ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05365

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 410 del 16/04/2015
Firmatari
Primo firmatario: CATALANO IVAN
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 16/04/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
OLIARO ROBERTA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 21/04/2015


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 16/04/2015
Stato iter:
02/07/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 02/07/2015
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 02/07/2015
Resoconto CATALANO IVAN SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 16/04/2015

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 21/04/2015

SOLLECITO IL 07/05/2015

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 26/06/2015

DISCUSSIONE IL 02/07/2015

SVOLTO IL 02/07/2015

CONCLUSO IL 02/07/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05365
presentato da
CATALANO Ivan
testo presentato
Giovedì 16 aprile 2015
modificato
Martedì 21 aprile 2015, seduta n. 412

   CATALANO, OLIARO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
ai sensi del decreto ministeriale del 20 giugno 2005 numero 18T del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e dell'articolo 61-bis della successiva legge 24 marzo 2012, n. 27, articolo 61-bis, UIRNet è il soggetto attuatore unico per la realizzazione del sistema di gestione della logistica nazionale;
la piattaforma logistica nazionale (nel proseguo, PLN) è stata realizzata grazie al «Bando di gara mediante procedura ristretta per la realizzazione e la messa in opera di un sistema di gestione della rete logistica nazionale» CIG 00576641D6 emesso da UIRNet il 13 luglio 2007 (base d'asta 18.000.000,00 Euro) e aggiudicato il 4 agosto del 2008;
ad aggiudicarsi l'appalto, con un prezzo di 13.797.032,00 euro, è stato il raggruppamento formato da Elsag Datamat spa (oggi SELEX-ES SPA) e Autostrade per l'Italia spa (oggi Autostrade Tech Spa)— Telespazio spa;
risulta all'interrogante che da allora ad oggi la PLN (piattaforma logistica nazionale), pur essendo stata oggetto di diversi collaudi, ancora non abbia passato il collaudo definitivo perché afflitta da diversi problemi sia funzionali che prestazionali nonché di sicurezza dei dati;
a luglio 2012, nonostante ciò, è iniziata la sperimentazione prevista dal contratto (18 mesi) che avrebbe dovuto testare le funzionalità e i servizi dell'applicazione (PLN);
non essendoci dei servizi o esponendo dei servizi che si sovrappongono con quelli già offerti sul mercato dai vari service provider, la sperimentazione si è limitata alla ricezione delle posizioni dei mezzi di trasporto per mezzo dell'integrazione con una decina di service provider (a pagamento – nel senso che UIRNet paga i service provider per farsi mandare le posizioni);
gli utenti finali (autotrasporto), non solo non sono a conoscenza dell'integrazione con la piattaforma logistica nazionale ma in alcuni casi neanche UIRNet conosce l'identità dei mezzi di cui riceve le posizioni, perché per lo più inviate in formato anonimo;
risulta di conseguenza all'interrogante che attualmente l'attività di UIRNet fatichi ad avviarsi e sia essenzialmente limitata ad alcuni terminal del porto di Genova non in modalità autonoma ma grazie alla presenza del Port community system dell'autorità portuale denominato e-port che eroga realmente il servizio;
la gara indetta da Uirnet per l'affidamento del «contratto di concessione per l'estensione e la gestione della piattaforma logistica nazionale», con bando attualmente da 1,23 miliardi di euro, ha subito numerosi rinvii dei termini, conseguenti all'assenza di partecipanti;
