ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05889

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 449 del 24/06/2015
Firmatari
Primo firmatario: CARLONI ANNA MARIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 24/06/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SGAMBATO CAMILLA PARTITO DEMOCRATICO 24/06/2015
MANFREDI MASSIMILIANO PARTITO DEMOCRATICO 24/06/2015
BOSSA LUISA PARTITO DEMOCRATICO 24/06/2015
VALIANTE SIMONE PARTITO DEMOCRATICO 24/06/2015
IANNUZZI TINO PARTITO DEMOCRATICO 24/06/2015
AMENDOLA VINCENZO PARTITO DEMOCRATICO 24/06/2015
CARELLA RENZO PARTITO DEMOCRATICO 24/06/2015
MICCOLI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 24/06/2015
VALENTE VALERIA PARTITO DEMOCRATICO 24/06/2015


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 24/06/2015
Stato iter:
02/07/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 02/07/2015
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 02/07/2015
Resoconto CARLONI ANNA MARIA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 24/06/2015

DISCUSSIONE IL 02/07/2015

SVOLTO IL 02/07/2015

CONCLUSO IL 02/07/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05889
presentato da
CARLONI Anna Maria
testo di
Mercoledì 24 giugno 2015, seduta n. 449

   CARLONI, SGAMBATO, MANFREDI, BOSSA, VALIANTE, TINO IANNUZZI, AMENDOLA, CARELLA, MICCOLI e VALERIA VALENTE. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   dal prossimo primo luglio per le tratte dell'alta velocità, Trenitalia ha introdotto l'obbligo della prenotazione del posto a sedere da effettuare esclusivamente nelle biglietterie o sul portale internet, prevedendo una sanzione di 8 euro per i viaggiatori che saliranno sul treno senza prenotazione;
   un nutrito gruppo di pendolari, abbonati alle tratte ad alta velocità della linea Roma – Napoli, sta manifestando una profonda contrarietà per tale decisione a causa dell'impatto rilevante che, inevitabilmente, avrà sulla loro quotidianità mettendo a rischio lo spostamento, per motivi di lavoro, tra le due città metropolitane;
   infatti ogni giorno viaggiano per lavoro dalla Capitale a Napoli e viceversa numerosissimi abbonati che hanno la necessità di arrivare con certezza sul posto di lavoro; per tali persone essere vincolati alla prenotazione dei limitati posti messi a disposizione da Trenitalia determinerà l'impossibilità di viaggiare in alcuni orari e di raggiungere i luoghi di lavoro in orario, soprattutto laddove si consideri che l'obbligo di prenotazione viene introdotto senza incrementare il servizio che risulta già essere caratterizzato da una scarsa offerta mattutina, in particolare da Roma a Napoli; infatti, il primo e unico treno utile ai fini lavorativi parte da Roma Termini alle ore 7,35 e quello successivo solamente alle 8,45;
   inoltre – specie nei mesi turistici – le carrozze sono sature e impraticabili, di fatto non prenotabili e i pochi treni non potranno accogliere ulteriori passeggeri privi di prenotazione con conseguenti gravi e non altrimenti fronteggiabili ripercussioni di natura lavorativa;
   contrariamente ai ritmi lavorativi sempre più incalzanti e variabili, le modalità di prenotazione e di modifica della stessa sono lente e macchinose e sono, altresì, effettuabili scontando l'incertezza dell'accesso alla biglietteria, insufficiente a fronteggiare la mole di utenti;
   con la prenotazione obbligatoria Trenitalia elimina quindi un importante elemento di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro negando una elasticità di utilizzo dell'abbonamento per quanti non sono in grado di prevedere, per ragioni legate al ruolo professionale ricoperto, l'orario di partenza e sono soggetti a repentini cambi di orario;
   tale situazione non garantirà più a tutti gli abbonati la possibilità di spostarsi nei modi e tempi necessari rendendo difficile l'interazione dei due sistemi locali di lavoro più grandi del Centro e del Sud Italia, quali Roma e Napoli;
   le città sono un campo essenziale per le politiche pubbliche e per porre le basi di una strategia di rilancio attraverso una molteplicità di interventi tra cui assume un assoluto rilievo lo sviluppo dei territori da perseguire anche mediante una idonea politica nazionale dei trasporti collegata all'integrazione di importanti realtà territoriali e tessuti economici locali;
   l'iniziativa di Trenitalia rischia di compromettere la corretta erogazione del servizio pubblico comprimendo i diritti dei cittadini e penalizzando le forti connessioni tra le economie dei territori –:
   se il Ministro intenda intervenire, per quanto di propria competenza, perché si ponga a una sospensione dell'obbligo di prenotazione con lo scopo di individuare una soluzione che tuteli gli abbonati sulle tratte dell'alta velocità, con particolare riferimento alla tratta Napoli-Roma, e si eviti un peggioramento della qualità del servizio, anche promuovendo il potenziamento dei collegamenti mattutini e la creazione di un'apposita applicazione telefonica per la prenotazione che per gli abbonati sia facoltativa e non obbligatoria. (5-05889)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 2 luglio 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-05889

