ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06183

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 471 del 29/07/2015
Firmatari
Primo firmatario: MURA ROMINA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 29/07/2015


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 29/07/2015
Stato iter:
17/09/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 17/09/2015
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 17/09/2015
Resoconto MURA ROMINA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 29/07/2015

DISCUSSIONE IL 17/09/2015

SVOLTO IL 17/09/2015

CONCLUSO IL 17/09/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06183
presentato da
MURA Romina
testo di
Mercoledì 29 luglio 2015, seduta n. 471

   MURA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   lo sciopero dei piloti e degli assistenti di volo Alitalia, proclamato per 24 ore dall'Associazione nazionale professionale aviazione civile (Anpac) nella giornata del 24 luglio 2015 ha creato forti disagi, più che in altre regioni, in Sardegna, già fortemente penalizzata, a causa della sua condizione di insularità, sul versante dei collegamenti aerei da e per l'isola;
   a subire le criticità maggiori è stato l'aeroporto di Cagliari-Elmas, dove sono stati cancellati quattro voli: due in partenza e altrettanti in arrivo; non sono infatti decollati l'aereo con destinazione Milano-Linate che sarebbe dovuto partire alle 11,15 e neppure quello per Roma-Fiumicino che avrebbe dovuto lasciare la pista di Elmas alle 15,10. Annullati anche i voli delle 14,25, in arrivo da Roma-Fiumicino, e quello delle 18,50 da Milano-Linate;
   secondo una stima, i passeggeri in partenza da Cagliari che non hanno potuto lasciare la Sardegna sono stati circa 250;
   sebbene la compagnia aerea Alitalia avesse provveduto nei giorni scorsi ad avvisare i viaggiatori, che sono poi stati riposizionati su altri voli, non sono mancati i disagi per gli utenti;
   a livello nazionale, tra arrivi e partenze, sono stati annullati complessivamente all'aeroporto di Roma Fiumicino circa 60 di voli. Dalla compagnia aerea, hanno precisato che i voli cancellati corrispondono al 15 per cento dei voli totali di corto e medio raggio;
   lo sciopero ha riguardato tutti i voli nazionali, esclusi quelli in partenza e provenienti dagli aeroporti di Bologna e Venezia;
   non è la prima volta che uno sciopero produce tali effetti: ciò conferma la scarsa attenzione di Alitalia per i voli a corto e medio raggio, con gravi ripercussioni su tratte da e per la Sardegna coperte dal regime della continuità territoriale;
   il tutto mentre Alitalia continua a fare operare propri voli a compagnie terze attraverso pratiche di wet lease ed è sempre più forte l'impressione che si vada verso un ulteriore disimpegno dalla attività di medio raggio:
   a tutt'oggi le iniziative intraprese per un reale rilancio dell'Alitalia risultano inefficaci, soprattutto per quanto riguarda le tratte a corto e medio raggio –:
   se sia a conoscenza di questa situazione;
   quali iniziative, per quanto di competenza, intenda assumere per evitare che nuovi scioperi possano comportare grave disservizi, come la cancellazione dei voli, nelle tratte a corto e medio raggio, e in particolare nei collegamenti da e per la Sardegna, già fortemente penalizzati da un regime di continuità territoriale inefficace;
   quali iniziative di competenza intenda adottare per far sì che la compagnia aerea Alitalia persegua politiche industriali che non comportino un ulteriore disimpegno dalla attività di medio raggio, con gravissime ripercussioni sui collegamenti nazionali, specialmente da e per le isole. (5-06183)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 17 settembre 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-06183

  In premessa ricordo che l'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali è disciplinato dalla legge n. 146 del 12 giugno 1990 (come modificata dalla legge n. 83 dell'11 aprile 2000), nonché, nel settore del trasporto aereo, dalla Regolamentazione provvisoria delle prestazioni indispensabili e delle altre misure di cui all'articolo 2, comma 2, della predetta legge (Deliberazione 01/92 del 19 luglio 2001 della Commissione di garanzia per l'attuazione della citata legge n. 146/90).
  Pertanto la normativa non consente un esercizio indiscriminato del diritto di sciopero, fissando un precisa calendarizzazione dei periodi dell'anno in cui non possono essere effettuati scioperi.
  Il giorno 24 luglio 2015, citato dall'Onorevole Mura, rientra tra quelli in cui è possibile l'esercizio di tale diritto, consentito dal 5 al 26 luglio compreso, oltre agli altri giorni desumibili a contrario da quelli vietati.
  Quanto all'aspetto informativo e della comunicazione, l'elenco dei voli garantiti è consultabile sul sito internet dell'ENAC www.enac.gov.it, mentre le date di proclamazione, revoca e differimento delle azioni di sciopero vengono pubblicate sui rispettivi siti internet della Commissione di garanzia dell'attuazione del diritto di sciopero (www.commissionegaranziasciopero.it) e del MIT (www.mit.gov.it).
  Circa, invece, il riferimento alle scelte di strategia aziendale della Compagnia Alitalia SAI nell'esercizio delle tratte a medio e corto raggio, occorre considerare che le rotte Cagliari – Roma Fiumicino e Cagliari – Milano Linate sono soggette a oneri di servizio pubblico, secondo una procedura che, nel rispetto delle prescrizioni comunitarie del Regolamento (CE) n. 1008 del 2008, prevede una Conferenza di Servizi per l'individuazione dei parametri dell'imposizione degli oneri fra lo Stato e la Regione Sardegna, parametri che vengono successivamente riportati in un Decreto Ministeriale e relativo Allegato Tecnico di dettaglio. A tutto ciò fa seguito una gara europea, indetta per il reperimento della compagnia aerea più idonea a soddisfare tutti i criteri di selezione previsti, la sottoscrizione della relativa Convenzione di Esercizio e infine un secondo Decreto Ministeriale di recepimento formale dei risultati della gara in questione.
  In ogni caso, indipendentemente dalla circostanza che i collegamenti con le isole siano operati in regime di oneri di servizio pubblico, la legislazione nazionale prescrive che, in caso di sciopero, le prestazioni indispensabili nel servizio di trasporto passeggeri prevedano l'effettuazione di un collegamento monogiornaliero verso un aeroporto di ciascuna isola.
  In merito, poi, alla utilizzazione del wet lease (noleggio di un aeromobile con il rispettivo equipaggio), si segnala che tale contratto di leasing è previsto e disciplinato dall'articolo 13 del citato Regolamento comunitario, nel rispetto delle prescrizioni ivi indicate. Il ricorso a tale tipologia negoziale necessita, infatti, di una dimostrazione preventiva del rispetto di tutte le norme di sicurezza equivalenti a quelle prescritte nel diritto comunitario o nazionale, ad opera del vettore comunitario che sottoscrive il contratto de quo con l'altra compagnia, che sia questa comunitaria o meno.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto aereo

aereo

associazione professionale