ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05307

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 406 del 10/04/2015
Firmatari
Primo firmatario: GELLI FEDERICO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 10/04/2015


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 10/04/2015
Stato iter:
20/05/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 20/05/2015
Resoconto DE FILIPPO VITO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 20/05/2015
Resoconto GELLI FEDERICO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 10/04/2015

DISCUSSIONE IL 20/05/2015

SVOLTO IL 20/05/2015

CONCLUSO IL 20/05/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05307
presentato da
GELLI Federico
testo di
Venerdì 10 aprile 2015, seduta n. 406

   GELLI. — Al Ministro della salute, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   in data 7 aprile 2015 il Corriere della Sera ha pubblicato un ampio servizio in cui si riportava la notizia secondo cui oltre 70 milioni di scatole di medicinali non possono essere consegnate alle farmacie perché l'Istituto Poligrafico dello Stato, incaricato per legge di fornire i contrassegni, non è in grado di stampare i bollini che devono essere applicati sui medicinali prima della vendita;
   la causa di questa mancata consegna sarebbero da addebitare al fatto che le bobine di carta giunte presso lo stabilimento di Foggia dell'Istituto poligrafico sarebbero difettose e che la carta a triplo strato adesiva si scolla rendendo impossibile la sua applicazione alle scatole dei farmaci;
   questa situazione rischia di porre in serio rischio la salute dei cittadini in quanto presso i produttori farmaceutici il ritardo dei bollini sta facendo accumulare farmaci da consegnare;
   è un altro paradosso che riguarda lo stesso Istituto poligrafico Zecca dello Stato che fino ad ora ha appaltato ad appaltatori fiduciari oltre la metà dei bollini per farmaci e che ora ha sospeso per procedere in proprio acquistando nuove macchine;
   con l'avvento della ricetta elettronica anche questo investimento di 11 milioni di euro rischia di essere inutile;
   da questa vicenda emergono due ordini di problemi, uno di natura prettamente sanitaria che interessa la salute dei cittadini che rischiano di non avere neppure i salvavita a causa di questo difetto di carta ed un secondo problema di efficienza dello Stato –:
   se e quali iniziative il Governo intenda porre in essere con urgenza al fine di assicurare la rapida distribuzione dei farmaci a partire da quelli salvavita e smaltire questo arretrato di 70 milioni di confezioni di medicinali nonché per evitare che in futuro si possano ripetere simili disservizi rendendo più efficiente l'attività dell'Istituto poligrafico di proprietà dello Stato. (5-05307)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 20 maggio 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione XII (Affari sociali)
5-05307
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

prodotto farmaceutico

medicinale

sanita' pubblica