ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05922

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 451 del 30/06/2015
Firmatari
Primo firmatario: GALLINELLA FILIPPO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 30/06/2015


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 30/06/2015
Stato iter:
15/10/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 15/10/2015
Resoconto CALENDA CARLO VICE MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 15/10/2015
Resoconto GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 15/10/2015
Resoconto CALENDA CARLO VICE MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 30/06/2015

DISCUSSIONE IL 15/10/2015

SVOLTO IL 15/10/2015

CONCLUSO IL 15/10/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05922
presentato da
GALLINELLA Filippo
testo di
Martedì 30 giugno 2015, seduta n. 451

   GALLINELLA. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
   per la promozione del made in Italy agroalimentare nel mondo, il Ministero dello sviluppo economico e il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, hanno messo sul tavolo 30 milioni di euro, che saranno gestiti dall'Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, ex ICE;
   una delle azioni messe in atto dall'Agenzia per la promozione del made in Italy è quello della diffusione e commercializzazione dei prodotti italiani attraverso un portale di e-commerce denominato Storytalia che servirebbe alla «promozione dei beni di consumo delle PMI nei mercati internazionali»;
   secondo quanto previsto dal Codice unico sui lavori pubblici, gli appalti che superano la soglia di 211.000 euro (soglia comunitaria) richiederebbero delle gare pubbliche, disciplinate dal codice stesso salvo casi del tutto particolari ed eccezionali ma, secondo quanto riportato da alcune fonti stampa; la realizzazione del portale di e-commerce di cui al punto precedente è stata assegnata dall'ICE, con un avviso di aggiudicazione del 24 dicembre 2014, alla holding di Confindustria, Stil Novo Management spa, il valore dell'appalto è di 286.500 euro;
   la motivazione fornita dall'Agenzia, reperibili sulla stessa fonte, per assegnare il finanziamento senza ricorrere ad una gara pubblica è di «carattere artistico», ritenendo che i lavori per la realizzazione del portale «possano essere forniti unicamente da un determinato offerente riconosciuto nella Stil Novo Management spa, anche se poi a realizzare il sito sarà Postecom spa, società facente parte del Gruppo Poste Italiane e che gestisce per conto di Stil Novo Management S.r.l. in full outsourcing i servizi di vendita on-line dei prodotti proposti;
   secondo quanto si legge ancora nell'articolo il presidente di Stil Novo Management spa è Paolo Zegna che fino a sei mesi prima sedeva nel consiglio di amministrazione dell'Agenzia e la società di Confindustria presieduta da Zegna è anche partecipata al 20 per cento da SIMEST spa di cui Riccardo Monti, presidente in carica dell'Agenzia ex ICE, è il vicepresidente;
   sempre nell'ambito della realizzazione del portale Storytalia c’è stato un altro avviso di aggiudicazione, datato sempre 24 dicembre 2014 e finalizzato «al lancio del portale Storytalia e campagna di marketing online che attraverso l'impiego di Google favorisca la visibilità del portale»: le risorse assegnate per il «lancio» del portale sono 240.000 euro;
   il beneficiario di tale commessa è ancora la Stil Novo Management spa e le motivazioni per cui l'Agenzia non ha indetto una gara – a discapito delle tante agenzie di comunicazione di piccole, medie e grandi dimensioni che affrontano sul mercato questo periodo di crisi e di contrazione degli investimenti in pubblicità – in questo caso sono «tecniche» per cui solo Stil Novo management, secondo l'Agenzia era la società in grado di realizzare una campagna di comunicazione di un portale di e-commerce;
   i risultati ottenuti dal portale Storytalia, il cui investimento sarebbe stato di 1,8 milioni di euro e per il quale si stima a fine 2015 un fatturato di 1 milione di euro, la stessa Agenzia ha dichiarato che i dati sul traffico registrerebbero dalla messa in esercizio del portale (novembre 2014) oltre 200.000 accessi e oltre 470.000 visualizzazioni di pagine;
   il 20 gennaio 2015 sul sito dell'Agenzia è comparso un nuovo avviso di aggiudicazione, il cui valore questa volta è di 500.000 euro per acquisire servizi di gestione pubblicitaria e realizzare un «progetto di comunicazione per supportare e valorizzare il made in Italy all'estero»;
   anche in questo caso non è stata effettuata alcuna gara e secondo l'Agenzia il servizio di «gestione pubblicitaria» può essere svolto unicamente da un determinato offerente: Il Sole 24 Ore spa, la società editrice di Confindustria;
   a metà maggio 2015 una nuova aggiudicazione, sempre di acquisti di servizi di campagne pubblicitarie, del valore di 735.528 euro, viene assegnata alla stessa Il Sole 24 Ore spa per la realizzazione di un «campagna pubblicitaria sui siti web delle testate Financial Times, Wall Street Journal, The Economist volta a rafforzare la percezione dell'Italia e dei suoi punti di eccellenza nei principali mercati esteri attraverso la pubblicazione del video «Italy – The Extraordinary Commonplace»»;
   la motivazione dell'Agenzia è che un solo soggetto, Il Sole 24 Ore spa, in Italia è concessionario per la pubblicità su Financial Times, Wall Street Journal e The Economist –:
   se sia a conoscenza di quanto esposto in premessa e come giudichi le modalità di assegnazione degli appalti da parte dell'Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, specie in relazione all'alto valore economico di ogni appalto;
   quali siano i risultati effettivamente raggiunti dai progetti appaltati dall'Agenzia ai soggetti indicati in premessa, anche in base alla realizzazione effettiva degli obiettivi previsti dalla mission dell'ente e che dovrebbero essere raggiunti utilizzando parte dei 30 milioni di euro messi a disposizione dai due dicasteri interrogati. (5-05922)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 15 ottobre 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-05922

