Legislatura: 17Seduta di annuncio: 415 del 24/04/2015
Primo firmatario: CHIMIENTI SILVIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/04/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 24/04/2015 COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 24/04/2015 TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 24/04/2015 DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 24/04/2015 LOMBARDI ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 24/04/2015
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 24/04/2015
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 24/04/2015
CHIMIENTI, CIPRINI, COMINARDI, TRIPIEDI, DALL'OSSO e LOMBARDI. —
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dello sviluppo economico
. — Per sapere – premesso che:
il decreto legislativo n. 22 del 4 marzo 2015 «Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in caso di disoccupazione involontaria e di ricollocazione dei lavoratori disoccupati, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183» al Titolo II statuisce la nuova indennità di disoccupazione per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata, denominata DIS-COLL;
all'articolo 15, comma 1, si sancisce che «in relazione agli eventi di disoccupazione verificatisi a decorrere dal 1o gennaio 2015 e sino al 31 dicembre 2015, è riconosciuta ai collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, con esclusione degli amministratori e dei sindaci, iscritti in via esclusiva alla Gestione separata, non pensionati e privi di partita IVA, che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione, una indennità di disoccupazione mensile denominata DIS-COLL»;
per poter accedere all'indennità di disoccupazione, il lavoratore dovrà presentare apposita domanda all'INPS, che dovrà pervenire entro il termine di sessantotto giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro, pena la decadenza;
ad oggi, nonostante la decorrenza di tale indennità sia stata decisa per il 1o gennaio 2015, non è ancora stata data la possibilità ai collaboratori rimasti senza occupazione di accedervi;
non è dato sapere ove risiedano le responsabilità di tale ritardo, se siano da attribuire all'INPS e alla mancanza di procedure operative e di circolari esplicative, ovvero alla mancanza delle coperture finanziarie o, ancora, alla mancanza dei pareri dei Ministeri interessati –:
se i Ministri interrogati intendano addivenire, di concerto con l'Inps, ad un'intesa che renda operativa nell'immediatezza l'indennità di cui in premessa;
se i Ministri interrogati intendano assumere iniziative per la sollecita emanazione delle circolari esplicative da parte dell'Inps e fare in modo che l'Istituto in questione attivi immediatamente le procedure operative per l'erogazione della DIS-COLL di cui in premessa;
se si intendano assumere iniziative per introdurre deroghe e correttivi al termine dei sessantotto giorni a pena decadenza, di cui in premessa, in modo da poter far accedere all'indennità anche i lavoratori rimasti disoccupati dal 1o gennaio che, allo stato attuale, restano esclusi per cause non dipendenti dalla loro volontà;
se si intendano assumere iniziative per estendere tale ammortizzatore sociale anche all'anno 2016, per i relativi mesi che sono stati persi nel corrente anno.
(5-05436)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):disoccupazione
cessazione d'impiego
trasporto pubblico