ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05292

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 405 del 09/04/2015
Abbinamenti
Atto 5/05282 abbinato in data 17/09/2015
Firmatari
Primo firmatario: MURA ROMINA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 09/04/2015


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 09/04/2015
Stato iter:
17/09/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 17/09/2015
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 17/09/2015
Resoconto MURA ROMINA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 09/04/2015

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 17/09/2015

DISCUSSIONE IL 17/09/2015

SVOLTO IL 17/09/2015

CONCLUSO IL 17/09/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05292
presentato da
MURA Romina
testo di
Giovedì 9 aprile 2015, seduta n. 405

   MURA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   la strada statale n. 554 è un'arteria fondamentale di collegamento tra l'area metropolitana della città di Cagliari e il centro abitato di Villasimius, importante zona turistica nella zona sud orientale della Sardegna, nonché l'infrastruttura maggiormente utilizzata nei trasporti tra il capoluogo sardo e le zone interne dell'Ogliastra;
   nella nuova strada, la 554 bis, si registrano di continuo crolli e, fino a oggi, le risorse impiegate dall'Anas, competente per la manutenzione, sono state ingenti ma non hanno prodotto risultati visto il ripetersi di frane e importanti cedimenti del manto stradale;
   l'inaugurazione della nuova strada 554 risale a circa 10 anni fa essa è stata realizzata dalle ditte Della Morte, Gecopre e Safa. Da allora la carreggiata ha iniziato a sprofondare in più punti. In questi anni sono state numerose le colate di asfalto e le iniezioni di cemento per rafforzare il sottosuolo;
   malgrado gli interventi, non cessa la comparsa improvvisa di gradoni sull'asfalto, il che costringe l'Anas a chiudere una corsia, con la conseguenza di limiti di velocità al minimo e inevitabili code di auto. I disagi per gli automobilisti sono evidenti;
   le «soluzioni tampone» adottate dalla società delle strade, alle porte della stagione estiva, non sembrano scongiurare il rischio concreto che questa importante arteria possa cedere ancora una volta sotto il peso del traffico;
   uno studio della facoltà di ingegneria dell'università di Cagliari, condotto dai professori Roberto Balia e Pier Paolo Manca, incaricati dall'Anas di individuare le cause del male che da sempre affligge la strada, ha rivelato la presenza di un fenomeno franoso che ha origine in profondità, «difficile da individuare in fase di progettazione»;
   l'Anas ha assicurato anche un costante monitoraggio del fenomeno per la sicurezza della circolazione;
   si è mossa anche la procura di Cagliari che ha chiesto una perizia dalla quale potrebbero emergere ulteriori elementi di verità su questa strada che doveva sboccare sulla vecchia 554;
   finora, le quattro corsie si interrompono in mezzo alla campagna: non è mai stata conclusa –:
   se sia a conoscenza della gravità di questa situazione;
   quali iniziative intenda adottare per assicurare che questa importante arteria di scorrimento dell'area metropolitana di Cagliari sia messa in sicurezza in modo definitivo e far cessare, una volta per tutte, la costosissima serie di «interventi tampone» che ad oggi non hanno prodotto alcun risultato. (5-05292)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 17 settembre 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-05292

  Rispondo congiuntamente ai due atti in quanto vertono su medesimo argomento.
Circa il dissesto all'altezza del km 3+100 della SS 554-bis, ANAS precisa che le indagini eseguite hanno permesso di individuare la presenza di un movimento franoso alla profondità di circa 12 metri dal piano viabile, molto al di sotto, quindi, del piano di posa del rilevato. La medesima ANAS, che svolge attività di sorveglianza giornaliera su tutte le strade di competenza, riferisce in particolare di aver eseguito un monitoraggio costante sull'evoluzione del fenomeno d'instabilità mantenendo la strada in esercizio e in condizioni di sicurezza, fino a quando, considerata l'entità del cedimento, è stato necessario interdire al traffico il tratto in questione.
  I lavori per il ripristino provvisorio erano stati consegnati il 4 giugno scorso, con l'obiettivo di completarli entro la fine dello stesso mese. Tuttavia, il 18 giugno, dopo che erano stati già completati gli scavi e i movimenti di materie, la Procura di Cagliari ha disposto il sequestro del cantiere per la presunta presenza di elementi di conglomerato bituminoso all'interno del corpo del rilevato preesistente, delegando TARPA Sardegna alla verifica dei materiali presenti nel rilevato e all'individuazione di eventuali sostanze pericolose.
  Le analisi eseguite hanno confermato l'assenza di sostanze pericolose, pertanto l'ANAS ha presentato istanza di dissequestro il 24 giugno; il dissequestro è però avvenuto il successivo 11 agosto.
  Già il giorno seguente ANAS ha ripreso i lavori, completati la prima settimana di settembre. E in corso di completamento la taratura degli impianti per il monitoraggio del movimento franoso ed è prevista l'apertura della bretella provvisoria per domani 11 settembre.
  Infine, entro la fine di settembre ANAS prevede di pubblicare la gara di appalto per i lavori di consolidamento definitivo del corpo stradale, il cui importo a base d'appalto è di circa 2,78 milioni di euro e la durata prevista è di mesi sei.
  Dalle notizie testé esposte si può evincere l'impegno per favorire il ripristino della viabilità e si assicura il monitoraggio costante dell'andamento dei lavori, per i quali il Governo fornirà dettagliato cronoprogramma tra tre mesi.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

infrastruttura dei trasporti

regione turistica

automobile