015
Stato iter:
19/11/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/11/2015
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 19/11/2015
Resoconto ROMANINI GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 16/09/2015

DISCUSSIONE IL 19/11/2015

SVOLTO IL 19/11/2015

CONCLUSO IL 19/11/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06391
presentato da
ROMANINI Giuseppe
testo di
Mercoledì 16 settembre 2015, seduta n. 483

   ROMANINI e PATRIZIA MAESTRI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   la linea Parma-La Spezia è coinvolta da un progetto di raddoppio rispetto al quale sono già stati realizzati importanti interventi. Su tale tratta nel comune di Collecchio (Parma) esistono nove passaggi a livello posti, rispettivamente, ai chilometri 8+088, 10+119, 11+654, 13+505, 14+657, 16+562, 17+598, 19+168 e 19+741 su viabilità pubbliche e due passaggi a livello ai chilometri 8+615 e 15+873 su viabilità private;
   Rete Ferroviaria Italiana s.p.a. (RFI) è autorizzata — in conformità con quanto previsto dalla legislazione speciale di riferimento — a predisporre ed eseguire un piano di soppressione dei passaggi a livello, mediante costruzione d'idonei manufatti sostitutivi o deviazioni stradali;
   il 3 settembre 2004 Rete Ferroviaria Italiana s.p.a., la regione Emilia Romagna, i comuni di Parma, Collecchio e Fornovo Taro hanno sottoscritto un accordo di programma, con il quale è stato concordato di procedere, tra l'altro, alla soppressione per ragioni di sicurezza di complessivi 11 passaggi a livello;
   il comune di Collecchio ha avviato, negli anni 2004 e 2005, la consultazione degli organismi di partecipazione dei cittadini delle aree interessate dagli interventi in una logica di progettazione condivisa che ha portato alla definizione delle scelte principali sulle opere sostitutive e all'approvazione, nel 2005, di un piano di riqualificazione della zona urbana del capoluogo prossima alla ferrovia, con la ridefinizione dell'accesso alla città e della struttura viabilistica proprio in relazione al programma di soppressione dei passaggi a livello di RFI;
   il confronto tra ente locale e RFI servì a definire scelte progettuali condivise e rispettivi obblighi che trovarono formalizzazione nella sigla, il 3 febbraio 2009, di apposita convenzione tra RFI e comune di Collecchio, approvata anche dal consiglio comunale. In tale convenzione venivano indicate tutte le opere sostitutive ai passaggi a livelli da realizzarsi a cura di RFI;
   a distanza di sei anni dei lavori avviati da RFI, solo un intervento risulta concluso e precisamente quello al chilometro 17+766 in via Molinara. Se si esclude la sospensione dei lavori al chilometro 19+230, in via Qualtico e al chilometro 19+720 in località Ozzano Taro a causa di un ricorso al TAR, i restanti cantieri sono fermi; in alcuni casi le strade comunali importanti per la viabilità locale, sono chiuse da anni, con grandi disagi per la popolazione e grave danno per il comune;
   ad oggi lo stato degli interventi è il seguente:
    a) al chilometro 8+008 in località Lemignano il passaggio a livello è chiuso dal 25 luglio 2011, il sottopasso è ultimato da circa un anno, ma la strada è inutilizzabile a causa di un errore di esecuzione dei lavori, poiché i pali della luce sono stati messi in carreggiata e non sono ancora stati spostati fuori dalla sede stradale;
    b) al chilometro 10+119, la via Mulattiera è stata chiusa, su richiesta di RFI, il 3 giugno 2014. Il 2 luglio 2014 sono state consegnate le aree comunali per la costruzione del sottovia. È stato ultimato il monolite in cemento armato e si attende la sua sistemazione nonché la realizzazione delle rampe;
    c) al chilometro 13+420, in via Campirolo, RFI con nota prot. 8722 del 15 giugno 2015, disattendendo la convenzione siglata, ha chiesto di realizzare un sottopasso ciclo pedonale. Il comune di Collecchio ha formalmente richiesto il rispetto degli impegni assunti ovvero di realizzare il manufatto carrabile. Ad oggi i lavori non sono iniziati;
    d) al chilometro 14+607, in via Giarola le opere sono rimaste sospese oltre un anno a causa di interferenze con la rete SNAM. SNAM ha finito i propri lavori a giugno del corrente anno. Ad oggi RFI non ha ripreso i lavori;
    e) al chilometro 16+590 in via Libertà in località Gaiano, le opere sono sospese a causa di interferenze con la rete SNAM. SNAM finirà i lavori a dicembre –:
   se il Ministro non ritenga di intervenire presso Rete Ferroviaria Italiana con l'obiettivo di verificare l'andamento del piano di soppressione dei passaggi a livello, soprattutto in relazione ai tempi di esecuzione degli interventi, il protrarsi dei quali, come detto, comporta l'interruzione di strade comunali con disagi per la popolazione e danno per il comune; se pertanto non ritenga necessario promuovere una specifica iniziativa per sbloccare la situazione dei lavori sulla tratta ferroviaria Parma-Collecchio-Fornovo Taro.
(5-06391)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 19 novembre 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-06391

