ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06388

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 483 del 16/09/2015
Firmatari
Primo firmatario: TRIPIEDI DAVIDE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/09/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 16/09/2015
COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 16/09/2015
ALBERTI FERDINANDO MOVIMENTO 5 STELLE 16/09/2015
CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/09/2015
DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 16/09/2015
LOMBARDI ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 16/09/2015
DELLA VALLE IVAN MOVIMENTO 5 STELLE 16/09/2015
GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/09/2015
MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 16/09/2015
CASO VINCENZO MOVIMENTO 5 STELLE 16/09/2015
COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 16/09/2015
CARIELLO FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 16/09/2015


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 16/09/2015
Stato iter:
09/03/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 09/03/2017
Resoconto CASSANO MASSIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 09/03/2017
Resoconto TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 16/09/2015

DISCUSSIONE IL 09/03/2017

SVOLTO IL 09/03/2017

CONCLUSO IL 09/03/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06388
presentato da
TRIPIEDI Davide
testo di
Mercoledì 16 settembre 2015, seduta n. 483

   TRIPIEDI, CIPRINI, COMINARDI, ALBERTI, CHIMIENTI, DALL'OSSO, LOMBARDI, DELLA VALLE, SILVIA GIORDANO, MANTERO, CASO, COLONNESE e CARIELLO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il comma 118 dell'articolo 1 della legge 23 dicembre 2014, n. 190, cosiddetta legge di stabilità 2015, ha reso operativo, dal 1o gennaio 2015, il nuovo esonero contributivo per assunzioni a tempo indeterminato. L'incentivo, corrispondente ad 8.060 euro all'anno, prevede l'esenzione per i prossimi tre anni dal pagamento dei contributi per le imprese che nel 2015 assumano a tempo indeterminato un dipendente, sia con un nuovo contratto, sia trasformando un rapporto a termine già esistente;
   in data 11 settembre 2015, la Fondazione studi consulenti del lavoro, pubblicava sul proprio sito la notizia che in base ai dati Inps che stimano in 787.000 le nuove assunzioni con l'esonero contributivo nei primi 7 mesi del 2015, le risorse di 1,8 miliardi di euro per pagare gli sgravi, risultano essere già esaurite;
   nello specifico, la Fondazione ha calcolato che le casse dello Stato dovranno utilizzare 1,9 miliardi di euro per garantire l'esonero contributivo ai contratti attivati da gennaio ad agosto 2015, ma lo stanziamento previsto dalla legge di stabilità 2015, si fermava a 1,8 miliardi. In base a queste cifre, le risorse disponibili risultano essere esaurite;
   Rosario De Luca, presidente della Fondazione, ha aggiunto che il Governo dovrà stanziare ulteriori risorse per coprire le spese previste sino al 31 dicembre 2015. I consulenti del lavoro hanno calcolato, infatti, una spesa complessiva di 3 miliardi di euro nel 2015;
   sempre secondo la stessa Fondazione, al vaglio del Governo vi sono le possibili soluzioni per confermare la decontribuzione anche per l'anno 2016. Ma se ciò non si avverasse e a fine anno si verificasse il presunto boom di assunzioni, si aggraverebbe ulteriormente il disavanzo economico già esistente. Sono previste, infatti, assunzioni con sgravi per 1,15 milioni di persone per quasi 5 miliardi di spesa e un ammanco di 3 miliardi di euro;
   il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti, raggiunto dalla notizia, ha smentito lo studio fatto dai consulenti del lavoro, aggiungendo che anche al Ministero dell'economia e delle finanze, questo problema non è stato sollevato –:
   se i Ministri interrogati, fornendo con precisione le stime in loro possesso, possano confermare o meno i calcoli sopra riportati, eseguiti dalla Fondazione Studi consulenti del lavoro;
   se i calcoli effettuati dalla Fondazione in questione risultassero veritieri, quali iniziative il Governo intenda adottare per rimediare all'ammanco creatosi.
(5-06388)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 9 marzo 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione XI (Lavoro)
5-06388

  Con riferimento all'atto parlamentare degli onorevoli Tripiedi e altri inerente ai beneficiari dell'esonero contributivo previsti dalla legge di stabilità per il 2015 e relativi oneri passo ad illustrare quanto segue.
  Preliminarmente, è opportuno precisare che, al fine di promuovere forme di occupazione stabile, l'articolo 1, comma 118, della legge n. 190 del 2014 (legge di stabilità 2015) ha introdotto un esonero, avente durata triennale, dal versamento dei contributi previdenziali posti a carico dei datori di lavoro in relazione alle nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato da essi effettuate nel corso dell'anno 2015.
  Sempre al fine di promuovere forme di occupazione stabile, l'articolo 1, comma 178, della legge n. 208 del 2015 (legge di stabilità 2016) ha previsto uno sgravio contributivo, della durata massima di ventiquattro mesi, in favore dei datori di lavoro, in relazione ai contratti di lavoro a tempo indeterminato da essi stipulati nel corso dell'anno 2016.
  Pertanto, l'intervento in materia di decontribuzione per le assunzioni a tempo indeterminato è duplice: uno relativo agli assunti nel 2015 e l'altro relativo agli assunti nel 2016.
  Tanto premesso – al fine di una compiuta valutazione degli effetti finanziari degli interventi in materia di decontribuzione – è necessario attendere le risultanze del bilancio consuntivo INPS 2016 nel quale verranno registrati gli effetti, su base annua, dell'intervento relativo agli assunti nel 2015 e quello relativo agli assunti nel 2016.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

assunzione

contratto

fondazione