ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/05577

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 425 del 12/05/2015
Firmatari
Primo firmatario: SEGONI SAMUELE
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA
Data firma: 12/05/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 12/05/2015
BECHIS ELEONORA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 12/05/2015
BALDASSARRE MARCO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 12/05/2015
BARBANTI SEBASTIANO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 12/05/2015
MUCCI MARA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 12/05/2015
PRODANI ARIS MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 12/05/2015
RIZZETTO WALTER MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 12/05/2015
TURCO TANCREDI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 12/05/2015


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 12/05/2015
Stato iter:
13/05/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 13/05/2015
Resoconto SEGONI SAMUELE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA
 
RISPOSTA GOVERNO 13/05/2015
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 13/05/2015
Resoconto SEGONI SAMUELE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 13/05/2015

SVOLTO IL 13/05/2015

CONCLUSO IL 13/05/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-05577
presentato da
SEGONI Samuele
testo di
Martedì 12 maggio 2015, seduta n. 425

   SEGONI, ARTINI, BECHIS, BALDASSARRE, BARBANTI, MUCCI, PRODANI, RIZZETTO e TURCO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   la Commissione dell'Unione europea ha avviato la procedura di infrazione n. 2014/4011 nei confronti di SAT, Società autostradale tirrenica, concessionaria dell'autostrada Livorno-Civitavecchia, per accertare eventuali irregolarità nell'affidamento dei lavori sulla predetta tratta e che da fonti stampa si apprende che a sollecitare l'azione di Bruxelles sia stata una denuncia presentata il 24 luglio 2013 dall'ANCE e dall'ACER, rispettivamente associazione nazionale e romana dei costruttori edili, che da tempo chiedono che la legge italiana si uniformi ai dispositivi europei e, quindi, che si provveda ad eliminare la possibilità dell'affidamento in house dei lavori a società controllate o collegate;
   dalla documentazione inerente la procedura d'infrazione n. 2014/4011, redatta dalla Segreteria generale CE, emerge, dopo un lungo preambolo, la seguente opinione: «ai sensi dell'articolo 258 comma 1, del TFUE (trattato di funzionamento dell'UE), poiché ANAS ha sviluppato una convenzione con la società SAT che ha esteso il termine della concessione per l'autostrada A12 Civitavecchia-Livorno dal 31 dicembre 2028 al 31 dicembre 2046 senza previa pubblicazione di un bando di gara, la Repubblica Italiana è venuta meno agli obblighi imposti dagli articoli 2 e 58 della direttiva 2004/18/CE. Ai sensi dell'articolo 258, comma 1 del TFUE, la commissione invita la Repubblica Italiana ad adottare le disposizioni necessarie per conformarsi al presente parere motivato entro due mesi dal ricevimento del medesimo. Bruxelles, 16 ottobre 2014 per la Commissione, Michel Barnier Vicepresidente»;
   il 23 ottobre 2014 la Presidenza del Consiglio dei ministri ha inviato a Bruxelles la risposta del MIT (Ministero delle infrastrutture e dei trasporti), cioè un atto aggiuntivo tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e la SAT, in cui, attraverso un elenco di articoli, vengono apportate alcune modifiche alla CUV – Concessione unica vigente sempre tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e la SAT (tra i diversi articoli, ne riportiamo due che, secondo l'interrogante, risultano essere i più significativi: l'articolo 5 – Durata Concessione – l'articolo «riduce» di soli 3 anni il termine della concessione alla SAT, quindi non più fino al 2046 ma fino al 31 dicembre 2043 e l'articolo 10 – Regime dei lavori e delle forniture – che recita testualmente «All'articolo 29 del CUV sostituire la lettera a) del comma 1: 1a) a provvedere all'affidamento a terzi del 100 per cento dei lavori relativi al completamento dell'intera tratta autostradale mediante gare comunitarie»);
   la SAT è titolare della concessione dell'autostrada tirrenica dal 1969 per effetto di una norma legislativa che ne disponeva l'affidamento e che, da allora ad oggi, ha ricevuto varie proroghe senza gara, l'ultima delle quali è quella disposta dal Cipe il 18 dicembre 2008, che fissava la scadenza della concessione al 2046;
   la SAT è rimasta sotto il controllo totale del gruppo Autostrade per l'Italia fino al maggio 2011, quando ha ceduto il 69,1 per cento del capitale (per un importo di 67,7 milioni) e che, a seguito di questa operazione finanziaria, il 24,89 per cento del capitale della SAT è passato nelle mani di Aspi, una analoga quota è passata a Holcoa Spa (holding delle coop rosse composta da Ccc, Cmb, Cmc, Uniecp, Cooperare e Ugf Merchant) e a Vianco Spa (Vianini Lavori), mentre il 14,94 per cento passato a Mps e il 9,95 per cento a Autostrada Ligure Toscana;
   arrivati al termine dei lavori del lotto 6A (tratta Civitavecchia-Tarquinia) i soci privati, che nel 2011 erano entrati in società (proprio per fare i lavori in house), non avendo più la garanzia di essere gli affidatari dei prossimi lavori, hanno deciso di vendere le loro quote, così che Autostrade per l'Italia è tornata ad essere per il 99 per cento proprietaria della SAT (provvedendo ad acquistare le quote per 84 milioni di euro) –:
   se la riduzione di tre anni della concessione (dal 2046 al 2043) e l'affidamento a terzi dei lavori futuri siano le uniche azioni intraprese a seguito dell'apertura della procedura d'infrazione e se le ritenga sufficienti ad evitare l'infrazione. (5-05577)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 13 maggio 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-05577