  Con interrogazione a risposta in commissione n. 5 – 05922 l'On. Gallinella ha chiesto di conoscere le motivazioni e i criteri seguiti dall'ICE Agenzia per l'affidamento di alcune commesse per la promozione del Made in Italy. La richiesta si riferisce in particolar modo al progetto di e-commerce denominato Storytalia e ad una campagna pubblicitaria in favore del made in Italy sulle principali testate estere.
  Al riguardo, occorre precisare in via preliminare che l'attività promozionale in favore del made in Italy svolta dal Ministero e dal suo ente strumentale, l'Agenzia ICE, avviene tramite la realizzazione diretta di programmi e di progetti, o tramite il cofinanziamento di attività in partenariato con altri soggetti, pubblici o privati.
  In quest'ultimo caso, in particolare, la coprogrammazione viene realizzata con i principali soggetti del sistema economico nazionale, pubblici o privati – in alcuni casi titolari di specifici Accordi di settore o di programma con il MISE – i quali sottopongono periodicamente al vaglio dell'ICE e/o del Ministero una rosa di iniziative.
  Il Piano operativo viene definito annualmente sulla base delle linee d'indirizzo fornite dalla Cabina di regia per l'internazionalizzazione, copresieduta dal Ministro degli affari esteri e dal Ministro dello sviluppo economico, composta da numerosi altri Ministri (tra cui Economia, Politiche agricole, Turismo) e dai vertici delle principali associazioni datoriali di categoria, del sistema camerale, di quello cooperativo, ecc. tenendo conto delle proposte avanzate dai soggetti economici.
  Nell'ambito della Cabina di Regia era ed è stata identificata come priorità strategica quella di accelerare la presenza delle PMI sulle piattaforme digitali di e-commerce.
  Ciò premesso, con riferimento ai casi espressamente sollevati dall'interrogante si precisa quanto segue.
  Molti contatti sono stati intrapresi con i più accreditati partner di settore (Poste italiane, operatori privati nazionali e multinazionali, Associazioni di categoria), ma, nel corso del 2014, ancora non si erano raggiunti risultati soddisfacenti.
  Già alla fine del 2013 Confindustria aveva rappresentato l'intenzione delle sue principali Federazioni di investire nell'e-commerce e nel corso del 2014 ha sottoposto il proprio programma all'Agenzia ICE perché valutasse la possibilità di partecipare alla sua implementazione.
  Il portale, all'epoca già in corso di realizzazione, denominato STORYTALIA, è apparso rispondente agli obiettivi pubblici; STORYTALIA, infatti, oltre a promuovere le vendite delle aziende italiane dei diversi settori manifatturieri, illustra le loro storie ed il background della loro creazione e produzione attraverso strumenti digitali, fornendo informazioni utili alla miglior conoscenza dei prodotti e delle aziende dei settori del Made in Italy.
  Il progetto è gestito dalla società STIL NOVO Management S.p.A., struttura partecipata dalle più importanti federazioni di imprese operanti nel settore dei beni di consumo (Assocalzaturifici, Sistema Moda Italia, Cosmetica Italia, Anfao) ed altri soggetti istituzionali appartenenti ai settori dei beni di consumo, oltre che da Simest.
  La presenza di dette associazioni risultava fondamentale per garantire la «neutralità» rispetto al processo di selezione delle singole aziende. Elemento questo indispensabile e unico rispetto a qualsiasi altra iniziativa oggi operativa.
  Si è pertanto deciso di supportare il progetto promuovendo il portale presso i principali mercati europei e di favorirne l'implementazione al fine di aumentare il numero di imprese del Made in Italy presenti nel mercato globale. Peraltro l'ICE in quell'occasione ha opportunamente verificato l'eventuale presenza di proposte di altre associazioni imprenditoriali che perseguissero le medesime finalità, in modo da valutarne la possibilità di sostegno.
  Il cofinanziamento al progetto STORYTALIA è avvenuto in parte a carico dei fondi promozionali ordinari dell'Agenzia, esercizio 2013 (240.000 euro) ed in parte (350.000 euro) a carico dei fondi straordinari in favore del Made in Italy dell'esercizio 2013, progetto «Partenariato pubblico-privato» di cui al DM 14 novembre 2013 n. 28083. Tale investimento pubblico si aggiunge all'investimento privato complessivo stimato in circa euro 2.000.000.
  L'adesione ha comportato, quindi, l'erogazione del cofinanziamento – con tranches successive e sequenziali all'implementazione del progetto. Peraltro, pochi giorni orsono la stessa società ha comunicato ad ICE la risoluzione dei due contratti a suo tempo stipulati, in considerazione del non pieno raggiungimento degli obiettivi che si era data. Questo comporta ovviamente una riduzione dello stanziamento previsto.