  Circa lo stato di avanzamento delle lavorazioni sulla tratta ferroviaria in argomento, sono state assunte informazioni presso Rete Ferroviaria Italiana.
  A seguito di procedura negoziale, il 28 marzo 2011, sono stati consegnati all'impresa appaltatrice (A.T.I Consorzio Stabile Modenese, C.S.M. Edili Baraldini Quirino S.p.A., F.lli Baraldi S.p.A. – Lami Costruzioni S.r.l. – Reggiani Costruzioni S.p.A. – Frantoio) le prestazioni relative all'adeguamento della progettazione definitiva alle prescrizioni pervenute in sede di Conferenza di Servizi, nonché alla progettazione esecutiva e all'esecuzione in appalto dei lavori di realizzazione di:
   un cavalcaferrovia al km 3+724, un sottovia carrabile al km 5+848 e della viabilità di collegamento ed un sottovia carrabile al km 6+933 e della viabilità di collegamento in Comune di Parma;
   un sottovia carrabile al km 8+088 e della viabilità di collegamento con il km 8+615, un sottovia carrabile al km 10+119, un sottovia carrabile al km 13+420 e l'allargamento del ponte sul torrente Scodogna sulla stessa via Campirolo, un sottovia carrabile al km 14+607, un sottovia carrabile al km 16+590, un sottovia carrabile al km 17+766 ed un sottovia carrabile al km 19+720 e di un sottopasso ciclo pedonale al km 19+230 in Comune di Collecchio.

  Tutte queste opere sono funzionali, ovvero sostitutive, dei passaggi a livello (PL) siti ai km 4+812, km 5+804, km 6+673, km 7+483 e km 7+828 della linea Parma – La Spezia in Comune di Parma e dei PL ai km 8+088, km 8+615, km 10+119, km 13+505, km 14+658, km 15+874, km 16+562, km 17+598, ai km 19+168 e km 19+742 della linea Parma – La Spezia in Comune di Collecchio.
  Con particolare riferimento allo stato di avanzamento delle opere in Comune di Collecchio, segnalo che:
   il sottovia carrabile al km 8+088 e la viabilità di collegamento con il km 8+615 sono opere in fase di consegna all'Amministrazione comunale prevista entro la fine del corrente mese;
   per il sottovia carrabile al km 10+119 è stato realizzato, in adiacenza alla linea ferroviaria, lo scatolare (monolite) costituente il manufatto principale del sotto attraversamento, a causa della forte obliquità del sottovia rispetto alla linea ferroviaria; per il suo posizionamento sotto la linea stessa, è necessaria l'interruzione totale della circolazione ferroviaria che è stata pianificata, compatibilmente con le esigenze di esercizio e sicurezza ferroviaria, per il 15 gennaio 2016. Il completamento dell'opera è previsto per ottobre 2016;
   per il sottovia carrabile al km 13+420 e l'allargamento del ponte sul torrente Scodogna, la forte e onerosa interferenza con più metanodotti SNAM ha spinto RFI, d'intesa con il Comune, a trovare soluzioni alternative (sottopasso ciclopedonale anziché carrabile) che il Comune stesso ha proposto in una serie di incontri con i residenti, al fine di ridurre le interferenze con SNAM. Appresa la decisione del Comune di voler realizzare comunque l'opera originariamente prevista, RFI ha richiesto un nuovo preventivo a SNAM lo scorso luglio. Non appena questo perverrà, RFI provvederà al pagamento. Al termine dello spostamento delle condotte interferenti a cura di SMAM, RFI avvierà i lavori per la realizzazione del sottovia. L'intervento sul ponte del torrente Scodogna è invece concluso e consegnato al Comune;
   per il sottovia carrabile al km 14+607 è stato realizzato il monolite scatolare e spinto sotto la sede ferroviaria, sono state realizzate anche parte della rampa e dei muri lato SS 63 della Cisa. Attualmente i lavori sono sospesi in quanto l'intera area di cantiere è stata consegnata temporaneamente a SNAM per lo spostamento di metanodotti interferenti. Non appena sarà riconsegnata da SNAM l'area di cantiere, RFI riprenderà le lavorazioni che potranno concludersi in 8 mesi circa;
   per il sottovia carrabile al km 16+590 è stato realizzato il monolite scatolare e spinto sotto la sede ferroviaria. Anche in questo caso i lavori sono sospesi perché ancora in corso i lavori di SNAM e non appena riprenderanno le lavorazioni potranno concludersi in 8 mesi circa;
   il sottovia carrabile al km 17+766 è stato consegnato al Comune e aperto al traffico.

  Infine, i lavori di realizzazione del sottovia carrabile al km 19+720 e del sottopasso ciclo pedonale al km 19+230 non sono ancora stati consegnati a causa di ricorso al TAR da parte delle proprietà interessate dagli espropri.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto ferroviario

rete ferroviaria

trasporto pubblico