ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05640

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 430 del 19/05/2015
Firmatari
Primo firmatario: RIBAUDO FRANCESCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 19/05/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VERINI WALTER PARTITO DEMOCRATICO 19/05/2015


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 19/05/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 19/05/2015

SOLLECITO IL 11/02/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05640
presentato da
RIBAUDO Francesco
testo di
Martedì 19 maggio 2015, seduta n. 430

   RIBAUDO e VERINI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   la Gesap, società che gestisce l'aeroporto Falcone e Borsellino, non ha prorogato il contratto d'affitto a Santi Palazzolo, il pasticcere di Cinisi, titolare della pasticceria del medesimo aeroporto, che ha coraggiosamente denunciato e fatto arrestare il presidente della Camera di commercio di Palermo nonché vicepresidente della Gesap Roberto Helg per tangenti;
   il contratto è scaduto il 28 febbraio di quest'anno, il 2 marzo Helg è stato arrestato, l'indomani, il 3 marzo, si sarebbe dovuto tenere il Consiglio di amministrazione, con all'ordine del giorno, al punto 9: «Approvazione della proroga per pasticceria Palazzolo e Siciliarte»;
   nonostante il contratto prevedesse la possibilità di una proroga di tre anni, lo scorso 7 maggio Santi Palazzolo ha ricevuto una lettera con la quale gli veniva comunicato che, poiché il contratto è scaduto lo scorso 28 febbraio, lo stesso consiglio di amministrazione Gesap ha deciso di non prorogarlo;
   il pasticciere Palazzolo in atto è in possesso di un contratto di proroga temporanea che scadrà il prossimo 30 settembre;
   il prossimo 30 settembre la pasticceria Santi Palazzolo potrebbe quindi non essere più presente all'interno dello scalo palermitano, un segnale estremamente negativo e scoraggiante nei confronti di chi vorrà in futuro denunciare i propri estorsori, rischiando di produrre, paradossalmente, effetti molto negativi;
   risulta incomprensibile come lo stesso Consiglio di amministrazione, che aveva reputato legittima la proroga, tant’è che era stata iscritta all'ordine del giorno del 3 marzo, sostiene ora che non può essere concessa perché il contratto è scaduto;
   dopo i noti fatti, la segreteria provinciale del Pd in data 23 marzo 2015 in conferenza stampa, aveva chiesto l'azzeramento dei vertici Gesap, e di tutto il consiglio di amministrazione;
   la legge 23 febbraio 1999, n. 44 recante «Disposizioni concernenti il Fondo di solidarietà per le vittime delle richieste estorsive e dell'usura» ha previsto, in favore dei soggetti danneggiati da attività estorsive, l'elargizione di una somma di denaro a titolo di contributo per il ristoro del danno patrimoniale subito (per i soli eventi dannosi verificatisi nel territorio dello Stato successivamente al 1o gennaio 1990). Alla domanda di elargizione è connesso l'effetto di sospendere alcuni termini. In particolare, l'articolo 20 della citata legge stabilisce che a favore dei soggetti che abbiano richiesto o nel cui interesse sia stata richiesta l'elargizione prevista dagli articoli 3, 5, 6 e 8, i termini di scadenza, ricadenti entro un anno dalla data dell'evento lesivo, degli adempimenti amministrativi nonché di ogni altro atto avente efficacia esecutiva sono prorogati dalle rispettive scadenze per la durata di trecento giorni (comma 1);
   in base alla suddetta legge gli «esercenti un'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o comunque economica, ovvero una libera arte o professione, che subiscono un evento lesivo in conseguenza di delitti commessi allo scopo di costringerli ad aderire alle richieste estorsive, avanzate anche successivamente ai fatti, o per ritorsione alla mancata adesione a tali richieste, ovvero in conseguenza di situazioni di intimidazione anche ambientale», sono ammessi al beneficio della proroga/sospensione per la durata di trecento giorni, i termini di prescrizione e quelli perentori, legali e convenzionali, sostanziali e processuali, comportanti decadenze da qualsiasi diritto, azione ed eccezione, che sono scaduti o che scadono entro un anno dalla data dell'evento lesivo (comma 3) così come l'esecuzione dei provvedimenti di rilascio di immobili e i termini relativi a processi esecutivi mobiliari ed immobiliari, ivi comprese le vendite e le assegnazioni forzate (comma 4);
   occorre dare un segnale positivo a sostegno di tutti i cittadini liberi e onesti e per evitare che in Italia chi ha il coraggio di ribellarsi allo strapotere di criminali ed estortori, sia isolato e anzi, in questo caso, sia quasi «punito» –:
   di quali elementi disponga il Governo in merito alla mancata proroga a Santi Palazzolo posto che tale atto potrebbe contribuire a trasmettere il messaggio a futuri e potenziali assegnatari di spazi all'interno dell'aeroporto Falcone e Borsellino, che è meglio «pagare il pizzo» che denunciare, rafforzando di conseguenza grossi gruppi di potere senza scrupoli che non avrebbero alcuna difficoltà a «pagare», piuttosto che ad agire legalmente. (5-05640)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto

vendita all'asta

aeroporto