  Il percorso di STORYTALIA si è dimostrato da subito più complesso del previsto. Nonostante la presenza di 85 aziende rispondenti alle caratteristiche da noi ritenute fondamentali (dimensione, qualità del prodotto, potenzialità di export) e il numero di visitatori (150mila in gran parte provenienti dall'estero) le vendite sul sito non sono mai decollate.
  Per questa ragione abbiamo deciso di non supportare più il progetto e di sospendere ulteriori investimenti diretti sul settore e-commerce.
  Per quanto riguarda i rapporti con il Sole 24 ore richiamati dall'interrogante, si fa riferimento a due progetti diversi.
  Il primo, per il quale è stato previsto dall'ICE un impegno finanziario di 500.000 euro, ha ad oggetto Italy 24, testata on-line del Gruppo 24 Ore.
  Si ricorda che rappresenta il primo e unico giornale digitale italiano economico interamente in inglese dedicato all'Italia e rivolto alla più ampia business community internazionale.
  Italy24 si rivolge infatti a tutti quei soggetti interessati a meglio comprendere l'evoluzione economica e finanziaria dell'Italia: investitori istituzionali, enti governativi, intermediari finanziari, banche commerciali e di investimento, fondi di investimento, fondi di private equity e venture, società di capitale, compagnie di assicurazione, aziende italiane ed estere con, in particolare, focus sull'import/export.
  Per raggiungere tale vasta platea di soggetti Italy 24 costituisce pertanto l'unico strumento disponibile in Italia, in grado di garantire l'utilizzo di una piattaforma digitale, con caratteristiche di capillarità e qualificata strutturazione tecnica, oltre che competenza ed esperienza professionale.
  Le risorse sono state destinate a una pluralità di obiettivi. Anzitutto sulla home page del quotidiano è stabilmente presente un banner che promuove il sito investinitaly.com, volto a favorire l'attrazione degli investimenti dall'estero. Altresì, sono state negoziate le uscite di tre dossier, da pubblicarsi sia sul quotidiano digitale in lingua inglese che sul principale quotidiano del Gruppo in edizione cartacea (Il Sole 24 Ore). Due di questi sono stati già realizzati.
  Infine, il Gruppo 24 Ore ha messo a disposizione dell'ICE 1000 abbonamenti al quotidiano digitale che sono stati distribuiti ad altrettanti stakeholder, individuati dagli uffici della Rete ICE nei Paesi ritenuti più rilevanti, per promuovere il Made in Italy e il Sistema Italia più in generale.
  Il secondo progetto, per il quale è stato previsto un impegno finanziario di 735.528 euro, ha ad oggetto la realizzazione di una campagna pubblicitaria sui siti web delle testate internazionali Financial Times, Wall Street Journal e The Economist, volta a rafforzare la percezione dell'Italia e dei suoi punti di eccellenza nei principali mercati esteri, attraverso la pubblicazione del video «Italy-the extraordinary Commonplace», che è stato realizzato e pubblicizzato con l'obiettivo di smentire gli stereotipi sul Paese, evidenziando, con dati di fatto, i punti di forza dei principali settori produttivi del sistema industriale italiano, ha ottenuto un grande successo internazionale.
  Il video in questione così come il pay out (Italy extraordinary commonplace) della campagna sono diventati un vero e proprio biglietto da visita dell'Italia in occasione di ogni rilevante evento internazionale. Anche il settore privato ne fa e ne ha fatto massiccio uso.
  In questo caso la Società di raccolta pubblicitaria del Gruppo il Sole 24 Ore è il fornitore esclusivo del servizio richiesto, in quanto essa è l'unica concessionaria per l'Italia delle testate straniere sopra menzionate.
  Si evidenziano alcuni risultati di tale investimento:
   10 milioni di visualizzazioni per il video;
   il CTR (Click Through Rate, metro di misura del successo di una campagna) è stato più che doppio rispetto alla media delle campagne per i settori Governo/Istituzioni;
   in pochi mesi sono stati registrati 150 mila visitatori unici del sito, di cui l'88 per cento dall'estero;
   la campagna è servita anche per promuovere il nuovo sito investinitaly.com che, in accordo con Presidenza del Consiglio dei Ministri, MEF e MISE è il portale d'accesso in Italia per gli investitori esteri.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

strumento internazionale

denominazione di origine

valore economico