ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05795

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 441 del 12/06/2015
Firmatari
Primo firmatario: GUIDESI GUIDO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 12/06/2015


Commissione assegnataria
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 12/06/2015
Stato iter:
23/06/2015
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 12/06/2015

RITIRATO IL 23/06/2015

CONCLUSO IL 23/06/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05795
presentato da
GUIDESI Guido
testo di
Venerdì 12 giugno 2015, seduta n. 441

   GUIDESI. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
   quest'anno, con l'entrata in vigore della nuova politica agricola comune 2014-2020, i regolamenti UE 1306/2013 e 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio hanno modificato il quadro normativo, introducendo rilevanti novità sia sulla natura giuridica dei soggetti aventi titolo a beneficiare dei contributi che nella strutturazione dei titoli di pagamento, che è più complessa;
   proprio in questi giorni — la scadenza del 15 giugno 2015 è oramai vicina – si sta procedendo alla presentazione delle domande per richiedere i contributi della PAC 2015;
   regione Lombardia, a partire dal 2010, ha garantito agli agricoltori l'anticipazione dei premi PAC;
   il finanziamento è stato sinora erogato nel mese di luglio e recuperato a dicembre/gennaio con il pagamento degli aiuti comunitari;
   la misura ha consentito mediamente a circa 31.000 agricoltori di disporre con 5/6 mesi di anticipo rispetto ai tempi dell'Unione europea di una parte degli aiuti spettanti;
   l'anno passato l'anticipazione ha riguardato il 70 per cento del premio (aumentato sino al 90 per cento per le aziende del mantovano colpite dal sisma);
   anche nel 2015 la giunta regionale della Lombardia, pur consapevole delle ristrettezze del bilancio falcidiato dai tagli del Governo, intende procedere ad anticipare i contributi della politica agricola comune agli agricoltori, ritenendo che tale misura sia di notevole sostegno e beneficio per un settore economico, quale quello dell'agroalimentare lombardo, che «vale» circa il 15/16 per cento del fatturato a livello nazionale e il 18/20 per cento dell’export dell'agroalimentare nazionale;
   come è noto, i diritti all'aiuto, in numero pari agli ettari ammissibili – come definiti dall'articolo 32, paragrafo 2, del regolamento (UE) 1307/2013 – sono assegnati agli agricoltori in attività che presentano domanda di assegnazione entro i termini stabiliti;
   compete al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e ad Agea procedere a ricalcolare i nuovi titoli di pagamento da assegnare ai beneficiari in funzione delle superfici dichiarate con la domanda unica da presentare come su ricordato entro il 15 giugno 2015;
   solamente a seguito della notifica dei nuovi titoli di pagamento, così come ricalcolati, si potranno attivare le procedure necessarie per erogare l'anticipazione dei premi della politica agricola comunale;
   ora, sottolineato ancora una volta lo sforzo encomiabile di regione Lombardia di volere garantire l'anticipazione della politica agricola comunale ai propri agricoltori, risulta essenziale che il Ministero ed Agea provvedano all'assegnazione dei titoli di pagamento;
   a più riprese, ad esempio in occasione della presentazione di Agricoltura 2.0, il Ministro aveva assicurato circa l'assegnazione dei titoli entro il mese di marzo 2015. Tale termine era stato poi posticipato ai mesi di aprile/maggio senza alcun esito;
   adesso è fondamentale procedere a tale assegnazione entro il termine del 15 giugno 2015 e comunque non oltre il mese di giugno; in caso contrario sarebbe tecnicamente impossibile poter procedere a liquidare l'anticipazione in tempo utile, con gravissimo danno alle aziende agricole lombarde;
   le aziende attendono i finanziamenti comunitari 2015 come una boccata di ossigeno indispensabile per la loro sopravvivenza. L'anticipo della politica agricola comunale è importante per le imprese agricole che vivono una fase di difficoltà dovendo fronteggiare da un lato un forte calo dei prezzi agricoli e dall'altro l'aumento delle imposte. Poter contare in anticipo sui fondi dell'Unione europea consente alle imprese italiane di affrontare meglio la programmazione e gli impegni, continuando a garantire l'alta qualità e la sicurezza alimentare ai consumatori italiani e internazionali –:
   quali siano i tempi previsti per l'assegnazione di titoli di pagamento della politica agricola comunale agli agricoltori in modo da consentire a regione Lombardia di erogare l'anticipazione dei contributi. (5-05795)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica agricola comune

premio d'assicurazione

sostegno agricolo