ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05891

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 449 del 24/06/2015
Firmatari
Primo firmatario: PILI MAURO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 24/06/2015


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 24/06/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 24/06/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05891
presentato da
PILI Mauro
testo di
Mercoledì 24 giugno 2015, seduta n. 449

   PILI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   ad oggi non è stata ancora sottoscritta la convenzione tra la regione Sardegna e il Ministero dell'interno per l'utilizzo dei vigili del fuoco nella campagna estiva antincendio 2015;
   la Sardegna considerata la sua gravissima condizione in termini di protezione civile proprio per la sua insularità rischia di restare isolata dinanzi a gravi emergenze che già nel recente passato hanno provocato decine di vittime umane;
   la mancata firma di tale accordo rappresenta la dimostrazione con la quale, ancora una volta, le istituzioni regionali e nazionali stanno sottovalutando il tema della protezione civile e il rischio per le popolazioni sarde;
   oltre alla tardiva e grave mancata sottoscrizione va registrata l'assenza di risorse finanziarie adeguate sia per il pagamento dei vigili impegnati nella campagna estiva che per la dotazione di mezzi sufficienti e adeguati alla lotta agli incendi;
   nel 2011 la firma della convenzione fra i due enti, senza la necessaria copertura finanziaria, portò i vigili del fuoco permanenti a negare la loro disponibilità a prestare servizio durante il turno libero e in orario straordinario;
   sono numerose le regioni che hanno già sottoscritto adeguate convenzioni con i vigili del fuoco mentre la Sardegna continua ad essere sprovvista di convenzione adeguata all'emergenza della campagna estiva antincendio;
   ognuna di queste regioni, con problematiche decisamente inferiori rispetto a quelle sarde, hanno stanziato risorse finanziarie dai 2 ai 10 milioni di euro;
   la regione Sardegna ha messo a disposizione la cifra di 600.000 euro che appare all'interrogante irrisoria di fatto non consente in alcun modo di gestire nemmeno marginalmente una presenza minima di vigili del fuoco nella campagna antincendio;
   le diverse regioni hanno persino attivato con fondi dell'Unione europea l'ammodernamento dei mezzi e della colonna mobile dei vigili del fuoco;
   senza un soccorso pubblico efficiente, non può essere garantita la tutela della sicurezza dei cittadini;
   la direzione regionale dei vigili del fuoco e i comandi provinciali hanno reiteratamente sollecitato, ormai da tre anni la regione e i comuni, ad adeguarsi a quanto previsto dalle normative in vigore in materia di antincendio;
   la Sardegna è l'unica regione che non possiede una rete cittadina d'idranti antincendio;
   i vigili del fuoco della Sardegna, con le poche e malandate autobotti, in caso d'incendio sono costretti a cercare risorse idriche alternative per dare continuità agli interventi percorrendo svariati chilometri;
   è evidente che la mancata tempestiva continuità negli interventi per incendio non può essere imputata ai vigili del fuoco ma esistono responsabilità evidenti;
   gli operatori dei vigili del fuoco rivendicano da sempre di essere messi in condizione di garantire un soccorso pubblico efficiente e tempestivo;
   occorre evitare tragedie come quella di Curragia con innumerevoli vittime anche per l'insufficienza di mezzi e uomini;
   con le risorse messe a disposizione dalla regione, secondo le stime sindacali, si riuscirà a malapena a garantire la presenza di non più di 35 uomini per turno per la campagna antincendio per tutta la Sardegna;
   dei preannuncianti 250 vigili del fuoco sardi da destinare alla Sardegna solo 60 sono stati inviati e di questi 15 già destinati a sedi fuori dall'isola;
   risultano incrementati gli organici di appena 45 uomini con un'esigenza di non meno di 240 uomini per garantire la sicurezza dei cittadini, del territorio, degli insediamenti civili e industriali e, allo stesso tempo, quella degli operatori dei vigili del fuoco –:
   se non ritenga il Ministero dell'interno di intervenire per favorire un accordo idoneo per la campagna antincendio in corso;
   se non ritenga di destinare con urgenza le risorse finanziarie di propria competenza per il rafforzamento strutturale e organico delle squadre di vigili del fuoco al servizio della sicurezza della Sardegna e dei sardi;
   se non ritenga di dover mettere a disposizione le forze necessarie a coprire i buchi in organico con il pieno e definitivo trasferimento dei vigili del fuoco sardi in Sardegna;
   se non ritenga di dover compiere una valutazione approfondita delle piante organiche e delle dotazioni necessarie per fronteggiare l'insularità che come si è visto in occasione dell'alluvione del 18 novembre 2013 ha fatto registrare un ritardo di intervento sulle aree colpite di oltre 48 ore proprio per la difficoltà di raggiungere l'isola. (5-05891)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sicurezza pubblica

protezione civile

incendio