HP, Vitrociset e FAI Service, in raggruppamento temporaneo d'impresa, si sono aggiudicate (Gazzetta Ufficiale 5o serie speciale – contratti pubblici – n. 36 del 25 marzo 2015), la gara per l'assegnazione – in project financing – del ruolo di promotore, incaricato di redigere la documentazione di gara per la selezione del gestore della piattaforma nazionale UIRNet;
come denunciato dall'interrogante sul numero 5 del 2014 di Trasporto notizie, in riferimento alla piattaforma logistica nazionale, «qualsiasi soggetto privato che la gestisse avrebbe accesso ad una mole d'informazioni tale da dargli un vantaggio competitivo difficilmente valutabile ma probabilmente tale da creare distorsioni pericolose»;
già in parte la concessione del ruolo promotore, ma ancor più l'assegnazione di quello di gestore della piattaforma logistica nazionale (ricordiamo che il promotore ha un diritto di prelazione nella futura gestione) a un soggetto comprendente FAI Service, e quindi a una cooperativa di autotrasportatori, rappresenterebbe la concretizzazione del rischio di conflitti d'interesse a suo tempo evidenziato;
con la pregressa interrogazione n. 5-01912, si è sollevata la connessa questione della realizzazione del cosiddetto «dispositivo unico» e il Governo, nella propria risposta, ha espressamente condiviso l'assunto che «la valorizzazione del flusso informativo e la creazione di sinergie di sistema rappresenta un argomento di particolare attualità»;
risulta all'interrogante, a seguito di numerosi confronti con gli operatori telematici del settore, che le barriere tecnologiche alla creazione del dispositivo unico siano state superate, e che il richiesto cambiamento dei modelli organizzativi sia opportuno ai fini dell'efficientamento dell'intera catena logistica;
nonostante ciò risulta all'interrogante che UIRNet stia installando ulteriori dispositivi di tracciamento su mezzi di trasporto già dotati di ben due dispositivi analoghi, per l'abilitazione ai Fast Corridor Doganali –:
se quanto premesso corrisponda al vero;
quali motivazioni siano state addotte per giustificare i ritardi nel completamento delle procedure di collaudo;
quale sia la composizione delle varie commissioni incaricate di tali collaudi e quali rapporti intercorrano tra i suoi membri e UIRNet spa;
vista la sperimentazione dei servizi comunque effettuata, quali siano i costi sostenuti, le risultanze statistiche e quale sia il feedback degli utenti finali (trasportatori), nello specifico di quelli provenienti da integrazione con tecnical service provider;
dove risieda attualmente l'applicazione, da chi venga gestita e in virtù di quale contratto;
a quanto ammontino i costi di gestione della piattaforma logistica nazionale e di UIRNet spa;
quali urgenti iniziative intenda il Governo porre in essere, anche attraverso i propri poteri di iniziativa legislativa, al fine di prevenire il manifestarsi di conflitti di interesse nella gestione della piattaforma logistica nazionale;
se il Governo non abbia valutato la possibilità di modificare lo scopo di UlRnet spa, trasformandola in un ente che abbia il compito di definire gli standard di comunicazione e l’hardware base di un futuro dispositivo unico della logistica, affinché esso possa essere realizzato dal mercato;
se il Governo non ritenga che i dati GPS provenienti dal dispositivo unico possano essere gestiti con efficacia e sicurezza attraverso una collaborazione tra Uirnet, ced della motorizzazione e cciss. (5-05365)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 2 luglio 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione IX (Trasporti)
5-05365

