ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/05636

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 430 del 19/05/2015
Firmatari
Primo firmatario: BIASOTTI SANDRO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 19/05/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SQUERI LUCA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 19/05/2015
NIZZI SETTIMO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 19/05/2015
BERGAMINI DEBORAH FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 19/05/2015


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 19/05/2015
Stato iter:
20/05/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 20/05/2015
Resoconto NIZZI SETTIMO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 20/05/2015
Resoconto NENCINI RICCARDO VICE MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 20/05/2015
Resoconto NIZZI SETTIMO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 20/05/2015

SVOLTO IL 20/05/2015

CONCLUSO IL 20/05/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-05636
presentato da
BIASOTTI Sandro
testo di
Martedì 19 maggio 2015, seduta n. 430

   BIASOTTI, SQUERI, NIZZI e BERGAMINI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   il 70 per cento della popolazione europea si concentra nelle aree urbane, così come la produzione dell'80 per cento del PIL Europeo;
   la limitata accessibilità del trasporto pubblico, la congestione del traffico, la sicurezza stradale e i rischi per la salute derivanti dall'inquinamento atmosferico sono tra i principali problemi legati alla mobilità urbana che interessano la vita quotidiana dei cittadini;
   le aree urbane rappresentano il 40 per cento delle emissioni totali di CO2, mentre due incidenti stradali su tre si verificano nel traffico urbano. I costi della congestione ogni anno nell'Unione europea sono pari circa all'1 per cento del suo PIL e costano all'Italia circa 11 miliardi di euro all'anno;
   la Comunicazione della Commissione europea del 17 dicembre 2013 «insieme verso una mobilità urbana competitiva ed efficace nell'uso delle risorse» invita Stati membri e stakeholder a unire gli sforzi per un sistema della mobilità urbana più efficiente e sostenibile –:
   quali specifiche iniziative il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti intenda attivare per sostenere l'accessibilità delle aree urbane e contribuire, così, alla loro competitività e qualità, garantendo uno sviluppo urbano più sostenibile e un sistema di trasporto efficiente. (5-05636)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 20 maggio 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-05636

  Il trasporto su strada è una delle principali fonti di emissioni di gas ad effetto serra. Tale apporto si concentra, in particolare, nelle aree urbane e metropolitane dove il parco veicolare circolante insiste in modo costante.
  Il MIT, nell'ottica di favorire la riduzione dell'inquinamento atmosferico nelle città, ha implementato una strategia nazionale per la diffusione delle infrastrutture di ricarica per i veicoli alimentati con carburanti alternativi, e in particolare ad energia elettrica: ciò rappresenta una delle pre-condizioni per lo sviluppo della mobilità fondata su combustibili alternativi.
  In particolare, lo scorso 2 dicembre 2014 è stato pubblicato in GU il Piano Nazionale Infrastrutturale per la Ricarica dei Veicoli alimentati ad energia elettrica; sono ora in corso le prime attivazioni di progetti in aree urbane per l'installazione di reti di ricarica elettrica, per un ammontare di circa 4,5 milioni di euro di finanziamenti alle Regioni e alle rispettive aree urbane e metropolitane. Tale supporto verrà ulteriormente incrementato nei prossimi mesi grazie all'attivazione di specifici Accordi di Programma.
  Come anche sostenuto dal Ministero dell'ambiente, le politiche di mobilità urbana sostenibile sono costituite da una molteplicità di azioni tra loro complementari e sinergiche, tra loro fortemente interrelate e i cui risultati devono quindi essere interpretati in un contesto generale.
  Un ruolo fondamentale, nelle politiche per la mobilità delle persone, è certamente svolto dal servizio di trasporto pubblico locale, la cui qualità ed efficienza è un parametro per la valutazione dell'efficacia di altre misure di mobilità sostenibile rivolte alla riduzione del mezzo privato motorizzato. Un buon funzionamento del trasporto pubblico è quindi il presupposto di un efficace sistema di mobilità in ambito urbano e le misure adottate possono rivelarsi tanto più efficaci quanto più sono in grado di sensibilizzare i cittadini verso nuovi stili di vita attraverso l'utilizzo del trasporto pubblico, il quale peraltro dovrebbe assicurare un elevato standard di servizio anche al fine di favorire l'intermodalità con altre modalità di trasporto a ridotto impatto ambientale.
  La città inoltre, rappresenta uno dei nodi della catena della logistica al pari di un porto e/o di un interporto, seppur con le dovute peculiarità. All'interno delle aree urbane trovano infatti applicazione due aspetti fondamentali che vanno affrontati in modo sinergico con il resto degli elementi della stessa catena:
   da una parte lo sviluppo di sistemi telematici integrati che interagiscono con le piattaforme regionali in modo da garantire una continuità di informazione ed una gestione dei flussi da e per la città;
   dall'altra gli aspetti legati alla gestione delle consegne e dei carichi, in particolar modo per quanto concerne la regolamentazione delle aree di sosta e degli accessi ad alcune aree della città.

  Questo Ministero da alcuni anni si sta concentrando sul primo aspetto attraverso la realizzazione di politiche volte allo sviluppo di sistemi intelligenti per la gestione dei carichi e delle consegne, oltre che servizi info-telematici tramite sistemi informatici in grado di gestire in maniera intelligente e integrata con le piattaforme della logistica regionali e/o nazionali. Tale gestione intelligente prevede inoltre l'utilizzo di veicoli a basse emissioni che possano entrare nell'area urbana secondo determinati schemi organizzativi e quindi ridurre l'impatto dell'inquinamento atmosferico in osservanza dei più innovativi criteri di miglioramento della qualità della vita.
  In buona sostanza, dobbiamo andare sempre più verso un governo intelligente del sistema della mobilità che, insieme alla ciclabilità, devono rappresentare un obiettivo importante per l'efficienza e la sostenibilità della rete trasportistica.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

prodotto interno lordo

zona urbana

incidente di trasporto