Legislatura: 17Seduta di annuncio: 405 del 09/04/2015
Primo firmatario: DE ROSA MASSIMO FELICE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 09/04/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2015 BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2015 DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2015 MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2015 TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2015 ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2015 VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 09/04/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 09/04/2015
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 09/04/2015
DE ROSA, MICILLO, BUSTO, DAGA, MANNINO, TERZONI, ZOLEZZI e VIGNAROLI. —
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
. — Per sapere – premesso che:
il comma 6 dell'articolo 1 della legge 8 luglio 1986, n. 349, recante «Istituzione del Ministero dell'ambiente e norme in materia di danno ambientale» prevede che il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, ogni due anni, presenti al Parlamento la relazione sullo stato dell'ambiente;
la relazione rappresenta un importante momento di sintesi politica che, partendo dalla fotografia della situazione ambientale del nostro Paese, individua le linee di azione su cui il Governo intende muoversi;
le prime due relazioni sono state trasmesse al Parlamento nel 1989 e nel 1992 dall'allora Ministro Giorgio Ruffolo; la terza relazione, pubblicata nel 1997, dopo ben cinque anni dalla precedente, è stata firmata dal Ministro Ronchi; dopo altri quattro anni, nel 2001, è arrivata la relazione predisposta dal Ministro Willer Bordon; con un intervallo analogo sono arrivate le ultime due relazioni sullo stato dell'ambiente, nel 2005 la relazione curata dal Ministro Altero Matteoli e nel 2009 la relazione curata dal Ministro Stefania Prestigiacomo;
l'articolo 10, comma 4, del decreto legislativo n. 195 del 2005 prevede che la relazione sullo stato dell'ambiente sia pubblicata dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare con modalità atte a garantire l'effettiva disponibilità al pubblico;
pur con la consapevolezza dell'enorme quantità di dati di interesse ambientale contenuti nelle preziose e dettagliate relazioni predisposte annualmente dall'ISPRA – che sembrano, di fatto, aver sostituito la relazione sullo stato dell'ambiente prevista dalla legge n. 349 del 1986 — si ha la sensazione che la mancata pubblicazione biennale della relazione manifesti l'assenza di un importante strumento politico — proprio perché indicativo di possibili strategie di Governo — che non può essere sopperita dai rapporti tecnici dell'ISPRA;
anche in questa legislatura, iniziata da due anni, il Governo non ha ancora provveduto all'invio al Parlamento della relazione sullo stato dell'ambiente, in contrasto con una precisa disposizione di legge –:
se il Ministro interrogato intenda adempiere all'obbligo di elaborare e trasmettere al Parlamento una aggiornata relazione sullo stato dell'ambiente, che, sulla base delle enormi criticità ambientali del Paese, esprima la proposta programmatica del Governo per assicurare la sostenibilità della propria azione. (5-05290)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):relazione