ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/05578

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 425 del 12/05/2015
Firmatari
Primo firmatario: BORGHI ENRICO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 12/05/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RIBAUDO FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 12/05/2015
CULOTTA MAGDA PARTITO DEMOCRATICO 12/05/2015
BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO PARTITO DEMOCRATICO 12/05/2015


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 12/05/2015
Stato iter:
13/05/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 13/05/2015
Resoconto RIBAUDO FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 13/05/2015
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 13/05/2015
Resoconto RIBAUDO FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 13/05/2015

SVOLTO IL 13/05/2015

CONCLUSO IL 13/05/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-05578
presentato da
BORGHI Enrico
testo di
Martedì 12 maggio 2015, seduta n. 425

   BORGHI, RIBAUDO, CULOTTA e BURTONE. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   si sono registrate numerose segnalazioni da parte dei cittadini inerenti alla pericolosità e peggioramento delle condizioni di viabilità del viadotto «Coda di Volpe», lungo la strada statale 121, tra i comuni di Bolognetta (PA) e Misilmeri (PA);
   in particolare, si registra, anche visivamente, un preoccupante avvallamento dei giunti sia nella parte intermedia che in quella terminale dello stesso viadotto;
   dai colloqui intercorsi informalmente negli scorsi mesi con la direzione generale ANAS per la Sicilia, è stato sempre risposto che il suddetto viadotto è oggetto di costante monitoraggio;
   anche la «variante laterale», realizzata tempo fa, con evidente ed oneroso esborso di risorse pubbliche, per consentire l'esecuzione di lavori di manutenzione che non sono mai iniziati, è in condizioni di carente viabilità e transitabilità;
   nel suddetto tratto attualmente si registra giornalmente un aumento del flusso di autoveicoli e mezzi pesanti, anche in considerazione dei lavori di ammodernamento della strada statale 121 «Catanese» che interessa il tratto tra Bolognetta e Manganaro, oggi ancor di più aggravato a seguito del blocco del traffico autostradale fra Palermo e Catania, a causa del collassamento del viadotto Himera della A19, che viene dirottato su questa arteria;
   tale viadotto è strategico per l'intero collegamento tra le province di Palermo e Agrigento, e pertanto per tutta la Sicilia;
   occorre salvaguardare l'incolumità delle migliaia di cittadini che giornalmente percorrono quella strada, già oggetto di numerosi incidenti nel corso degli anni, molti dei quali mortali –:
   quali provvedimenti siano stati adottati o si intendano adottare per mettere in sicurezza il suddetto viadotto e prevenire il verificarsi in futuro di crolli o cedimenti dello stesso. (5-05578)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 13 maggio 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-05578

  Fin dall'epoca della costruzione, avvenuta negli anni ’70, il viadotto Coda di Volpe è stato interessato da alcuni fenomeni franosi che ne hanno spesso determinato la chiusura provvisoria per indispensabili interventi di messa in sicurezza, e quindi il ripristino temporaneo della funzionalità del vecchio tracciato della SS 121 ubicato a monte dell'opera d'arte.
  Nel 2012 la pila n. 6, a causa di un'ampia lesione sulla parete di valle, è stata oggetto anche di uno specifico intervento di ripristino con incamiciatura della parte d'opera. Nel contempo, è stato istituito un sistema di monitoraggio topografico finalizzato all'individuazione degli eventuali spostamenti di n. 12 punti di controllo ubicati sulle pile e sugli impalcati. Il monitoraggio del viadotto non ha tuttavia presentato, nel corso degli anni successivi, scostamenti dai valori iniziali rilevati.
  Le ultime misurazioni eseguite hanno evidenziato, sui punti di controllo ubicati in corrispondenza delle pile nn. 3 e 4, incrementi nelle variazioni dei punti di misura quale segno evidente della riattivazione della frana in prossimità dell'opera. Ciò a seguito delle incessanti precipitazioni che hanno caratterizzato l'inverno appena trascorso che, come è noto, hanno compromesso l'assetto idrogeologico di vaste aree della regione.
  Lo scorso 24 aprile si è quindi reso necessario procedere alla chiusura del traffico veicolare sul viadotto Coda di Volpe, con deviazione sulla bretella di servizio di monte, ex tracciato della SS 121. Tale deviazione permette un transito regolare senza eccessivi disagi all'utenza, con un incremento dei tempi di percorrenza di circa 2-3 minuti a causa delle indispensabili limitazioni di velocità imposte per la sicurezza della circolazione stradale.
  Concludo informando che l'ANAS ha in corso di progettazione un nuovo viadotto, finanziato direttamente dal MIT, parallelo a quello esistente ma non ricadente sulle aree interessate da movimenti franosi.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rete stradale

trasporto tramite condotto

veicolo industriale