ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05630

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 430 del 19/05/2015
Firmatari
Primo firmatario: ROMANINI GIUSEPPE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 19/05/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MAESTRI PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 19/05/2015


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 19/05/2015
Stato iter:
17/09/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 17/09/2015
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 17/09/2015
Resoconto ROMANINI GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 19/05/2015

DISCUSSIONE IL 17/09/2015

SVOLTO IL 17/09/2015

CONCLUSO IL 17/09/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05630
presentato da
ROMANINI Giuseppe
testo di
Martedì 19 maggio 2015, seduta n. 430

   ROMANINI e MAESTRI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   la strada statale n. 62 della Cisa fu tracciata oltre due secoli or sono, in epoca napoleonica, per scopi di carattere militare e strategico. Per le medesime ragioni questa strada, che collega il mare Tirreno in corrispondenza del golfo della Spezia con la Pianura Padana, non è mai stata trasferita alle regioni territorialmente interessate ed è rimasta, per il tratto Parma-Sarzana, nella piena competenza della società ANAS spa;
   questa via storica, conosciuta in tutta Europa, oltre ad essere pregevole dal punto di vista naturalistico e turistico per gli scorci e i paesaggi appenninici che offre a chi la percorre nel suo tratto montano, rappresenta anche una insostituibile infrastruttura viaria ad altissimo traffico soprattutto nel tratto che collega la città di Parma con Fornovo di Taro, dove si registra il passaggio giornaliero di oltre trentamila automezzi;
   la strada statale n. 62 versa in uno stato di incuria preoccupante e presenta problematiche legate alle pessime condizioni del manto stradale, determinando una situazione particolarmente critica che investe la sicurezza della circolazione, in particolare in alcuni tratti nei comuni di Fornovo di Taro e Berceto, resa ancora più precaria dalla mancanza della segnaletica verticale e orizzontale, rotture dei guardrail e crolli delle strutture di contenimento;
   tali pessime condizioni, a cui si aggiungono la distrazione e a volte il mancato rispetto del codice della strada, concorrono a determinare, in particolare nel periodo estivo, incidenti che coinvolgono soprattutto motociclisti, purtroppo con esiti anche tragici;
   a causa delle tante e diffuse criticità i dirigenti della «Millemiglia», storica e prestigiosa corsa, in grado di attirare turisti e dunque molto appetibile per i territori che attraversa, hanno preferito scegliere per l'edizione 2015 che si è appena svolta, un altro percorso più sicuro per l'incolumità delle auto d'epoca che partecipano alla gara;
   a fronte di una situazione in continuo peggioramento, i sindaci dei comuni sulla strada statale della Cisa hanno più volte evidenziato tali problematiche chiedendo l'intervento del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e sollecitando l'intervento di ANAS che ha compiuto negli ultimi anni pochi e sporadici lavori di ordinaria manutenzione;
   anche nel corrente anno 2015 il programma di manutenzione della pavimentazione, predisposto da ANAS spa e già realizzato, ha impegnato risorse ridottissime ed ha riguardato solo poche centinaia di metri lineari tra l'abitato di Stradella e la città di Parma. Viceversa, per un piano di manutenzione delle sole pavimentazioni degradate sarebbero necessari non meno di due milioni di euro –:
   quale sia la valutazione del Ministero sulle reali condizioni della strada statale n. 62 e se non intenda assumere iniziative, in tempi rapidi, volte a prevedere finanziamenti ad hoc per garantire l'impegno di ANAS per la manutenzione straordinaria del tratto stradale Parma-Passo della Cisa. (5-05630)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 17 settembre 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-05630

  Con riferimento ai principali interventi di manutenzione sulla SS 62 «della Cisa» dal 2013 ad oggi, ANAS riferisce di aver realizzato:
   lavori di manutenzione straordinaria della pavimentazione in tratti saltuari per un importo pari a circa 94 mila euro;
   lavori di somma urgenza per il ripristino delle condizioni di sicurezza ai km 71+250, 82+700 e 85+400, per un importo pari a circa 200 mila euro, necessari a seguito dei fenomeni di dissesto causati dalle intense precipitazioni dell'aprile 2013;
   ulteriori lavori di manutenzione straordinaria delle pavimentazioni, per un importo pari a circa 24 mila euro;
   lavori di risagomatura del piano viabile nell'ambito degli interventi di ordinaria manutenzione e pronto intervento, per un importo pari a circa 31 mila euro;
   infine, nel maggio scorso, lavori di manutenzione straordinaria delle pavimentazioni, delle scarpate e delle opere idrauliche eseguiti in tratti saltuari al km 92+000 e dal 109+000 al km 111+000, per un importo pari a circa 180 mila euro.

  Per quel che riguarda le distese generali periodiche, è prevista Pesecuzione di interventi, in tratti saltuari, per una spesa complessiva di circa 80 mila euro.
  ANAS segnala anche che, tra i lavori programmati in attesa di finanziamento, sono stati indicati come prioritari, nel quadro della legge n. 164/2014, i seguenti interventi urgenti in materia di dissesto idrogeologico:
   lavori di stabilizzazione e protezione delle pareti rocciose in tratti saltuari dal km 56+214 al km 111+533, da eseguirsi nel 2018 in attuazione del Piano quinquennale 2014-2019, per un importo previsto di circa 2 milioni di euro;
   lavori di regimentazione delle acque, mediante ripristino e adeguamento di cunette, tombini e fossi, ripristino di muri di sostegno in pietrame e consolidamento del piano viabile soggetto a cedimenti, da eseguirsi nel 2019 in attuazione del Piano quinquennale 2014-2019, in tratti saltuari dal km 56+214 al km 111+533, per un importo previsto di circa 1 milione e mezzo di euro;
   lavori di consolidamento del corpo stradale, di stabilizzazione di scarpate e regimentazione delle acque, in tratti saltuari tra Fornovo e il confine regionale, per un importo previsto di circa 7 milioni e mezzo di euro.

  Infine, per il ripristino dei piani viabili della SS 62, sono previsti interventi sia a breve che medio termine. Infatti, entro la fine del corrente mese di settembre saranno eseguiti lavori di ordinaria manutenzione per la ricarica del piano viabile della statale; l'intervento, dell'importo pari a euro 195.000 lordi, avrà avvio proprio oggi 10 settembre.
  È stato, inoltre, pianificato, nell'ambito del Contratto di Programma 2015, un importante intervento di manutenzione straordinaria sulle pavimentazioni, per un importo complessivo di circa 3.230.000,00 euro. I lavori verranno avviati compatibilmente con l'erogazione delle necessarie risorse e l'esperimento delle procedure di gara, presumibilmente entro la primavera/estate del 2016.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

segnaletica

pavimentazione

codice della strada