  In relazione alla prenotazione del posto sui treni Alta Velocità da parte dei possessori di abbonamento AV, Ferrovie dello Stato Italiane riferisce quanto segue.
  Il mercato dei servizi ferroviari ad Alta Velocità non è oggetto di alcun corrispettivo pubblico e, pertanto, sostenendosi esclusivamente con i ricavi da traffico, la relativa programmazione si fonda su valutazioni di carattere commerciale, effettuate dalle Imprese che operano in questo settore.
  In particolare, sulle tratte AV interessate sono oggi presenti Trenitalia e Nuovo Trasporto Viaggiatori (NTV) che, entrambe, offrono alla clientela che utilizza i treni veloci su determinate relazioni, modalità di acquisto con abbonamento a condizioni sostanzialmente analoghe.
  L'abbonamento ai treni ad Alta Velocità è frutto di un'autonoma e libera iniziativa commerciale delle Imprese di trasporto che operano nel mercato dell'Alta Velocità, di cui le stesse sostengono interamente l'onere.
  Sino al 30 giugno scorso, la prenotazione del posto sui treni AV di Trenitalia da parte degli abbonati è stata facoltativa (a differenza di quelli di NTV sui quali era già previsto l'obbligo di prenotare il posto preventivamente) ma, sebbene avesse costi molto contenuti (un carnet con 20 prenotazioni al prezzo di 15 euro: 0,75 eurocent a viaggio) e garantisse la certezza di avere un posto a sedere, il servizio ha visto un livello di utilizzazione estremamente marginale da parte degli abbonati.
  Tale situazione – unita alla forte crescita della domanda sui servizi AV registrata negli ultimi anni – ha creato, nel tempo, rilevanti e oggettivi problemi, tra cui quello della possibilità del verificarsi di particolari condizioni di affollamento che, oltre ad essere a scapito della qualità generale del servizio con obiettivi disagi a passeggeri e operatori, sono già state oggetto di segnalazione da parte dell'Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria.
  Pertanto, per regolare il carico dei treni al fine di evitare situazioni di criticità, anche per gli abbonati AV di Trenitalia, dal 1o luglio scorso è stato introdotto l'obbligo di prenotazione del posto sul treno scelto: sono disponibili due prenotazioni giornaliere, una per l'andata e una per il ritorno, gratuite (già incluse nel prezzo dell'abbonamento), modificabili più volte prima della partenza e una volta nell'ora successiva alla partenza del treno prenotato.
  Tale modalità, inoltre, è pienamente in linea con quanto avviene in tutte le principali compagnie ferroviarie europee operanti sull'Alta Velocità, che prevedono l'obbligo di prenotazione per gli abbonati, in alcuni casi con il pagamento di un sovrapprezzo anche di non irrilevante entità.
  Per il primo periodo di applicazione (1o-15 luglio), Trenitalia – al fine di consentire la verifica e l'adattamento al nuovo sistema – ha, comunque, previsto che agli abbonati non in possesso della prenotazione non venga comminata alcuna sanzione a bordo treno.
  Va anche considerato che, laddove si registrasse una rilevante domanda pendolare, Trenitalia rinforzerebbe l'offerta; infatti, come avvenuto sulla tratta Torino-Milano, è stato inserita nella programmazione una coppia aggiuntiva di treni AV nella fascia oraria mattutina e pomeridiana maggiormente utilizzate.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

prenotazione

veicolo su rotaie

trasporto ferroviario