Legislatura: 17Seduta di annuncio: 440 del 11/06/2015
Primo firmatario: CIMBRO ELEONORA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 11/06/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 11/06/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 17/09/2015 Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 17/09/2015 Resoconto CIMBRO ELEONORA PARTITO DEMOCRATICO
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 11/06/2015
DISCUSSIONE IL 17/09/2015
SVOLTO IL 17/09/2015
CONCLUSO IL 17/09/2015
CIMBRO. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. — Per sapere – premesso che:
nel comune di Bollate (MI), l'amministrazione uscente ha promosso ad inizio aprile, in coincidenza con l'inaugurazione della vicina Esposizione universale sul sito rhodense, la creazione di una zona a traffico limitato, estesa alla gran parte del territorio comunale;
la decisione è stata presa proprio al fine di evitare il comune potesse essere attraversato dai visitatori del sito, in cerca di strade alternative alle autostrade a pagamento e alle congestionate provinciali; oltre che per limitare il generico traffico di attraversamento in città nelle ore di punta mattutine. Traffico già appesantito di per sé, nell'ultimo anno, proprio dai ritardi delle infrastrutture cosiddette «strategiche» per l'accesso al sito espositivo;
il progetto bollatese manifesta un'evidente unilateralità, una mancanza di coordinamento e concertazione con l'area circostante: il blocco degli accessi ai non residenti non risolve, com’è ovvio, il generale, elefantiaco problema della mobilità dell’hinterland nell'area nord occidentale milanese: semplicemente, lo scarica, aggravandolo, sui comuni limitrofi di Arese, Baranzate, Cesate, Cormano, Garbagnate, Novate milanese, Senago;
nei mesi precedenti l'inizio della sperimentazione, le amministrazioni vicine hanno inutilmente ricercato un possibile accordo o compromesso con la giunta di Bollate, rimarcando come l'argomento fosse di interesse sovracomunale;
a fine marzo, i comuni di Arese e Baranzate, in occasione di una riunione in prefettura, hanno chiesto formalmente al prefetto di Milano, Francesco Paolo Tronca, di intervenire sulla questione; intervento che si è concretizzato nella successiva riunione del 26 maggio, attraverso un monito della prefettura all'amministrazione di Bollate, affinché scongiurasse l'entrata in funzione della ZTL nel periodo dell'EXPO –:
se il Ministro possa valutare un'eventuale revoca dell'autorizzazione concessa alla ZTL bollatese, o una revisione della stessa al fine di ridurre l'estensione dell'area. (5-05785)
Il Comune di Bollate, con nota del 27 maggio 2015 ha comunicato alla Prefettura di Milano che l'attivazione della zona a traffico limitato (ZTL) nel comune stesso sarebbe avvenuta attraverso una fase di sperimentazione al fine di valutare l'incidenza sul traffico veicolare ed eventualmente correggere effetti distorsivi. Tale fase sperimentale non comporterà attività sanzionatoria in automatico tramite controllo elettronico degli accessi.
Inoltre, il Comune ha dichiarato che l'avvio definitivo della ZTL con controllo elettronico degli accessi non sarebbe avvenuto prima del 1o novembre 2015, cioè ad Expo concluso.
Si segnala che l'autorizzazione all'installazione e all'esercizio degli impianti per la rilevazione degli accessi dei veicoli alla ZTL del Comune di Bollate è stata concessa dagli uffici del MIT ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 250 del 22 giugno 1999 e al momento non si riscontrano elementi tali da determinare la revoca dell'autorizzazione.
Segnalo, infine, che l'istituzione di una ZTL con la relativa definizione dell'area, degli orari di limitazione e delle categorie di utenti o veicoli ammessi a circolare, rientra tra le competenze amministrative del Comune, come previsto dall'articolo 7, comma 9, del Codice della Strada.
Tuttavia il Ministero – nelle more dell'avvio definitivo della ZTL nel termine su indicato – ha intenzione di sollecitare il Comune di Bollate affinché, sulla scorta di una corretta valutazione degli effetti della fase sperimentale, organizzi un'adeguata gestione della ZTL per evitare che la stessa provochi eventuale congestione di traffico nelle zone extracomunali.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):amministrazione locale