Legislatura: 17Seduta di annuncio: 412 del 21/04/2015
Primo firmatario: RICCIATTI LARA
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 20/04/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SCOTTO ARTURO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/04/2015 FERRARA FRANCESCO DETTO CICCIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/04/2015 PLACIDO ANTONIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/04/2015 AIRAUDO GIORGIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/04/2015 GIORDANO GIANCARLO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/04/2015 FRATOIANNI NICOLA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/04/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 20/04/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 21/04/2015 Resoconto SCOTTO ARTURO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' RISPOSTA GOVERNO 21/04/2015 Resoconto VICARI SIMONA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO) REPLICA 21/04/2015 Resoconto SCOTTO ARTURO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 21/04/2015
DISCUSSIONE IL 21/04/2015
SVOLTO IL 21/04/2015
CONCLUSO IL 21/04/2015
RICCIATTI, SCOTTO, FERRARA, PLACIDO, AIRAUDO, GIANCARLO GIORDANO e FRATOIANNI. —
Al Ministro dello sviluppo economico
. — Per sapere – premesso che:
il 15 aprile 2015 è stata ufficialmente avviata la procedura per il trasferimento dello stabilimento di Capodichino di Alenia, società controllata da Finmeccanica, alla newco costituita tra Atitech e Alenia;
la comunicazione del trasferimento di ramo d'azienda alla new company è, stata comunicata negli scorsi giorni ai sindacati;
l'obiettivo dichiarato è quello di dar vita ad un polo delle manutenzioni e delle revisioni aeronautiche;
l'operazione sarebbe dettata da esigenze di razionalizzazione produttiva, finanziaria e organizzativa;
nella newco, composta al 25 per cento da Alenia ed al 75 per cento da Atitech, confluiranno i 178 addetti dello stabilimento;
questa scelta desta molte perplessità, giacché più che un'occasione di rilancio sembra il modo per giustificare 178 esuberi senza definirli tali;
utilizzando questa via, infatti, Alenia continuerebbe a poter dichiarare che i suoi conti sono a posto e non si troverebbe costretta a cercare un accordo sindacale, passaggio obbligato in caso di annuncio dell'esistenza di esuberi;
la cessione del ramo d'azienda, invece, non prevede l'accordo sindacale, e l'eventuale firma di uno o più sindacati non pesa sulla realizzazione o meno della cessione;
sembra agli interroganti che questo progetto si ponga in sostanziale contrasto con la parte più significativa degli impegni industriali su Napoli complessivamente assunti da Alenia nel 2011;
nello specifico, il rilancio del C27j ci sarà ma in un altro sito, a Caselle, mentre l'avvio del programma «Atr New Generation Turbo Prop» ritorna ad essere presentato come una promessa sempre più difficile da realizzare in un territorio depauperato nelle sue risorse professionali e negli impianti necessari;
per i lavoratori interessati dal trasferimento, privati della prospettiva garantita dalla attività su prodotti proprietari, si aprirebbe inoltre una lunga fase di transizione, priva di carichi di lavoro aggiuntivi a quelli, marginali e temporanei, garantiti dalla stessa Alenia;
essi si troverebbero, peraltro, a passare da una società per azioni da 11000 dipendenti a partecipazione statale ad una società a responsabilità limitata con un numero di dipendenti inferiore alle 200 unità, con tutto ciò che ne consegue in termine di perdita di garanzie;
quest'operazione rischia di minare alle fondamenta lo sviluppo tecnologico, industriale ed occupazionale di un settore, come quello aeronautico campano, da sempre punto di riferimento e d'eccellenza dell'economia nazionale;
ad avviso degli interroganti non sembrano, ad oggi, esserci le condizioni per procedere con la cessione –:
se non ritenga urgente e doveroso convocare un tavolo di confronto che coinvolga anche le organizzazioni sindacali ed in cui possano essere discusse proposte alternative alla cessione del ramo di azienda nelle forme finora elaborate e intervenire affinché un eventuale nuovo progetto industriale non si basi su scelte che possano mettere a rischio le prospettive dei lavoratori Alenia impoverendo irreversibilmente il territorio. (5-05381)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):industria aeronautica
politica occupazionale
soppressione di posti di lavoro