  Rispondo riprendendo in parte quanto detto all'Onorevole De Lorenzis.
  UIRNet S.p.A. è soggetto attuatore unico per la realizzazione e la gestione della Piattaforma Logistica Nazionale ed è organismo di diritto pubblico.
  Nel dicembre 2008, all'esito di una procedura di gara ad evidenza pubblica, UIRNet ha affidato al Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) costituito da Elsag Datamat (oggi Selex ES – mandataria), Autostrade per l'Italia (oggi AutostradeTech – mandante) e Telespazio (mandante) la progettazione e realizzazione di un sistema (Piattaforma) per la gestione della rete logistica nazionale (PLN), ivi compresa la Sala Situazioni, nonché l'esercizio e la manutenzione della PLN stessa.
  Trattandosi di un oggetto complesso e articolato, l'appalto è stato strutturato in due macro fasi di realizzazione: sperimentazione e messa in esercizio, con una diversa tempistica per ciascuna fase.
  Il collaudo funzionale della PLN è terminato nel luglio 2013 con esito positivo, mentre le operazioni di collaudo prestazionale si sono concluse a maggio 2015. Il dilatarsi dei tempi di tali operazioni è essenzialmente riconducibile alla necessità di approfondire i parametri prestazionali su cui effettuare il collaudo e, in particolare, sul numero di missioni contemporanee sostenibili.
  Infatti, il capitolato allegato al contratto si limitava a specificare che la piattaforma dovesse reggere a 250.000 veicoli in tracciamento, ciò ha reso necessario fissare parametri più puntuali nell'ottica della migliore efficienza del Sistema; la PLN oggi è in grado di tracciare 500.000 mezzi in contemporanea.
  Tutte le operazioni di collaudo, sia di tipo funzionale che di tipo prestazionale, sono state e continuano ad essere svolte da un'unica commissione, costituita da due dirigenti del MIT e da un professore universitario ordinario. Nessun rapporto intercorre fra i membri della suddetta Commissione e UIRNet, al di fuori dell'ordinario rapporto controllore/controllato che si instaura in ogni contratto pubblico in cui viene nominata una commissione esterna, nel rispetto di specifiche regole che escludono qualsiasi profilo di incompatibilità.
  Per quanto riguarda la sperimentazione dei corridoi doganali, su 5 veicoli sono installate in via sperimentale 2 unità di bordo (OBU), di cui una del Provider Transics e una di UIRNet. Su ulteriori 15 veicoli ci sarà solo una unità di bordo UIRNet. A regime, la strumentazione di bordo sarà una soltanto e avrà le caratteristiche necessarie a supportare sia i servizi base (gestioni flotta, assicurazioni) che quelli erogati da UIRNet.
  I costi sostenuti per la sperimentazione ammontano a euro 1.333.911,00.
  I costi fino ad oggi sostenuti per la gestione della PLN ammontano ad euro 4.242.973,98.
  I costi di UIRNet sono rilevabili dai bilanci depositati presso il registro delle imprese di Roma e, dunque, accessibili a chiunque ne abbia interesse. Come dato esemplificativo del dimensionamento dei costi fissi di UIRNet, si fa presente che il personale in carico è composto da 11 dipendenti a tempo indeterminato e da 3 a tempo determinato e nessun dirigente.
  Per la gestione della PLN, UIRNet ha scelto lo strumento della concessione di servizi in finanza di progetto ex articolo 278 decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010.
  Tale scelta è stata operata in accordo con il MIT, previa analisi – svolta con l'ausilio di una primaria società internazionale di consulenza strategica – del potenziale sviluppo economico e finanziario della concessione finalizzata a stimare il grado di successo del Business Model proposto tramite il Bando di Gara e a misurare la redditività prevista dall'investimento complessivo. La procedura per la scelta del Gestore è stata strutturata con un meccanismo bifasico di doppia gara: una prima gara per la selezione del soggetto Promotore deputato ad assumere l'incarico di sviluppo del Progetto dell'iniziativa da porre a base di una seconda gara informale ex articolo 30 del decreto legislativo n. 163/2006 (Codice dei contratti pubblici) finalizzata alla scelta del Gestore della PLN per un periodo di 20 anni.
