Legislatura: 17Seduta di annuncio: 410 del 16/04/2015
Primo firmatario: LOREFICE MARIALUCIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/04/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma VILLAROSA ALESSIO MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2015 CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2015 MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2015 D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2015 DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2015 GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2015 LUPO LOREDANA MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2015 MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2015 DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 16/04/2015
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 16/04/2015
LOREFICE, VILLAROSA, CANCELLERI, MANNINO, D'UVA, DI VITA, GRILLO, LUPO, MARZANA e DI BENEDETTO. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
. — Per sapere – premesso che:
nel 1998 è stato elaborato per il territorio della provincia di Ragusa un progetto per l'ampliamento del collegamento stradale tra Ragusa e Catania;
tale opera, inserita sia nel programma delle infrastrutture strategiche che nel documento «infrastrutture prioritarie» del Ministero delle infrastrutture, ha ricevuto un finanziamento di euro 1.268.600.060 con copertura iniziale di euro 149.200.000, di cui un terzo circa a carico dell'Anas e due terzi a carico della regione siciliana;
sono state selezionate quali promotrici per la progettazione, realizzazione e gestione del collegamento stradale quattro società: la Ati Silec, la Egis Projects, la Maltauro Consorzio Stabile e la Tecnis;
il 22 gennaio 2010 il CIPE ha approvato il progetto preliminare e la proposta del promotore, per un costo complessivo di circa 815 milioni di euro, di cui circa 448 milioni a carico dei privati. Il 22 luglio ha approvato lo schema di convenzione, con prescrizione, confermando i finanziamenti della Regione e dello Stato;
dopo tante sollecitazioni, anche attraverso atti di sindacato ispettivo, il 7 novembre 2014 è stata sottoscritta la convenzione di concessione tra la competente struttura di vigilanza sulle concessionarie autostradali (SVCA) e il concessionario (Ati Silec Spa, Mec Spa, Tecnis Spa e Egis Projects S.A.);
alla data del 20 novembre 2014, rispondendo all'interrogazione n. 5-3574, il Ministero comunicava che era in fase di sottoscrizione il decreto interministeriale Ministero delle infrastrutture e dei trasporti-Ministero dell'economia e delle finanze di approvazione della convenzione, e che l'efficacia di quest'ultima è subordinata alla registrazione del decreto da parte della Corte dei Conti;
negli ultimi giorni fonti giornalistiche riportano la notizia che il Governo Renzi non ha inserito questo tratto stradale tra le 30 grandi opere del piano industriale strategico, allegato al documento di programmazione economica approvato dal Governo;
l'impresa aggiudicataria della concessione è l'ATI-Silec Spa, Mec Spa, Tecnis Spa e Egis Projects S.A. per la quasi totalità partecipata dal gruppo Bonsignore dei fratelli Vito e Francesco; l'ex eurodeputato Vito Bonsignore ha subito una condanna per concorso in tentata corruzione, abuso e turbativa d'asta per l'appalto dell'ospedale di Asti e recentemente il suo nome è stato iscritto nel registro degli indagati per induzione indebita relativamente ai lavori dell'autostrada Civitavecchia-Orte-Mestre, grande opera di cui Ercole Incalza ha la responsabilità procedimentale quale capo della struttura tecnica di missione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti –:
se le notizie riportate dai giornali trovino conferma e, in caso positivo, che sorte subiranno le ingenti somme stanziate dal Governo e destinate al raddoppio del tratto stradale in questione, essendo già stata firmata la concessione;
nel caso in cui le notizie diffuse dalla stampa non rispondano al vero, come e quando si intenda procedere all'avvio della costruzione stradale;
se sia stato sottoscritto il decreto interministeriale Ministero delle infrastrutture e dei trasporti-Ministero dell'economia e delle finanze di approvazione della convenzione e, in caso positivo, se sia stato registrato dalla Corte dei Conti;
se non si ritenga opportuno verificare scrupolosamente la regolarità della procedura di aggiudicazione definitiva della gara, tenuto conto che (secondo quanto riferito dal capo della struttura di vigilanza) la seconda gara è andata deserta, permettendo al promotore concessionario della prima gara l'aggiudicazione;
se non reputino opportuno, anche alla luce dei recenti fatti che hanno riguardato i crolli di tratti stradali in Sicilia, intervenire, per quanto di competenza, per trovare una soluzione concreta e immediata alla vicenda suesposta, considerato altresì che l'area oggetto dell'ampliamento del collegamento stradale è una delle più carenti in infrastrutture della Sicilia, se non dell'intero Paese, ove la viabilità stradale, così come quella ferroviaria, costituisce un problema che si protrae da sempre senza soluzioni. (5-05364)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):rete stradale
infrastruttura dei trasporti
politica industriale