Legislatura: 17Seduta di annuncio: 449 del 24/06/2015
Primo firmatario: CRIPPA DAVIDE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/06/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 24/06/2015 ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 17/09/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 24/06/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 17/09/2015 Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 17/09/2015 Resoconto ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 24/06/2015
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL
DISCUSSIONE IL 17/09/2015
SVOLTO IL 17/09/2015
CONCLUSO IL 17/09/2015
CRIPPA e DE LORENZIS. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. — Per sapere – premesso che:
da alcuni anni in diversi aeroporti italiani enti gestori e compagnie aeree offrono ai viaggiatori la possibilità di usufruire del servizio «Fast Track»;
tale servizio permette, dietro ad un compenso solitamente variabile tra i 5 e i 10 euro a viaggiatore, di usufruire di una corsia preferenziale per la consegna del bagaglio al check-in;
tale procedura permetterebbe quindi un imbarco prioritario nei confronti degli altri viaggiatori che a loro volta hanno già provveduto ad acquistare il viaggio alle normali condizioni previste dalla propria compagnia aerea;
si può notare come quotidianamente i viaggiatori, pur arrivando in orario all'interno dell'aeroporto di partenza, come da consiglio delle compagnie aeree di riferimento, si imbattano in code considerevoli di utenti in attesa delle operazioni di check-in;
tali code suscitano generalmente incertezza e preoccupazione nei consumatori che quindi vengono incentivati ad accedere alle corsie preferenziali messe a disposizione dagli aeroporti con il già citato servizio «Fast Track»;
come da esperienza dell'interrogante, si riporta ad esempio come nel caso del Terminal 2 dell'Aeroporto di Milano-Malpensa alcune delle sopracitate code siano solitamente attribuibili alla concomitanza di almeno 15/19 voli in partenza tra le ore 6.30 e le ore 7.30, per un totale di passeggeri transitanti che va dai circa 2700 e i circa 3400;
essendo facilmente constatabile un'oggettiva ripetitività della formazione di queste code ed essendo i servizi «Fast Track» offerti dagli enti gestori degli aeroporti e dalle compagnie aeree, sorge il dubbio che questo servizio facoltativo a pagamento stia diventando necessario perché il viaggiatore non rischi di perdere il proprio volo –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti sopra esposti;
quale ente stia vigilando al fine di verificare che il servizio «Fast Track» non diventi, da servizio facoltativo a pagamento, necessario per non perdere il proprio volo;
se il Ministero interrogato stia verificando che non vengano messi in atto da parte degli enti gestori degli aeroporti e delle compagnie aeree comportamenti scorretti tali da generare un problema (le code) salvo poi individuare dagli stessi enti soluzioni a pagamento a discapito degli stessi viaggiatori anziché inserire personale aggiuntivo nelle ore di punta.
(5-05888)
Con riferimento ai quesiti posti, l'Ente Nazionale Aviazione Civile (ENAC) ha comunicato che i gestori dei principali aeroporti italiani hanno istituito il servizio fast track, che consente ai passeggeri in possesso di una carta prepagata – acquistata direttamente o tramite la Compagnia aerea con la quale viaggiano – di evitare le attese ai controlli di sicurezza.
Tale servizio rientra tra quelli di natura commerciale e non regolamentati, e ciò potrebbe comportare un abbassamento degli standard di qualità dei connessi servizi di sicurezza resi agli altri passeggeri, qualora i gestori aeroportuali non si attivassero per diminuire le code, attenendosi al solo rispetto dei limiti indicati dalla carta dei servizi e al rispetto dei minimi di scalo riportati nell'apposito Regolamento.
Occorre tuttavia garantire il rispetto dei diritti dei passeggeri che non pagano il servizio fast track, i quali talvolta si vedono superati da passeggeri arrivati successivamente che hanno utilizzato tale servizio.
All'aeroporto di Milano Malpensa – secondo quanto riferito dalla competente Direzione Aeroportuale – i tempi medi di attesa ai servizi di sicurezza al terminal 1 sono contenuti, mentre – come rilevano gli Onorevoli interroganti – sono più lunghi al terminal 2, soprattutto nelle ore di punta (in particolare la fascia del primo mattino), anche se contenuti nei tempi previsti dalla carta dei servizi.
Gli Ispettori della stessa Direzione monitorano costantemente la situazione al fine di evitare comportamenti scorretti che possano far sorgere situazioni discriminanti; la Direzione relazionerà periodicamente il MIT sull'andamento dell'attività.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):utente dei trasporti
impresa di trasporto
trasporto aereo