  Secondo quanto previsto nella documentazione di gara per la scelta del Promotore, il Gestore individuato al termine dell'intera procedura dovrà corrispondere a UIRNet un canone fisso annuo offerto che non potrà essere inferiore a euro 2.500.000.
  Al fine di contenere i guadagni del Gestore nell'ambito di un «margine di utile ragionevole» (cfr. decisione Commissione europea 20 dicembre 2011, n. 2012/21/UE), nel caso in cui il Margine Operativo Lordo percentuale (misurato come rapporto tra Margine Operativo Lordo e Fatturato) dovesse superare il 25 per cento annuo, il Gestore dovrà riconoscere a UIRNet un canone aggiuntivo pari al 10 per cento del Margine Operativo Lordo percentuale in eccesso. Il Gestore sarà altresì tenuto a finanziare l'operazione con un apporto minimo di euro 20.000.000,00 (ventimilioni/00). Al Gestore non sarà corrisposto alcun prezzo a titolo di contributo pubblico. Inoltre, considerato che la PLN è un'infrastruttura strategica di rilievo nazionale e che eroga anche servizi di natura pubblica, il MIT, per espressa previsione contenuta nella documentazione di gara per la scelta del Promotore, potrà emanare direttive in merito alle tariffe praticabili all'utenza, cui il Gestore sarà tenuto ad assoggettarsi.
  Allo stato, è intervenuta la nomina del Promotore. I tempi di conclusione della gara si sono dilatati a causa di numerose richieste di chiarimenti e di slittamento dei termini di presentazione delle offerte provenienti dagli operatori del settore.
  Il Promotore ha già avviato l'elaborazione del Progetto dell'iniziativa contenente tutte le informazioni tecniche, economiche, amministrative e legali legate alla gestione; il Progetto redatto dal Promotore sarà sottoposto al MIT per la relativa approvazione e costituirà la documentazione di gara per la seconda fase (selezione del Gestore), che si concluderà presumibilmente entro la fine del 2015 con conseguente avvio della gestione nel 2016.
  Una volta terminate tutte le fasi in cui è stata strutturata la procedura e una volta scelto il Gestore, sempre che si determinino le condizioni per cui il RTI selezionato quale Promotore possa diventare il gestore della PLN, il flusso dei dati confluirà direttamente nel cloud privato del MIT. In tale prospettiva, UIRNet ha già provveduto a prevedere nel contratto con il Gestore Provvisorio (HP Enterprise Services Italia), il compito di realizzare la migrazione della piattaforma dalla server farm del RTI realizzatore della PLN – dove attualmente si trova – al cloud privato del MIT. Tale migrazione dovrebbe essere completata entro settembre 2015.
  Sarà in ogni caso il MIT a stabilire con UIRNet regole e livello di accesso al database da parte del Gestore, che creerà apposita Società (Newco). Tali regole saranno sancite nella documentazione posta a base della gara per la scelta del Gestore così da escludere situazioni di conflitto di interesse di qualsiasi tipo.
  Appena la migrazione della PLN sul cloud privato del MIT sarà completata, i dati saranno di esclusivo appannaggio del MIT stesso che definirà i livelli di accessibilità compatibili con il gestore. HP è già il gestore del CED del Dipartimento trasporti del MIT e del sistema dell'Albo degli autotrasportatori: quindi la collaborazione fra il CED, il CCISS e UIRNet è già in atto e sarà consolidata con il completamento della migrazione.
  L'ipotesi che i clienti della piattaforma siano i trasportatori è limitante; la PLN mette infatti in rete i nodi intermodali del Paese: porti, interporti, centri merce FS e piastre dei privati.
  Fino ad oggi, l'utilizzo di dati provenienti da provider è stato indispensabile per verificare nel tempo la funzionalità sul campo del sistema e non avere la pretesa di creare surrettiziamente un mercato che, comunque, non avrebbe potuto essere gestito con fini di lucro da UIRNet.
  Modificare lo scopo di UIRNet, trasformandola in ente deputato a definire e controllare standard tecnologici, significherebbe snaturare completamente gli obiettivi e la mission della Società, trascurando il fatto che UIRNet nasce con lo scopo di aumentare l'efficienza del sistema logistico e intermodale nazionale, attualmente diventato sempre più marginale nel panorama mondiale.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

collaudo

aggiudicazione d'appalto

concessione di servizi