Legislatura: 17Seduta di annuncio: 451 del 30/06/2015
Primo firmatario: BASILIO TATIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 30/06/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 30/06/2015 CORDA EMANUELA MOVIMENTO 5 STELLE 30/06/2015 TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 30/06/2015 RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 30/06/2015 BERNINI PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 30/06/2015
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 30/06/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 25/02/2016 Resoconto ROSSI DOMENICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA) REPLICA 25/02/2016 Resoconto CORDA EMANUELA MOVIMENTO 5 STELLE
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 30/06/2015
DISCUSSIONE IL 25/02/2016
SVOLTO IL 25/02/2016
CONCLUSO IL 25/02/2016
BASILIO, FRUSONE, CORDA, TOFALO, RIZZO e PAOLO BERNINI. —
Al Ministro della difesa
. — Per sapere – premesso che:
il comma 368 dell'articolo 1 della legge 23 dicembre 2014 n. 190 (legge di stabilità 2015) stabilisce che il numero degli alloggi di servizio connessi all'incarico con locali di rappresentanza (ASIR) venga ridotto a 6 dagli attuali 55;
si tratta di appartamenti di grande pregio, con superfici molto vaste che possono raggiungere anche i 500 metri quadrati e finiture di lusso;
la norma citata non specifica tuttavia quale sarà il destino degli alloggi così recuperati, se saranno riutilizzati in altre forme o con altre modalità di concessione oppure alienati –:
quale sia l'intendimento del Ministro in relazione al destino dei 49 alloggi di grande pregio, già ASIR, resi disponibili;
se sia stata fatta una stima del valore degli stessi e se sia stata promossa un'indagine di mercato in vista di una loro eventuale alienazione;
se non ritenga, in caso contrario, di dare disposizioni affinché si proceda senza indugio in tale senso, destinando il ricavato al miglioramento degli alloggi di servizio attualmente in dotazione alle Forze armate. (5-05909)
In merito all'argomento affrontato con l'atto in discussione, faccio preliminarmente osservare che al fine di contenere quanto più possibile le spese non strettamente correlate con l'operatività dello Strumento militare, il Ministro fin da subito ha orientato la propria azione a razionalizzare il parco infrastrutturale della Difesa e con particolare riferimento agli alloggi Asir ha disposto affinché fosse ridotto il numero e i costi di gestione, decidendo essa stessa di non fruire di alcun alloggio.
Infatti, in linea con quando disposto dal Ministro, a seguito dell'entrata in vigore della Legge di stabilità 2015 citata dall'interrogante, che ha ridotto le 55 cariche con obbligo di rappresentanza al numero di 6, le Forze Armate hanno adottato diverse soluzioni tese al riordino del settore nel senso indicato dal nuovo dettato normativo.
L'Esercito ha suddiviso e riclassificato i suoi 19 «ex-ASIR» in altre categorie alloggiative, ricavandone complessivamente 24 alloggi. Inoltre il Ministero della difesa ha un protocollo d'intesa sia per la cessione di un alloggio «ex-ASIR», sia della Caserma nella quale è ubicato, con il comune di Vittorio Veneto e l'Agenzia del Demanio. Infine, la stessa Forza Armata ha dichiarato l'alienabilità di un altro alloggio di pregio, ubicato nel quartiere Flaminio della città di Roma.
Marina ed Aeronautica hanno avviato il frazionamento/reimpiego degli «ex-ASIR» più grandi, così da ricavare un numero maggiore di abitazioni e poter quindi soddisfare al meglio le esigenze istituzionali delle Forze Armate, aumentando le possibilità alloggiative dei militari.
Inoltre, con riferimento all'alloggio sito in Roma denominato «Villino Campus», già destinato ad essere utilizzato come alloggio di servizio all'incarico di Ministro della difesa, sono state avviate le procedure di alienazione e dismissione mediante asta pubblica che orientativamente verrà espletata nel corso dei prossimi mesi.
Si tratta di attività complesse nelle quali il Dicastero è determinato a perseguire la migliore soluzione, anche coinvolgendo gli Enti preposti alla tutela dei beni architettonici, storici e culturali, con l'auspicio di pervenire all'ottimale ricollocazione degli immobili dismessi.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):studio di mercato