  Come è noto, in data 16 aprile 2014, la Commissione Europea ha mosso allo Stato Italiano alcuni rilievi in ordine alla concessione di cui alla Convenzione Unica con la Società Autostrada Tirrenica (SAT) per la costruzione e l'esercizio della autostrada A12 Livorno-Civitavecchia, con particolare riferimento alla durata della concessione stessa e alle modalità di affidamento dei lavori. Tali rilievi sono stati successivamente confermati con parere motivato il successivo 16 ottobre.
  Proprio per superare detti rilievi, il Concedente ha trasmesso a SAT lo schema di Atto Aggiuntivo alla Convenzione Unica con il quale, in conformità alle indicazioni della Commissione Europea, si stabilisce:
   la scadenza della concessione al 31 dicembre 2043 in luogo del 31 dicembre 2046, come previsto dall'articolo 4 della Convenzione Unica;
   la predisposizione di un piano finanziario in equilibrio relativo al lotto 6A Civitavecchia-Tarquinia (in corso di completamento), oltre alle tratte già in esercizio;
   il completamento degli ulteriori lotti di completamento dell'autostrada al verificarsi delle condizioni economiche, tecniche e finanziarie per procedere alla realizzazione dei lotti stessi – da accertarsi congiuntamente tra Concedente e SAT – e con la sottoscrizione di nuovi Atti Aggiuntivi con allegati nuovi piani finanziari in equilibrio;
   l'impegno di affidare i lavori di completamento dell'autostrada tramite gara pubblica.

  Lo schema di Atto Aggiuntivo è stato quindi trasmesso dal Concedente alla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le Politiche Europee, per il successivo inoltro alla Commissione Europea in data 23 ottobre 2014.
  Si ritiene che le azioni intraprese soddisfino le richieste dell'Unione Europea, dalla quale si attende riscontro positivo.
  Segnalo da ultimo che, proprio oggi, verrà sottoscritto tra il MIT, Regione Toscana, Regione Lazio, società SAT e Autostrade per l'Italia (azionista di maggioranza della SAT) apposito Protocollo di Intesa per la definizione progettuale dell'intera opera, con l'obiettivo di minimizzare i costi di realizzazione, utilizzando anche l'attuale SS 1 Aurelia nella tratta Grosseto-Cecina, contenere la tariffa per l'utenza, adottare sistemi di mutualità tra la Società azionista ASPI e la SAT attraverso il finanziamento dell'opera con recupero tramite un adeguamento tariffario minimale da inserire sull'intera rete ASPI. Il tutto dovrà essere formalizzato con un ulteriore Atto Aggiuntivo, ferma restando la scadenza della concessione al 2043.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

procedura CE d'infrazione

Commissione CE

holding